I preparativi per la partenza "fremono" si fa per dire. Allora mi manca da leggere ( e vorrei sottolineare "leggere") il capitolo sull'ecografia addominale, quello sull'ecografia di fegato e milza, quello sull'urogenitale, e i 2 capitoli sugli arti dei cavalli. Ergo sono molto titubante sul sedermi lunedì mattina, anche se ho una sensazione molto forte che io lunedì matitna sarò in facoltà. Nello zaino ho mesos già magliette e pantaloncini e sull'armadio c'è un post-it che mi ricorda ocsa devo mettere dentro ancora. Per quanto riguarda la gestione domestica il cassetto delle mutande e delel calze di Luca è pieno magleitte ne ha asufficienza e per il cibo devo solo preparargli un po' di insalata di riso e di pasta e poi ha abbastnza per cavarsela da solo. I gatti sono stati programmati a rompere a sufficienza per la pappa. E poi... non è la prima volta che vado via, anche se quando tornavo la casa era un disastro peggio di quando l'avessi lasciata ( solo che le altre volte andavo via per lavoro e tornando a casa per il fine settimana anzichè riposarmi un po' dovevo metterla a posto). Tra poco pieno alla Gattaccia, controllo pressione e un salto in banca.
Cmq sono nervosa. Vorrei fare molte cose tra cui la più importante sarebbe quella di provare a leggere questi capitoli. Vorrei anche stare un po' con Luca che forse è più contento di me che me ne vada per un po' così è libero di mangiare all'ora che vuole e non doversi piegare ai voleri del mio di stomaco; libero di poter svolazzare per cieli virtuali e libero di poter controllare aerei virtuali. Ma si è più contento lui di me che passerà sabato e domenica a farsi gli affari suoi pur di lasciarmi studiare in pace, quando io invece li passerei volentieri tra le sue braccia a farmi coccolare ( sempre che non esordisca con un: " oh, senti, fa caldo io non ce la faccio a farti coccole!")
Dovrei, più che vorrei, passare anche dai miei e sarebbe una doccia di ansietà...
Se dovessi paritre per come mi sento adesso mi metterei su solo la tuta, documenti, un minimo di contanti e via, niente borsa, niente "che libro mi porto" niente "che ricamo mi porto" niente di niente nemmeno la spazzola per i capelli che sta pure tirando gli ultimi.
Ed ora vado a combinare qualcosa col mio animo in tempesta, voglia di dormire (strano sta notte ho dormito) e di urlare. Non mi sento affatto serena.
inspira... espira... inspira... espira...
RispondiEliminatanto il tempo passerà, tu farai quel che riuscirai a fare e il resto per forza di cose dovrà rimanere lì...
per Luca... beh, se legge il post, almeno due coccole dovrà fartele se no si sentirà in colpa...
e... io sto per uscirmene verso i monti e le foreste e prometto di rilassarmi anche per te, che ne abbiamo bisogno! ;)
si se passa a leggerlo.... io di certo sta volta non gli dico nulla così vediamo se ci arriva da solo a leggere o a capire l'antifona...
RispondiElimina