lunedì 22 settembre 2014

Don't Panic!

in questo caso mi servirebbe proprio la guida intergalatitca per autostoppisti con la sua bella scritta lampeggiante " niente panico": sabato faccio la festa del quinto compleanno della mimi in casa e se vengono tutti gli invitati avrò 20 bambini con relativi genitori in casa! Questa volta spero sentitamente nelle defezioni.

Ovviamente per complicarmi la vita ho deciso che avrei festeggiato anche il mio compleanno con pochi adepti per un totale di 9 adulti e 8 bambini, noi compresi, con la cena post festa.

La casa è da sistemare, perchè come al solito è sempre incasinatissima.
Per questioni economiche acquisterò il meno possibile, tra cui la torta che ho deciso di fare io. Anzi le torte: quella di Marina, una torta di cupcakes (bella comoda e già porzionata) e il tiramisù per me.
Sempre per questioni economiche i presentini li farò io: braccialetti con gli elastici: me ne servono 20 e ne ho fatti al momento 3.
Aggiungiamoci che dovrei/ vorrei finire i ricami che ho promesso ad una amica per il figlio che inizia la materna quest'anno, e sono terribilmente indietro.

Sicuramente ci saranno degli imprevisti.

vabbè ho capito: mi metto il gav e mi tuffo. 

domenica 21 settembre 2014

Ed io ci riprovo.

Le piante mi piacciono ma finisce sempre che me ne prendo poco cura, a maggior ragione se passa dal mio balcone la suocera che con sul buon senso di "spostiamo le piante da qui che se gocciolano sporcano la tenda del piano di sotto" mi lascia davanti alla finestra porta vasi appesi vuoti e vasi solo con terriccio, spostando le poche piante che ho nell'angolo più inculato di balcone, che cara grazia sono sopravvissute perchè ha piovuto tutta l'estate.
Mettiamoci anche 4 gatti uno più bastardo dell'altro che se i vasi li metti a terra si mangiano le piante tutte intere, qualsiasi cosa essa siano, credo anche l'edera e l'oleandro se ce l'avessero a portata di zampa.
Fautrice di questa mia voglia di riprovare è la pointsettia di mia mamma che avevo data per spacciata. Dal pianerottolo l'ho portata sul balcone in attesa di buttarla, ma anche lei graziata dalle piogge estive e dal caldo ha fatto una bellissima buttata di foglie facendomi ricredere sulla sua presunta morte: rimango sempre dell'idea che risorgere sia impossibile nonostante ciò che credono i cristiani.
Ammetto che anche i rami tagliati e messi in acqua del mio potos storico e stoico che ha oltre 10 anni e di quello che mi ha regalato mamigà quando andammo a trovarla la prima volta, hanno aiutato parecchio nel mio capriccio del terriccio: vedere queste foglie verdi tostissime (e smangiucchiate dai gatti) aver buttato una marea di radici in uno scarnissimo vaso di vetro trasparente ti fan venir voglia di dargli qualcosa di più, tipo un vaso con la terra.

Così ho comprato del terriccio nuovo ed ho sistemato tutte le piante che ho sul balcone tranne i bulbi che mi danno degli stranissimi fiorellini blu sia in primavera che in autunno arrivatimi sempre da mamigà.

Ah ho anche preso 3 piante nuove, a parte l'erica, non mi chiedete altri nomi perchè non li so.


La pointsettia fautrice


Pianta sempreverde ignota


Ipomea superstite dagli Shami-attacchi


Piantina nuova e piantine vecchie


Potos Figli e fagioli della Mimi (che hanno già messo fuori la radice)



venerdì 12 settembre 2014

Infinite Piccolezze


Ero sul mio rametto di rosmarino, ma non ho capito bene cosa sia successo e mi sono persa, ritrovandomi qui.

