Relax.....
A volte si rende proprio necessario prendersi quella mezz'oretta di relax, così si prendono magari due piccioni con una fava e si unisce l'utile al rilassante, e si opta per una vasca da bagno con tanta acqua calda e bagnoschiuma, olio, o compressa effervescente al posto di una sbrigativa doccia per lavarsi.
E così sei lì, conturbata da Iris dell'Erbolario (si Sara ancora quello che mi hai regalato tu!), che ti stai godendo un momento di totale relax abbandonando i pensieri dei giorni passati che ti hanno fatto venire la venina pulsante sulla fronte, quand'ecco che uno dei quattro gatti decide di passare dal bagno e lasciarti il suo personale omaggio profumato nella sabbietta.....
Si dice "non dire gatto finchè non ce l'hai nel sacco" ma se il gatto in questione è il gatto dagli stivali e il sacco è quello che usa per la caccia essere nel suo sacco con il gatto esattamente che significa? Blog di una "mi-faccio-i-fatti-miei blogger": blog fatto di pensieri, aneddoti, fatti di vita quotidiana e scazzi vari.
venerdì 30 gennaio 2009
Non Tocchi i Gatti!
Sono alla ricerca di una ginecologa che mi segua, e la cosa per me ha una certa urgenza, perchè se al normale sono ansiosa e riesco a controllarmi, adesso lo sono di più.
Intanto pensare di appoggiarsi al sistema socio sanitario pubblico è pura follia. Vai all'ospedale, prenoti la visita, chiedi di un medico e la risposta è:" eh non posso sapere quando proprio questo dottore c'è; capita quello che è di turno". In pratica secondo il sistema socio sanitario nazionale, che non è gratuito ma pagato tramite le tasse, la gravidanza te la fai con un medico a roulette: ogni visita te ne può capitare uno diverso.
Riesco però a mettere le mani sul numero di telefono di una ginecologa che dicono essere brava: chiamo e c'è la segreteria telefonica: "lasciate un messaggio per prendere appuntamento". Dopo un ora mi telefona il marito della ginecologa. Si sente che è abituato a fargli da segretario, ma a me la cosa non piace affatto nel momento in cui mi chiede " ha intenzione di portare a termine la gravidanza?" Probabilmente una domanda di rito, ma cacchio se cerco tua moglie su consiglio della mia vicina di casa che ha un bimbo di un mese forse forse non voglio interrompere, no? E si continua di male in peggio. "Mia moglie è molto occupata non so se la prenderà in carico, comunque la prima visita utile non è prima del 24 febbraio: tanto prima non si può accertare niente." Stato di shock del gatto: maccome non vuoi nemmeno vedermi in faccia per un colloquio rasserenante? Mi lasci così sola col culo per terra? Vabbè che per migliaia di anni le/i ginecologhe/i non sono esistiti e ce la cavavamo benissimo da sole, ma questo non mi sembra un buon modo di approcciare un nuovo paziente!!!! Modo che continua anche peggio. "Signora deve fare tre cose in questo periodo: prendere l'acido folico che non è un farmaco, ma è una sostanza che fa bene a lei e al bambino, però non lo vendono al banco, deve andare dal suo medico curante e farselo prescrivere" e qui si scatena il lato medico del gatto: " Scusi ma lei sa dirmi la quantità del principio attivo se è in milligrammi o in unità internazionali? sa come medico veterinario forse con una piccola gabola riesco a prescrivermelo da sola" "E' in compresse signora. Poi... non deve mangiare...." e si apre la parentesi tragica sulla toxoplasmosi. Parentesi che inizio a raccontargli io, indispettendolo perchè la so molto più lunga di lui e la questione si conclude con iddu che dice " non sono ne un medico ne un veterinario ma se mi lascia finire facciamo prima" Ed arriva alla frase mitica: "non tocchi i gatti!"
Ecco questo mi fa incazzare ancora di più. Ma porca miseria ci sono fior fiore di ricerche che hanno scagionato il gatto domestico e randagio come prima fonte di contagio per la toxoplasmosi e ANCORA perseverate su questo agio? Ma vado a farmi curare da uno stregone voodoo che sicuramente non sarà scientifico ma pare più accreditabile!
e poi ciliegina finale. " Non beva vino". Quindi birra e super alcolici si?
