Scrivere...
Il sacco langue.
In realtà il sacco è dientato il mio luogo di sfogo su questioni e pensieri di lavoro, che al momento è l'unico argomento totalmente esule dalla mia panza che cresce e scalcia. Tutto il resto, ricami compresi, gravitano attorno a me che mi accresco verso dimensioni planetarie. Così per qui rimane poco da scrivere. In compenso però scrivo parecchio nell'altro blog quello della gravidanza, quello che è stato creato apposta per essere monotematico, per non monopolizzare il sacco con un solo tema, anche se poi sempre di me si tratta. Mica scrivo poesiole incomprensibili per esprimere sentimenti nemmeno tanto chiari allo scrittore io! Sono per i messaggi diretti: posso chiamarti una bistecca "bistecca" oppure " sezione trasversale di muscolo bovino ritentuto idoneo alla consumazione umana", mica mi metto lì a descrivertela come " sublieme ode di sacrificio vitale che mestamente ti appropinqui ad umile ed ingrato compito di essere in me trasformata", senza stare a dire che a me già il nome "fiorentina" mi fa di poesia.
Ma torniamo allo scrivere. Non invito tutti quelli che passano di qui a trasferirsi in lettura al "gatto col marsupio" per il motivo fondamentale per cui l'ho aperto: non voler urtare chi potesse sentirsi in imbarazzo verso la gravidanza spiattelalndogli la mia in faccia. Lascio l'indirizzo nel caso in cui qualcuno se lo fosse perso e avesse voglia di conoscere un lato felino poco sospettabile.
Nessun commento:
Posta un commento