giovedì 11 settembre 2014

11 settembre 1973

"Mamma, è ora svegliati!" erano le 6 più meno quanto ti ho detto per la prima volta di alzarti per me dal letto, forse l'unica in cui sono riuscita a svegliarti al primo colpo, quella volta chesi fa una volta nella vita di un figlio e mai più. Le 6 del mattino di 41 anni fa.
c'ero anch'io ma mi ricordo poco: mi ricordo i tuoi racconti, che forse, nella tua memoria sono gli unici precisi che non hanno mai cambiato di una virgola tutte le volte che me li hai raccontati, ed ora non sono certa di ricordarmi io tutti i dettagli, e non ci sei tu a ricordarmeli.
Mi ricordo che il papà ha preso tutti i tombini di viale delle forze armate con tua enorme "soddisfazione". mi ricordo che ti hanno preparato per quello che chiamavi parto pilotato, ma che poi ho fatto tutto da sola in un epoca dove l'ecografia che avrebbe rilevatola tua placenta previa, e la cardio tocografia non esistevano nemmeno.
Però dai, in sala parto ci siamo sbrigate io e te: poco prima delle 12 ero fuori, mi pare fossero 11.52.
Quello è stato un gran giorno per tutte e due, ed è tato ocsì grande per te, che ostetrica e ginecologo hanno stappato lo spumante per un parto naturale: non credevano che ce l'avresti fatta da sola.
Buon compleanno anche a te, mamma.

mercoledì 10 settembre 2014

Rubata da FB

Facebook è carino per la condivisione istantanea, ma ha il tremendo difetto che le cose belle in un giro di tempo più o meno breve si disperdono nel limbo delle tante cose che vengono pubblicate.

Oggi ho letto una cosa deliziosa, e per non perderla me la copio ed incollo con tanto di foto ( di cui ignoro l'opera, ma lo/la ringrazio sentitamente sia della foto che della scultura e semmai passarre di qua sarò lieta di modificare il post per dargli/le i giusti crediti) 



