giovedì 6 aprile 2006

C'era una volta una bella fiaba verde, che molti bambini giocosi amavano per quello che era.
Era stata creata da un mago e una maga, ma la maga col tempo si rivelò una strega cattiva che si poteva riconoscere dal suo sorriso blu. Le maghe buone avevano sorrisi rosei, bianchi, ma non blu come la debolezza.
Il mago un giorno disse alla strega, che credeva una maga, “dovrai occuparti tu della fiaba io non posso devo andare in un paese lontano”. Ma la strega cattiva non seppe far altro che cambiare la verde fiaba perchè voleva una cosa tutta sua.
Alcuni bambini ci rimasero male e chiedendo perché la fiaba veniva cambiata, e la strega, che ormai aveva dimesso i panni della maga, disse che non era affar loro e che quella era la nuova fiaba. Prendere o lasciare: rimanere nella fiaba col nuovo nome o prendere la porta.
Il mago non si oppose alla cattiveria della strega e lasciò che la sua bella fiaba venisse distrutta.

Alcuni bambini rimasero molto delusi del tradimento della strega dal sorriso blu come la debolezza e se ne andarono ricreando in un angolo lontano del mondo sconfinato una fiaba che avesse un nome molto simile in cui gli altri bambini delusi potessero ritrovarsi un po’ più a casa.

La strega cattiva andò su tutte le furie, maledisse i bambini fuggiaschi come sciacalli e ammonì gli altri.

I bambini maledetti risero a crepapelle perché la strega infuriata era ridicolissima e continuarono con la loro fiaba iniziata dal mago buono.

4 commenti:

  1. Bella questa tua fiaba.
    buona giornata
    monica

    RispondiElimina
  2. Bella questa tua fiaba.
    buona giornata
    monica

    RispondiElimina
  3. Grazie adesso stiamo tutti aspettando che la fiaba verde continui senza la strega dal sorriso blu.

    RispondiElimina
  4. più che blu debolezza direi blu invidia...

    RispondiElimina