domenica 6 gennaio 2019

ho fatto un cosa orribile...

...che purtroppo andava fatta.

Quest'anno figlia grande compirà 10 anni e a Settembre cambierà scuola, quella che frequenterà fino alla maturità. Le ho detto la verità su Babbo Natale. Le ho detto che la versione con la slitta e le renne e il tuffarsi nei camini portando i regali chiesti con una letterina non è vera.
Ho passato minuti orribili per me consapevole di averle ucciso una parte di se stessa, difficile da recuperare. Avrei potuto dirle che dai 10 anni Babbo Natale non viene più, ma già adesso i bambini che non festeggiano il Natale la prendevano in giro e lei forte delle sue convinzioni non si è fatta abbattere.
 Ora mi rimane di coltivare la magia di Babbo Natale quella in cui io a 45 anni credo ancora: quella che se desideri una cosa davvero forte forte la ottieni, o per lo meno ti si avvicina poi sta a te come andrà a finire la situazione. Quest'anno a Babbo Natale ho chiesto un lavoro che mi permetta di continuare ad occuparmi della famiglia e portare a casa qualcosa. Poche ore dopo ho ricevuto una mail con varie proposte di lavoro tra cui un home office veterinario da 20 ore settimanali. Qualche giorno dopo la clinica mi ha proposto una collaborazione occasionale in minijob ( si tratta di lavori con una paga massima mensile di 450 euro) che mi darebbe l'occasione di migliorare la lingua, riprendere il mio lavoro, pagare la benzina, nell'attesa di un contratto a tempo indeterminato.
Quindi per me, Babbo Natale esiste. In modo molto diverso da quanto fatto vedere nei libri e nei film.
Però mi rendo conto che ho distrutto un mondo di magia a cui partecipavo attivamente indicando alle figlie tutti i signori con la barba bianca e le giuste fattezze durante tutto l'anno come Babbo Natale "in vacanza" "a fare la spesa" etc.
Il castello di queste magie aveva già subito una breccia quest'estate, quando Luca si è fatto beccare a mettere i soldini da fatina dei denti. Ieri sera insieme a Babbo Natale sono crollati anche Nicolaus, Santa Lucia (che quest'anno in viaggio dall'Italia aveva fame e si è fermata da mc donald portando lasciando i libri dell'happy meal) La Befana e il Coniglietto Pasquale.
So che continuerà a vivere, ma mi sento come se le avessi strappato via con violenza qualcosa di importante, chiedendole di non dire niente alla sorella per i prossimi anni.

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