Terry pratchett...
come ho scritto in sms a meg (e a chi credevate se no?) dicevo che "Pratchett è l'unico che scrivendo della morte te la fa amare!"
Ora se non avete mai letto nulla della saga di Mondo Disco di Pratchett (Gli Niomi, Mauro, non valgono!), penserete che sia un autore così orrendo o talmente tanto pessimista da convincerti che la morte sia la cosa più bella al mondo.
Ed invece no, non è così!
Morte è un personaggio di mondo disco che è un un pianeta piatto sorretto da quattro elefanti ( di cui uno è costretto ad alzare uan zampa per permettere al sole di passare nel suo giro attorno al Disco) che poggiano sulla grande tartaruga A'tuinn che nuota nello spazio del multiverso.
Dicevo di Morte. Beh morte è esattamente come ce la si aspetta: scheletrica, con una tunica nera con cappuccio, falce e clessidra, e fa il lavoro che esattamente tutti ci si aspetta, perchè così deve essere. Ah ha anche un cavallo ed ama i gatti (un motivo in più perchè io ami morte)
Però da questo non avete ancora capito perchè ami morte. Va bene, va detto che per amarla bisogna almeno leggere di Pratchett "morty l'apprendista", che poi è stato il mio primo libro ambientato nel mondo disco, e se non avete voglia di leggerlo potete accontentarvi dello spunto che riporto qui di seguito da "Eric".
Si tratta di un dialogo a due: Morte (che per parlare con tono grave viene sempre scritta in maiuscolo) e Astfl, re di tutti i demoni del mondo disco.
Astfgl scrutò attraverso le turbinanti nubi di gas. Quanto meno si trovava nel posto giusto. Il bello della fine dell'universo era che non ti poteva, accidentalmente sfuggire. Le ultime poche braci si spensero. Il tempo e lo spazio collisero silenziosamente e poi collassarono.
Astfgl tossì. Potevi sentirti così solo quando ti trovavi a venti milioni di anni luce da casa.
"C'è nessuno?" domandò.
SI.
La voce arrivò dritta all'orecchio. Perfino i re dei demoni sanno rabbrividire.
" a parte te, intendevo dire" precisò "Hai visto qualcuno?"
SI.
"chi?"
TUTTI.
Astfgl sospirò." volevo dire di recente"
E' STATO TUTTO MOLTO TRANQUILLO.
"Maledizione"
STAVI ASPETTANDO QUALCUN ALTRO?
" pensavo potesse esserci uno che is chiama Scuotivento, ma..." cominciò a dire Astfgl
Le orbite di Morte balenarono rosse fuoco. IL MAGO?
" no è un dem..." Astfgl si bloccò. Per quelli che sarebbero potuti essere svariati secondi, fosse ancora esistito il tempo, restò sospeso in uno stato di orribile sospetto.
" un umano?" latrò.
IL TERMINE E' UN PO' TIRATO PER I CAPELLI MA, NEL COMPLESSO, E' PROPRIO COSI'.
" beh che io sia dannato!" esclamò Astfgl.
PENSO CHE TU LO SIA GIA'.
ditemi che capite perchè si ama Morte....
Non lo so nemmeno io infatti
RispondiEliminaSe vuoi puoi anche passare sul mio blog e vedere questo sito. Ciao :D
... non ho ancora letto Eric... per la gioia di qualcuno che può anche non crederci, riesco ad avere delle priorità rispetto a Pratchett... ma Morte io lo amo già da tempo... le sue apparizioni sono sempre tempestive, peculiari e indimenticabili... e, ah! esiste anche una versione di Morte per ogni specie... ricordo la Morte versione topesca di Maurice... mitica!!!!!
RispondiEliminaLEGGETE PRATCHETT... LEGGETE PRATCHETT (solito messaggio subliminale)
Ciao.. ora, vabbè vbbè che siete riuscite a farmi leggere la saga degli niomi... ma il mondo disco no... un poco devo resistere.. ehehe.. cmq Morte mi resta simpatico ;-D
RispondiEliminaMauro
... Mauro... avevi detto così anche per Pratchett in generale... e poi... siamo riuscite a fregarti (in 3!)... mai dire mai!!! potrai resistere... al limite fino al prossimo compleanno... ;)
RispondiEliminaciao