Preveggenza veterinaria.
Ieri sera dalle Mie parti ( no, non dove abito dove sono di casa!) c'è stato lo tzunami a gocce e grandine, giusto perchè la workaholic city lombarda non poteva non emulare gli industriosissimi figli del Sol Levante.
Tzunami corredato da gran fulmini e tuoni.
Ieri sera ero di turno in PSV (altrimenti che senso avrebbe intitolre il post " preveggenza veterinaria?!?!!?) e mi sono portata il cibo da casa, come sempre, ma stavolta mi sono dimenticata le posate ( le volte precedenti viaggiavo a tramezzini), così sono andata al bar a chiederne in prestito una da dolce: ho già mangiato un insalata mista con un cucchiaino da caffè di plastica ed è un espereienza che farei volentieri a meno di ripetere.
Si fanno quindi 2 chiacchiere e mi pongono la domanda di cortessia: " sarà una notte tranquilla? ci saranno tanti casi?" E si risponde ovviamente di cortesia: " mah con tutta uesta pioggia in genere ben si guardano di uscire a fare giri lunghi coi cani, perciò non dovrebbe accadere niente: tuttalpiù mi chiamerà qualcuno perchè ha il cane o il gatto terrorizzato dal temporale e non sa che fare."
Manco a dirlo, mezz'ora dopo non mi chiama una signora di una certa età con il barboncino tremante?
Di paura? La nonnina o il barboncino?
RispondiEliminabah magari entrambi.
RispondiEliminaLa nonna tremava perchè il barboncino tremava? Mi sa che conosci troppo bene i "clienti" del PSV...
RispondiEliminaRoberta