mercoledì 30 dicembre 2015

caro 2015,

domani sarà il tuo ultimo giorno e vorrei dirti che sei stato un anno meraviglioso per me.

Carico di tante cose, di nervi, di frustrazioni, di preoccupazioni, di cose fa fare, di tante cose nuove, e di tante cose vecchie lasciate andare: insomma sei stato un anno in cui mi sono sentita viva, vivissima, come non mi accadeva più da tanto tempo.

Ti ho vissuto quasi tutto in Germania e non mi par vero.

Climaticamente parlando, non hai avuto nulla che vedere con tutti i tuoi predecessori della mia vita: insomma non hai voluto farti sentire pesante con i cambi.

Mi hai riservato risvolti inaspettati nella mia vita e nel mio giro di amicizie, che tutto sommato si sono rivelate tutte positive: amici allontanati per sempre per divergenze d'opinione e Amici Veri che se ne fanno un baffo della distanza e del non avere i soldi per prendere l'aereo perchè l'Amicizia Vera passa i confini e se ne infischia delle distanze.

Mi hai anche ricordato che i miracoli non esistono e che chi vive in un mondo tutto suo, difficilmente mette il naso fuori per rendersi conto della realtà che li circonda.

Mi hai donato il potermi relazionare con altre culture altre civiltà, senza andare a più di 20 km dalla casa dove vivo, e mi hai regalato tutti i " 'morgen,  hallo, 'tag, aufwiedersen, e tschuss" di non so più quanti estranei incontrati per strada, e i sorrisi e le chiacchiere di altri genitori conosciuti meno di 8 mesi fa.

Grazie 2015, sei stato un anno meraviglioso.

1 commento:

  1. E al nuovo anno chiedo solo di riuscire a venire e ad abbracciarti. Perchè in un mare magnum di amicizie e/o presunte tali.... Tu ci sei sempre! (e anche Luca)

    RispondiElimina