Però alla fine mi ha chiamato "dottoressa". Magra consolazione, ma io ho bisogno per motivi anche professionali di fare il test della toxoplasmosi al più presto. mi sa che oggi mi cerco un'altro medico. A costo di chiedere un favore alla vecchia ginecologa che mi ha indispettita con un " eh ad aspettare troppo a far figli..." ma per lo meno non mi ha mai trattata come un idiota.
Intanto pensare di appoggiarsi al sistema socio sanitario pubblico è pura follia. Vai all'ospedale, prenoti la visita, chiedi di un medico e la risposta è:" eh non posso sapere quando proprio questo dottore c'è; capita quello che è di turno". In pratica secondo il sistema socio sanitario nazionale, che non è gratuito ma pagato tramite le tasse, la gravidanza te la fai con un medico a roulette: ogni visita te ne può capitare uno diverso.
Riesco però a mettere le mani sul numero di telefono di una ginecologa che dicono essere brava: chiamo e c'è la segreteria telefonica: "lasciate un messaggio per prendere appuntamento". Dopo un ora mi telefona il marito della ginecologa. Si sente che è abituato a fargli da segretario, ma a me la cosa non piace affatto nel momento in cui mi chiede " ha intenzione di portare a termine la gravidanza?" Probabilmente una domanda di rito, ma cacchio se cerco tua moglie su consiglio della mia vicina di casa che ha un bimbo di un mese forse forse non voglio interrompere, no? E si continua di male in peggio. "Mia moglie è molto occupata non so se la prenderà in carico, comunque la prima visita utile non è prima del 24 febbraio: tanto prima non si può accertare niente." Stato di shock del gatto: maccome non vuoi nemmeno vedermi in faccia per un colloquio rasserenante? Mi lasci così sola col culo per terra? Vabbè che per migliaia di anni le/i ginecologhe/i non sono esistiti e ce la cavavamo benissimo da sole, ma questo non mi sembra un buon modo di approcciare un nuovo paziente!!!! Modo che continua anche peggio. "Signora deve fare tre cose in questo periodo: prendere l'acido folico che non è un farmaco, ma è una sostanza che fa bene a lei e al bambino, però non lo vendono al banco, deve andare dal suo medico curante e farselo prescrivere" e qui si scatena il lato medico del gatto: " Scusi ma lei sa dirmi la quantità del principio attivo se è in milligrammi o in unità internazionali? sa come medico veterinario forse con una piccola gabola riesco a prescrivermelo da sola" "E' in compresse signora. Poi... non deve mangiare...." e si apre la parentesi tragica sulla toxoplasmosi. Parentesi che inizio a raccontargli io, indispettendolo perchè la so molto più lunga di lui e la questione si conclude con iddu che dice " non sono ne un medico ne un veterinario ma se mi lascia finire facciamo prima" Ed arriva alla frase mitica: "non tocchi i gatti!"
Ecco questo mi fa incazzare ancora di più. Ma porca miseria ci sono fior fiore di ricerche che hanno scagionato il gatto domestico e randagio come prima fonte di contagio per la toxoplasmosi e ANCORA perseverate su questo agio? Ma vado a farmi curare da uno stregone voodoo che sicuramente non sarà scientifico ma pare più accreditabile!
e poi ciliegina finale. " Non beva vino". Quindi birra e super alcolici si?
Però alla fine mi ha chiamato "dottoressa". Magra consolazione, ma io ho bisogno per motivi anche professionali di fare il test della toxoplasmosi al più presto. mi sa che oggi mi cerco un'altro medico. A costo di chiedere un favore alla vecchia ginecologa che mi ha indispettita con un " eh ad aspettare troppo a far figli..." ma per lo meno non mi ha mai trattata come un idiota.
giovedì 29 gennaio 2009
Questioni Di Template
In un primo momento avevo scelto questo template qui.
Poi l'ho rivisto col primo post e la sentenza è stata forte e chiara: "NO!" Così ho preso la seconda scelta questo con garfiled: stesso carattere e tra un po' stessa panza. Dirie che è più adatto.
Poi l'ho rivisto col primo post e la sentenza è stata forte e chiara: "NO!" Così ho preso la seconda scelta questo con garfiled: stesso carattere e tra un po' stessa panza. Dirie che è più adatto.