Questo è per le madri che stanno alzate tutta la notte tenendo in braccio i loro bambini ammalati dicendo "è tutto a posto tesoro, la mamma è qui con te".
Per quelle che stanno per ore con i loro bambini che piangono in braccio cercando di dar loro conforto.
Questo è per tutte le madri che vanno a lavorare con il rigurgito nei capelli, macchie di latte sulla camicia e pannolini nella loro borsetta.
Per tutte le mamme che riempiono le macchine di bimbi, fanno torte e biscotti e cuciono a mano i costumi di carnevale.
E tutte le madri che NON FANNO queste cose.
Questo è per le madri che danno la luce a bambini che non vedranno mai.
E quelle madri che hanno dato una casa a quei bambini.
Per le madri che hanno perso i loro bambini durante quei preziosi 9 mesi e che non potranno mai vederli crescere sulla terra ma un giorno
potranno ritrovare in Cielo!
Questo è per le madri che hanno collezioni d'arte di valore inestimabile
appesi in cucina.
Per le madri che si sono gelate al freddo alle partite di calcio invece di guardare dal caldo dalla macchina così quando il bimbo le chiede "Mi hai visto, Mamma?" potranno dire "Certo! Non me lo sarei perso per niente al mondo!" pensandolo veramente.
Questo è per tutte le madri che danno una sculacciata disperatamente ai loro
bambini al supermercato quando urlano facendo i capricci per il gelato prima di cena. E per tutte le mamme che invece contano fino a 10.
Questo è per tutte le mamme che si sono sedute con i loro figli per spiegare come nascono i bambini. E per tutte le madri che
avrebbero tanto voluto farlo, ma non riescono a trovare le parole.
Questo è per tutte le mamme che fanno la fame per dare da mangiare ai loro figli.
Per tutte le madri che leggono la stessa favola due volte tutte le sere e poi lo rileggono "ancora una volta".
Questo è per tutte le madri che hanno insegnato ai loro bambini di allacciarsi le scarpe prima che iniziassero ad andare a scuola. E per tutte quelle che hanno invece optato per il velcro.
Questo è per tutte le madri che hanno insegnato ai loro figli maschi a cucinare e alle figlie come si fa a ad aggiustare un rubinetto che perde.
Questo è per tutte le madri che girano la testa automaticamente quando sentono una vocina chiamare "mamma!" in mezzo a una folla, anche se sanno che i loro figli sono a casa - o anche via all'università... Questo è per tutte le mamme che mandano i loro figli a scuola con il mal di pancia assicurandoli che una volta a scuola staranno meglio, per poi ricevere una chiamata dalla custode della scuola chiedendo di venirli a prendere. Subito.
Questa è per tutte le madri di quei ragazzi che prendono la strada sbagliata e non trovano il modo di comunicare con loro.
Questo è per tutte le matrigne che hanno cresciuto i figli di altre madri donando a loro tempo, attenzione e amore.. e che non vengono apprezzate !
Per tutte le madri che si mordono le labbra fino a farle sanguinare quando le loro quattordicenni si tingono i capelli di verde.
Per le madri delle vittime delle sparatorie nelle scuole, e per le madri di chi ha sparato.
Per le mamme dei sopravissuti, e le madri che guardano con orrore la TV abbracciando i loro figli che sono ritornati a casa sani e salvi.
Questo è per tutte le mamme che hanno insegnato ai loro figli di essere pacifisti ed ora pregano per i loro di tornare a casa dalla guerra sani e salvi.
Cos'è a fare una brava Madre ? La pazienza? La compassione? La determinazione? La capacità di allattare, cucinare e ricucire un bottone di una camicia nello stesso momento?
O è nel loro cuore ? E' il magone che senti quando vedi tuo figlio o figlia scomparire giù per la strada mentre va a scuola a piedi per la primissima volta?
Lo scatto che ti porta dal sonno al risveglio, dal letto alla sua cameretta alle 2 di notte per appoggiare una mano sul tuo bambino che dorme ?
Il panico che ti viene, anni dopo, sempre alle 2 di notte quando non vedi l'ora di sentire la chiave nella serratura e sapere che è tornato a casa sano e salvo?
O sentire il bisogno di correre da dovunque tu sia per abbracciare i tuoi figli quando senti che c'è stato un incidente, un incendio o un bimbo che è morto?
Le emozioni della maternità sono universali, le stesse sono per le giovani
madri che barcollano fra i cambi di pannolini e mancanza di sonno...
e le madri più mature che imparano a lasciarli andare.
Per le madri che lavorano e quelle che rimangono a casa. Per le madri single e quelle sposate. Madri con soldi, madri senza soldi.
 Questo è per tutte voi. Per tutte noi. Tenete duro. Alla fine possiamo fare
solo del nostro meglio. Dire a loro tutti i giorni che li amiamo. E pregare.
Passa questo a tutte le mamme che conosci. Se lo manderai anche solo ad una persona, dovrebbe fare il giro del mondo entro il giorno della Festa della Mamma
i bambini la cosa piu bella al mondo con Cycleband Cerignola e altre 40 persone
