Si dice "non dire gatto finchè non ce l'hai nel sacco" ma se il gatto in questione è il gatto dagli stivali e il sacco è quello che usa per la caccia essere nel suo sacco con il gatto esattamente che significa?
Blog di una "mi-faccio-i-fatti-miei blogger": blog fatto di pensieri, aneddoti, fatti di vita quotidiana e scazzi vari.
martedì 22 febbraio 2011
Domani...
Iniziamo l'inserimento al nido.
mi sento emossionata, con le farfalle nello stomaco, le lacrime pronte in tasca e una vocina da GDS che mi sfotte "figghia figghia!"
Dì la verità che stai aspettando tutti questi momenti "mamma-languida-oddio-oddio-c'ho-le-lacrime-in-tasca-pure-io", per vendicarti di tutti gli sfottò che ti ho fatto nei precedenti anni....
Buon inserimento, cara, a te e alla piccina! Lo so, all'inzio fa un effetto un pò strano, ma poi, quando la vedrai giocare e girovagare incuriosita dall'ambiente, un pò ti rasserenerai... ciao, Arianna19
Seee seeee dicono tutte così, poi le vedi fuori dalla porta del nido con un fazzoletto formato lenzuolo matrimoniale appeso al naso mentre tra loro si scambiano frasi del tipo "alla prima cosa che va storta me la riprendo in casa, prendo la maestra e la faccio nera, piccirilla chilla figghia mia "
ehi va bene che ho detto che mi sono commossa e che avevo le farfalle nello stomaco ieri sera, ma qui si sta dipingendo un coniglio al posto di un gatto, e si noti bene di un Signor GattO!
Com'è andata? Io mi sto preparando alel lacrimucce per la sua prima notte nella sua stanzetta ... e davvero ... è l'emozione del vederlo crescere ...ieri mi sono commossa mentre ero in fila al supermercato al pensiero di quando useremo il metro morbidoso che è appeso alla parete per misurarlo!!! ;)
Lascia stare l'argomento metro morbidoso! ho fatto si e no 100 crocette per quello della mimi!
Per quello che riguarda la prima notte nella cameretta io ho aspettato un po' di più ( anche perchè c'era da sistemare un paio di cose ancora) ed è stata meno tragica di quello ch pensassi: ho iniziato con i pisoli pomeridiani, di modo che diventasse una stanza conosciuta, e poi la nanna. In capo ad un mesetto siamo passate dal lettinoc on le sbarre a letto da grandi perchè ci si trova meglio!
mmm. io, mamma degenere... quella che li ha messi nella propria cameretta fin dalla prima notte fuori dall'ospedale... quella che li ha lasciati urlani alla scuola materna (niente nido, purtroppo, per i miei due pargoli), placcati letteralmente dalla maestra (l'attuale ottenne) o mogi mogi (l'attuale seienne prevalentemente), con pochi sensi di colpa perché si comincia a crescere da subito, a piccoli passi... Non è una critica nei confronti di nessuno ma quando leggo i vostri post e i vostri commenti mi sento una mamma un pochino snaturata, o forse solo fuori dal coro. Roberta
@Roberta: pat pat, ci facciamo compagnia. Io ho tenuto il Power in camera nostra fino al quarantesimo giorno di vita, poi via, raus, di là. Non sa nemmeno di aver mai dormito con noi. Il lettone esiste solo la domenica mattina per farci le coccole, o in caso di febbrone alto/otite quando papà è a fare il turno di notte (ma per comodità mia). Ah si, esiste anche per farci i salti quando la mamma è costretta a letto per svariati motivi e la nonna non può occuparsene, ma è un'altra storia... Eh si, siamo mamme degeneri, ma nessuno è perfetto
La vocina è la mia
RispondiEliminaDì la verità che stai aspettando tutti questi momenti "mamma-languida-oddio-oddio-c'ho-le-lacrime-in-tasca-pure-io", per vendicarti di tutti gli sfottò che ti ho fatto nei precedenti anni....
RispondiEliminaOh yeah
RispondiEliminaBuon inserimento, cara, a te e alla piccina!
RispondiEliminaLo so, all'inzio fa un effetto un pò strano, ma poi, quando la vedrai giocare e girovagare incuriosita dall'ambiente, un pò ti rasserenerai...
ciao,
Arianna19
Caio Arianna, non è il distacco che mi mette ansia da lacrima: è l'emozione di vederla crescere!
RispondiEliminami sa che la coda (del gds?) si allunga?
RispondiEliminaRoberta
@Roberta: mmmmmmuahahahaha...
RispondiEliminaIn bocca al lupo :)
RispondiEliminaImma
a parte Imma ed Arinna che mi conosce poco, siete proprio maligne! io che mi sto pregustando la libertà del nido....
RispondiEliminaSeee seeee dicono tutte così, poi le vedi fuori dalla porta del nido con un fazzoletto formato lenzuolo matrimoniale appeso al naso mentre tra loro si scambiano frasi del tipo "alla prima cosa che va storta me la riprendo in casa, prendo la maestra e la faccio nera, piccirilla chilla figghia mia "
RispondiEliminaehi va bene che ho detto che mi sono commossa e che avevo le farfalle nello stomaco ieri sera, ma qui si sta dipingendo un coniglio al posto di un gatto, e si noti bene di un Signor GattO!
RispondiEliminaCom'è andata? Io mi sto preparando alel lacrimucce per la sua prima notte nella sua stanzetta ... e davvero ... è l'emozione del vederlo crescere ...ieri mi sono commossa mentre ero in fila al supermercato al pensiero di quando useremo il metro morbidoso che è appeso alla parete per misurarlo!!!
RispondiElimina;)
ero io serendipity
RispondiEliminaLascia stare l'argomento metro morbidoso! ho fatto si e no 100 crocette per quello della mimi!
RispondiEliminaPer quello che riguarda la prima notte nella cameretta io ho aspettato un po' di più ( anche perchè c'era da sistemare un paio di cose ancora) ed è stata meno tragica di quello ch pensassi: ho iniziato con i pisoli pomeridiani, di modo che diventasse una stanza conosciuta, e poi la nanna. In capo ad un mesetto siamo passate dal lettinoc on le sbarre a letto da grandi perchè ci si trova meglio!
mmm. io, mamma degenere... quella che li ha messi nella propria cameretta fin dalla prima notte fuori dall'ospedale... quella che li ha lasciati urlani alla scuola materna (niente nido, purtroppo, per i miei due pargoli), placcati letteralmente dalla maestra (l'attuale ottenne) o mogi mogi (l'attuale seienne prevalentemente), con pochi sensi di colpa perché si comincia a crescere da subito, a piccoli passi...
RispondiEliminaNon è una critica nei confronti di nessuno ma quando leggo i vostri post e i vostri commenti mi sento una mamma un pochino snaturata, o forse solo fuori dal coro.
Roberta
@Roberta: pat pat, ci facciamo compagnia. Io ho tenuto il Power in camera nostra fino al quarantesimo giorno di vita, poi via, raus, di là. Non sa nemmeno di aver mai dormito con noi. Il lettone esiste solo la domenica mattina per farci le coccole, o in caso di febbrone alto/otite quando papà è a fare il turno di notte (ma per comodità mia). Ah si, esiste anche per farci i salti quando la mamma è costretta a letto per svariati motivi e la nonna non può occuparsene, ma è un'altra storia...
RispondiEliminaEh si, siamo mamme degeneri, ma nessuno è perfetto