domenica 5 aprile 2009

sono sveglia dalle 2.30 per una telefonata che mi annunciava un cane che stava male.
Il cane è deceduto per i fatti suoi alle 9.30, mentre io tornavo a casa dal turno lasciandolo al collega.

Ci sono rimasta male.

Non per il fatto che il cane sia morto, oddio a quello ci ho fatto il callo ormai, e sinceramente alle 3 di notte per come era messo era tra l'eutanasia e un tentativo estremo, ed ho scelto l'ultimo.

Sto male perchè forse ho dato troppe speranze alla proprietaria.

Intendiamoci: mi sono ben guardata dal dirle " non si preoccupi signora glielo restituirò come nuovo", ma credo di non aver insistito abbastanza sul fatto che il cane era grave. Credo di aver sbagliato a dire " non le faccio firmare il consenso all'eutanasia perchè voglio essere scaramantica", credo di aver sbagliato a non puntare i miei sospetti sulle metastasi polmonari, credo di aver sbagliato a comunicare con questa signora e l'errore comunicativo può essere fonte di malintesi.

So che come medico ho fatto tutto ciò che ho potuto, ma come essere umano credo di aver sbagliato a non essere sufficientemente chiara.

2 commenti:

  1. Nella professione si impara dai libri e dall'esperienza, e si agisce di conseguenza. Ma come esseri umani non saremo mai perfetti, e coniugare le due cose è credo il lavoro più complesso che esista. Se poi mettiamo il tutto davanti alla coscienza alè, noi donne ne usciamo sempre o quasi con un bel magone difficile da infilare nella borsa.
    Coraggio Laura, sei una vera donna anche in queste cose. Con tutti i pro e i contro. Sbaglierai ancora sicuramente. Ma magari ci rifletterai di più sopra prima, e l'errore sarà più lieve. O non ci sarà affatto.
    Un abbraccio.

    RispondiElimina
  2. quoto ciò che ha detto Mamigà e aggiungo le attenuanti dell'ora notturna...

    e comunque come hai detto tu, non le hai dato false speranze dicendole che lo avresti riportato in piena salute. hai detto "voglio essere scaramantica": questa non è una certezza medica, è l'impegno nel fare l'ultimo tentativo... e, a meno che la padrona non fosse una di quelle di coccio pesante, ci arriverà anche lei a capire la cosa.
    fatti un sonno e rilassati :) (magari a quest'ora lo hai già fatto)

    RispondiElimina