LEGGI É MOLTO BELLA! Questo è per le madri che stanno alzate tutta la notte tenendo in braccio i loro bambini ammalati dicendo "è tutto a posto tesoro, la mamma è qui con te".
Per quelle che stanno per ore con i loro bambini che piangono in braccio cercando di dar loro conforto.
Questo è per tutte le madri che vanno a lavorare con il rigurgito nei capelli, macchie di latte sulla camicia e pannolini nella loro borsetta.
Per tutte le mamme che riempiono le macchine di bimbi, fanno torte e biscotti e cuciono a mano i costumi di carnevale.
E tutte le madri che NON FANNO queste cose.
Questo è per le madri che danno la luce a bambini che non vedranno mai.
E quelle madri che hanno dato una casa a quei bambini.
Per le madri che hanno perso i loro bambini durante quei preziosi 9 mesi e che non potranno mai vederli crescere sulla terra ma un giorno
potranno ritrovare in Cielo!
Questo è per le madri che hanno collezioni d'arte di valore inestimabile
appesi in cucina.
Per le madri che si sono gelate al freddo alle partite di calcio invece di guardare dal caldo dalla macchina così quando il bimbo le chiede "Mi hai visto, Mamma?" potranno dire "Certo! Non me lo sarei perso per niente al mondo!" pensandolo veramente.
Questo è per tutte le madri che danno una sculacciata disperatamente ai loro
bambini al supermercato quando urlano facendo i capricci per il gelato prima di cena. E per tutte le mamme che invece contano fino a 10.
Questo è per tutte le mamme che si sono sedute con i loro figli per spiegare come nascono i bambini. E per tutte le madri che
avrebbero tanto voluto farlo, ma non riescono a trovare le parole.
Questo è per tutte le mamme che fanno la fame per dare da mangiare ai loro figli.
Per tutte le madri che leggono la stessa favola due volte tutte le sere e poi lo rileggono "ancora una volta".
Questo è per tutte le madri che hanno insegnato ai loro bambini di allacciarsi le scarpe prima che iniziassero ad andare a scuola. E per tutte quelle che hanno invece optato per il velcro.
Questo è per tutte le madri che hanno insegnato ai loro figli maschi a cucinare e alle figlie come si fa a ad aggiustare un rubinetto che perde.
Questo è per tutte le madri che girano la testa automaticamente quando sentono una vocina chiamare "mamma!" in mezzo a una folla, anche se sanno che i loro figli sono a casa - o anche via all'università... Questo è per tutte le mamme che mandano i loro figli a scuola con il mal di pancia assicurandoli che una volta a scuola staranno meglio, per poi ricevere una chiamata dalla custode della scuola chiedendo di venirli a prendere. Subito.
Questa è per tutte le madri di quei ragazzi che prendono la strada sbagliata e non trovano il modo di comunicare con loro.
Questo è per tutte le matrigne che hanno cresciuto i figli di altre madri donando a loro tempo, attenzione e amore.. e che non vengono apprezzate !
Per tutte le madri che si mordono le labbra fino a farle sanguinare quando le loro quattordicenni si tingono i capelli di verde.
Per le madri delle vittime delle sparatorie nelle scuole, e per le madri di chi ha sparato.
Per le mamme dei sopravissuti, e le madri che guardano con orrore la TV abbracciando i loro figli che sono ritornati a casa sani e salvi.
Questo è per tutte le mamme che hanno insegnato ai loro figli di essere pacifisti ed ora pregano per i loro di tornare a casa dalla guerra sani e salvi.
Cos'è a fare una brava Madre ? La pazienza? La compassione? La determinazione? La capacità di allattare, cucinare e ricucire un bottone di una camicia nello stesso momento?
O è nel loro cuore ? E' il magone che senti quando vedi tuo figlio o figlia scomparire giù per la strada mentre va a scuola a piedi per la primissima volta?
Lo scatto che ti porta dal sonno al risveglio, dal letto alla sua cameretta alle 2 di notte per appoggiare una mano sul tuo bambino che dorme ?
Il panico che ti viene, anni dopo, sempre alle 2 di notte quando non vedi l'ora di sentire la chiave nella serratura e sapere che è tornato a casa sano e salvo?
O sentire il bisogno di correre da dovunque tu sia per abbracciare i tuoi figli quando senti che c'è stato un incidente, un incendio o un bimbo che è morto?
Le emozioni della maternità sono universali, le stesse sono per le giovani
madri che barcollano fra i cambi di pannolini e mancanza di sonno...
e le madri più mature che imparano a lasciarli andare.
Per le madri che lavorano e quelle che rimangono a casa. Per le madri single e quelle sposate. Madri con soldi, madri senza soldi.
Questo è per tutte voi. Per tutte noi. Tenete duro. Alla fine possiamo fare
solo del nostro meglio. Dire a loro tutti i giorni che li amiamo. E pregare.
Passa questo a tutte le mamme che conosci. Se lo manderai anche solo ad una persona, dovrebbe fare il giro del mondo entro il giorno della Festa della Mamma