giovedì 31 ottobre 2013

A new hope

not like a vet ;)


Hi Laura

Thanks for the CV. It looks good. I hope to hold interviews in two weeks time. (week commencing 11th November) and will send you more details later.

Kind regards


I'm not a bit anxiously: I'm worried.

But none expects a brilliant vet, only someone who's able to speak english quite enought to work in a helpdesk.

lunedì 28 ottobre 2013

A volte...

.... credo che la Iaia, per farsi passare gli attacchi isterici che ha, il ciuccio, dovrebbe metterlo da un altra parte, anzichè in bocca....

domenica 27 ottobre 2013

Da 1411 a 1796 in pochi minuti

Finalmente ho fatto quello che volevo: integrare il "Gatto col marsupio/tribù GDS" qui.
Pochi minuti per una decisione che doveva solo passare dal pensato al fatto.
Ora devo trasferirei i banner dei compleanni che mi piacciono e poi direi che posso chiudere l'altro blog o mettere il link a questo.

Gatto bastardo

Di 4 gatti a casa mia ce n'è uno solo di quelli che rompono le palle alla mattina alle 4, 5,6 grattando sull'armadio perchè ha fame.
Questo è Lenticchia che è stato cresciuto da uno di quei tanti umani che si fanno pisciare e cagare in testa dai propri gatti, e il risultato è il classico gatto abituato a fare quello che gli pare.
Manolo Tabita e Shami, che ho tirato grandi io, non ci provano nemmeno.
Di per sè sarebbe pure tollerabile, ma fa quel sufficiente rumore da svegliare la nana piccola che ha un carattere di merda e si sveglia urlando, rovinando la giornata a tutti.

Stamattina complice il cambio dell'ora, il suddetto gatto è stato preso e chiuso sul balcone.

Questo perchè il vero Gatto Bastardo, sono io.
Non voglio dirlo troppo forte ma forse, dico solo forse, sto uscendo da un periodaccio.
Un periodaccio senza luce interiore.
Dopo aver postato " life in a highway", ho fatto una capatina nell'archivio post dove avevo 14 bozze.  Ora ne sono rimaste solo 4. 4 bozze erano vuote, una fuori tempo massimo da un anno e le restanti 5 di puro umore grigio.
Ora ne ho tenuta una su tutta l'imbiancatura della casa, sulla "piadinaish", una sulle vaccate di easyjet, ma credo che la cancellerò ed una sul canzoniere da barca che vorrei farmi.

Ripartire.

Appurato che tanto non ha importanza l' "acqua passata", allora mi concentro su quella a venire.

Intanto, sta sera complice una temperatura mite, shisha sul balcone con " bummolo" acceso. Il bummolo è il nome che ho dato io a ciò che in Germania chiamano stufetta Azteca: un affare che uso come camino brucia legname contenendo le fiamme ed instradando un minimo i fumi da usare in luoghi aperti, quindi sul balcone.

una schiocchezza? Forse, ma a me il fuoco di legna riscalda il cuore.

sabato 26 ottobre 2013

Life is a Highway

La ascoltiamo spessisismo eprchè fa alrte delal colonan sonora di Cars, e ce l'abbiamo in macchina.
Per la Mimi è la canzone di Mac.
Per la Iaia è buona per far ballare il piede.
Per me è una bella canzone


Life's like a road that you travel on
When there's one day here and the next day gone
Sometimes you bend, sometimes you stand
Sometimes you turn your back to the wind
There's a world outside every darkened door
Where blues won't haunt you anymore
Where the brave are free and lovers soar
Come ride with me to the distant shore
We won't hesitate, to break down the garden gate
There's not much time left today

CHORUS
Life is a highway
I want to ride it all night long
If you're going my way
I want to drive it all night long

Through all these cities and all these towns
It's in my blood and it's all around
I love you now like I loved you then
This is the road and these are the hands
From Mozambique to those Memphis nights
The Khyber Pass to Vancouver's lights
Knock me down get back up again
You're in my blood I'm not a lonely man

There's no load I can't hold
Road so rough, this I know
I'll be there when the light comes in
Tell 'em we're survivors

CHORUS x2

There was a distance between you and I(between you and I)
A misunderstanding once but now
We look it in the eye

There's no load That I can't hold
Road so rough this I know
I'll be there when the light comes in
Tell 'em we're survivors


martedì 22 ottobre 2013

rimane per me...

