Da tre giorno qui c'è qualcuno che agita il braccio ( destro o sinistro, è indifferente) a cui seguono a rotazione i seguenti versi:
"ta tà"
"ciai cià"
"tai cià"
"tai tai"
Finalmente abbiamo iniziato a salutare, non solo per gioco in casa a tuuo quello che le pare, ma, e soprattutto, in risposta al saluto di qualcun altro.
trema solo quando inizierà a chiedere: "perchè?"
RispondiEliminaRoberta