giovedì 14 settembre 2006

In genere i tags dei blogs sono piuttosto piatti: per parlare di libri si scrive "libri". Io ho scritto "grazie gutemberg", ma oggi dico " grazie gutemberg" sto cazzo!

Ho finito di leggere " il diario di Bridget Jones".
Se pensavo che Becky Bloomwood fosse un idiota, Bridget Jones la batte di gran lunga: paranoica all'inverosimile, fumatirce da unasigarettadietrolaltra per colmare la mia insicurezza, con un autostima che un lombrico sdraiato a terra sarebbe alto come il K2.

Sono solo contenta di averlo preso in economica anche se poi tanto economica non è: insomma si tratta di 6.00 euro circa 12.000 lire quanod quelle edizioni costavano al masismo 5.000 lire.

Ora mi sto rifacendo con "gattoterapia" di Pinuccia Ferrari ed. Salani. Lo consiglio sia a chi vive coi gatti e sia a chi ha iniziato a conviverci o vorrebbe prenderne uno e venire così iniziato all'ars vivendi felina. Cito qui le prime righe del libro:

"Qual'è il segreto per vivere a lungo? Ogni centenario ha la sua ricetta, ogni dietologo, nutrizionista, specialista i suoi consigli, spesso contradditori. Non sarebbe meglio chiedersi: come vivere in modo sereno e soddisfacente?La risposta che noi abbiamo trovato è: dividete le vostre ore, le vostre giornate con un gatto terapeuta, uno qualsiasi, tanto sono tutti in possesso di questa magica proprietà."

8 commenti:

  1. I gatti sono veri maestri di vita, prendono tutto con filosofia, si godono il sole, il sonno e il cibo. Amano il calore della vicinanza di un altro essere vivente e sono saggi, molto saggi!
    Io voglio rinascere gatto :-)

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  2. Anche io. Ma un gatto di casa viziato e coccolato e amato...

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  3. EVVIVA!!! ho trovato qualcun'altro che non sopporta la sfigataspendacciona della serie I Love Shopping ... MITICA! devo venire qui più spesso :)
    Barbara :)

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  4. Io l'avevo presa apposta la gatta perchè ero convinta che fosse portatrice di armonia e serenità ulteriore in casa. Peccato che io viva con lei ma lei non con me, viste le sue apparizioni domestiche sempre più rare...
    Mi rifarò con la piccola. Le insegnerò tutt'altra musica ;P
    Mamigà

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  5. Coi gatti per me è un rapporto difficile... si prendono il tuo affetto in blocco e te lo ridanno col contagocce un giorno sì e tre no.

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  6. @ fully

    Permettimi di dire che la tua espereinza coi gatti è stata molto breve e minata dalla condizione di semi randagismo. Capisco perfettamente che tu ne sia rimasto scottato ma ti prego di lasciare aperto lo spiraglio del dubbio che al 90% le cose coi gatti non vanno come sono andate a te.

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  7. @Fully e Laura: credo abbiate ragione entrambi. I gatti effettivamente sono egoisti quanto mai, orgogliosi del loro essere tali ed estremamente indipendenti. Però è anche vero che, e parlo per me, pur ritenendoli a volte perfino dispotici e scostanti, se li si sa guardare per quello che sono nella loro complessità si trovano dei lati estremamente affascinanti. E a me il loro fascino piace da morire.
    E' come per le persone, poi: o le si ama in tutto ciò che sono, o non le si prende in considerazione come compagne di vita. Si accettano come coinquiline dello stesso pianeta e morta lì.
    Mamigà

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  8. @ mamiga sono perfettamente d'accordo con te: volevo solo dire a Fully che su un'esperienza andata non proprio bene e gestita in modo "sei il benvenuto, ma fino a un certo punto" (fully ne faccio un riassunto: quello che mi hai detto via mail sul capitolo gatti prederebbe le proporzioni di guerra e pace altrimenti) non è sufficiente per dare un giudizio. insomam è coem dire il gato non mi piace avendolo solo visto in cartolina.

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