...il mio blog.
Ho allontanato per stanca, per noia, per fine delle ipocrisie che a me stessa raccontavo, buona parte delle persone che passavano di qua a leggere e a commentare: perdonatemi ma del vostro mondo di crocette, uncinetti e creatività varie, me ne stra-sbatto un pochetto il cazzo: vorrei conoscere delle persone un po' più vere, grazie. Credo forse siano rimaste 3 o 4 a cui davvero interessa leggere ciò che scrivo, e 2 o 3 di queste sono pure creative che riescono ad andare oltre ai fili e agli aghi.

Rifletto il grigiume e la piattezza qui attorno. Il  mio sole ha 2 globi uno dagli occhi azzurri e l'altro dagli occhi grigio-verdi che a quanto pare assomigliano molto ai miei, e non solo in quello mi assomiglia: c'ha un caratterino che te lo raccomando.

Il sole qui presente, 2 settimane fa mi ha guardata mentre prendevo un pannolino ed ha detto " no, pu" agitando senza esitazione alcuna la sua zampuccia. Questo ha sortito in uno spannolinamento a poco più di 20 mesi. Orgoglio di mamma e pace del conto corrente che non verrà più salassato per i pannolini, solo che porca miseria, avevo appena preso una mega confezione risparmio di pampers, che non posso più restituire perchè aperta, oltre al fatto che lo scatolo di plastica mi fa dannatamente comodo. Il pannolino ora è solo per la notte: già il giorno stesso del "no pu" non lo ha voluto nemmeno per il pisolo del pomeriggio. E qualche mattina si sveglia pure a pannolino completamente asciutto.
Contestualmente alla perdita del pannolino, si è intestardita a volersi metter le mutande da sola. Onore e gloria, fino a che non si scoccia e con le mutante attorcigliate le protende con uino smielatissimo " mamma". Il problema è quando il tempo è risicato o i nervi allo stremo, e la pazienza non c'è per concedergli tutte le prove che desidera: se ne finisce in una rissa con tonalità da pipistrello.

Oggi pare abbia imparato a dire "sì", che assomiglia più ad un "ìììì!!!!", ma se lo dice come se fosse un "sì" tanto di guadagnato perchè non devo più guardare se lo fa con la testa epr capire cosa vuole. Quindi nel suo pigro e risicato vocabolario, oltre a ciuciu, cucco, pepe (sequenza d'obbligo per il pisolo) mamma, papà, nonna, nonno, mimi, io, mio, lolo (manolo), pepe (il gatto, non il peluche) cucio ( il gatto della vicina che si chiama Lucio), pipì ( che vale anche per la cacca per manifestare la voglia di andare sul vasino) cacca ( beh quando la fa al riconosce per tale), no ( chiaro fermo deciso e mai usato a vanvera), papà ( nell'accezione di barbapapa), ciao, pappa, qua, ed un vasto repertorio di versi di animali in cui c'è la tartaruga e la coccinella, ma il cane fa come il cavallo e la mucca di tanto in tanto è una pecora, ora pare esserci anche un "ìììì/sì".

A volte la prenderei a capocciate perchè dire che è una bella lenza è un diminutivo: dove cavolo la si trova una bimba che a quasi 21 mesi le dici " se vuoi il succo/ciuccio/film, metti a posto i libri/ i giochi/ le tue scarpe" e lo fa?

Mi tira scema perchè è una bella lenza, ma sa dare anche grosse soddisfazioni, come mettere la mano sul disegno della chiocchiola che ha fatto con la sua mano al nido e dire " io" indicandosi.

lunedì 14 ottobre 2013

Ma petite galerie

Tempo fa (ma tanto tanto eh!), guardavo i puzzles e dicevo: "bello farli, ma poi che tristezza averli lì davanti!" perchè non trovavo soggetti che mi intrigassero, mentre mi tormentava la testa (e me la tormenta tutt'ora) il puzzle visto a casa della mia amica del nuoto con il suo segno zodiacale disegnato in stile liberty. trovavo solo foto di montagna, di casette, di animali piuttosto stucchevoli.
Poi, parecchi anni dopo, mi imbattei in questo:

 
E fu amore. Era  il 1996 e da allora non mi stanco mai di guardarlo. (perdonatemi la foto che è orrenda). Mi ricordo ancora il tempo passato ad assemblarlo.

Poi basta. Sì ne ho fatti altri per diletto, ma senza pulsione ad averli sotto il naso, tant'è che alcuni sono pure stati smontati e regalati o direttamente devoluti al riciclo carta.
Mi innamorai anche di un altro puzzles visto da una mia vicina di casa: la prima pagina di un quotidiano americano che ritraeva lo sbarco dell'uomo sulla luna.
Così il tormento " belli, sì, ma..." mi è rimasto finchè non mi sono imbattuta nella serie " d'autore"  che ritraggono famosi dipinti, e mi sono creata la mia "piccola galleria d'arte". Ho iniziato con Monet, che mi ha terminato mia suocera, poi ho preso anche un Bougueareau, che ha sempre terminato mia suocera, e l'ultimo a cui ho messo mano è un Hokusai ( che è appeno in cucina ed ogni volta che lo vedo mi dà una grande energia),


 che ha sempre terminato mia suocera, che ha una grande passione per i puzzels e i 1000 pezzi se li fa a mattina per colazione, per poi partire con i 10.000 pezzi. Così mi sono creata la mia piccola galleria d'arte.



"Venere nascente" e "Ponte Giapponese" che ho direttamente scroccato alla suocera, sono in camera da letto su parete verde ( e di questo ne parliamo un'altra volta).


Hayez e Bouguereau in sala.

Poi c'è lui, il veliero.


Che ho fatto (e finito) prima della dama con l'ombrellino, e non era per noi. Non è nemmeno, sfortuna sua, un vero dipinto perchè è una foto dell'Amerigo Vespucci, ritoccata a mo' di dipinto a cui hanno aggiunto un mare che non c'entra. L'avevamo fatto per il papà di Luca, e quando c'è stata la sua dipartita abbiamo chiesto il puzzle indietro. Ora dopo anni ho trovato un posto dove appenderlo: non è il migliore dei posti, ma almeno è appeso. Ora dovrei trovare posto ad un mappamondo dorato e a un cockpit di un aereo di linea: mi sa che faccio prima a farmi il la nuit Van Gogh o i gatti della Wachtmeister.

venerdì 11 ottobre 2013

Facciamo il punto della situazione

Dopo aver dichiarato di aver corso per tutto luglio ed agosto, Settembre non è stato da meno. oggi è l'11 ottobre, ad un mese dal mio compleanno e di cose ne sono succeses un po': alcune sono anche riuscita a scriverle, altre mi scappano letteralmente dalla testa, ed è un peccato perchè spesso sono ricordi di piccoli momenti, o riflessioniche vorrei fermare e rischio di non ritrovarli mai più.
Sarà che le " scuole" sono ben avviate delle bimbe" sarà che l'"incubo" " arriva la suocera" è passato, sarà che il tracollo l'ho avuto settimana scorsa, ma ho la sensazione che le cose stiano andando più lentamente, ma molto molto più incasinate.
Finalmente sono riuscita ad andare a prendere la tintura per finire la camera da letto, con oltre un mese di ritardo sul piano originario! Beh nel piano originario non c'erano nemmeno le febbriciattole da denti, ne il cambio nido della Iaia, e nemmeno il magnifico finesettimana nel Chianti che Luca e la Betty ( complice quel povero disgraziato di Davide il fidanzato della Betty) che era sì in programma, ma completamente a mia insaputa! non c'era nemmeno l'arrivo in anticipo di un giorno della suocera e la partenza in ritardo di uno, ma la suocera è un argomento da lasciar stare: le cose scorrono in una pacifica tensione piuttosto teatrale in quanto a "sforzi per sembrare sereni e comunicativi", ma è sicuramente un miglior vivere rispetto a qualche anno fa.
Comunque, passato anche lo scoglio festa di compleanno di Marina, che è stata una bella festa " autogestita", tutto sembra aver preso un decorso più sereno.
Diciamo che me lo auguro, o forse la voglio vedere così oggi che c'è un magnifico cielo azzurro e quell'aria mista tra il tiepido e il freschetto pungente, che comumque piace.