Dal Sacco Al Marsupio
Tenersi riflessioni e pensieri dentro non ci riesco un granchè bene, quindi un nuovo ID e un nuovo Blog. Per il momento aperto solo a poche persone, quattro, me compresa, ma va così perchè a me piace chiacchierare e non posso sempre tenere le mie amiche al telefono ore e ore, magari quando ho pensieri che nascono in momenti impensabili.
Ho sempre pensato che fosse esagerato il rincoglionimento che prende certe donne quando scoprono di essere incinte. Con mia grande sorpresa ho scoperto che è un fattore ormono dipendente: le beta hCG, oltre ad essere quelle che fanno diventare il test positivo hanno un effetto di inibizione dei centri della ragione e ti rincolgionisic un po': in pratica tra nausea e dolorini vari ti senti beatamente inebetita e felice, con punte di sconforto per vari motivi.
In questo blog non ci saranno immagini tipo foto di test, ecografie pance da mostrare, no assolutamente no. Le trovo personali e sbandierarle mi pare volgare, nonchè un insulto a tutte le donne che desiderano diventare mamme e non riescono per motivi diversi.
Però una foto da mostrare ce l'ho già. Dai dai vediamo quanto il caro buon vecchio gatto dagli stivali si è rincoglionito.....
Questo lo abbiamo preso domenica quando Papi Luca ha scoperto di stare per diventare papi guardando il test diventare positivo.
Lo so forse è prematuro, ma per due patiti dllea subacquea come noi due non potevo aspettare a prendere un bavaglino come questo.
Ed ora penso... penso ad una marea di cose; penso al fatto che va rivoluzionata quasi tutta la casa, che ci sono un sacco di cosette che mi piacerebbe preparare con le mie mani (e cara grazia che mi intendo di puntocroce e di cucito) penso che mi salterò la stagione motociclistica e di immersioni, penso che comunque non ho intenzione di rinunciare per sempre a queste cose e che siamo in due perciò una volta mi immergo io una volta il papi, una volta motogita io una volta motogita il papi, e quando sarà sufficientemente grande da salire in moto e fare immersioni open via! tutti e tre insieme.
Ho sempre pensato che fosse esagerato il rincoglionimento che prende certe donne quando scoprono di essere incinte. Con mia grande sorpresa ho scoperto che è un fattore ormono dipendente: le beta hCG, oltre ad essere quelle che fanno diventare il test positivo hanno un effetto di inibizione dei centri della ragione e ti rincolgionisic un po': in pratica tra nausea e dolorini vari ti senti beatamente inebetita e felice, con punte di sconforto per vari motivi.
In questo blog non ci saranno immagini tipo foto di test, ecografie pance da mostrare, no assolutamente no. Le trovo personali e sbandierarle mi pare volgare, nonchè un insulto a tutte le donne che desiderano diventare mamme e non riescono per motivi diversi.
Però una foto da mostrare ce l'ho già. Dai dai vediamo quanto il caro buon vecchio gatto dagli stivali si è rincoglionito.....
Questo lo abbiamo preso domenica quando Papi Luca ha scoperto di stare per diventare papi guardando il test diventare positivo.
Lo so forse è prematuro, ma per due patiti dllea subacquea come noi due non potevo aspettare a prendere un bavaglino come questo.
Ed ora penso... penso ad una marea di cose; penso al fatto che va rivoluzionata quasi tutta la casa, che ci sono un sacco di cosette che mi piacerebbe preparare con le mie mani (e cara grazia che mi intendo di puntocroce e di cucito) penso che mi salterò la stagione motociclistica e di immersioni, penso che comunque non ho intenzione di rinunciare per sempre a queste cose e che siamo in due perciò una volta mi immergo io una volta il papi, una volta motogita io una volta motogita il papi, e quando sarà sufficientemente grande da salire in moto e fare immersioni open via! tutti e tre insieme.
domenica 25 gennaio 2009
C'è bisogno di un post frivolo....
Beh ammettiamo che il post precedente aveva ben poco di frivolo: personale, riflessivo, e magari può aver pure dato fastidio a qualcuno. Quindi recuperiamo un po' quel tono di sano cazzeggio mostrando i progressi del ricamo iniziato a Natale.
Progressi fatti in pullman andando in the big pomm (versione lumbarda della grande mela). Molte delle iscritte alla ML puntocroce si chiedono come io faccia a ricamare in auto, pullman, treno, aereo, senza star male. E' una questione di abitudine. Intanto dico che a me piace pure viaggiare contro senso di marcia: mi sento letteralmente trasportata e coccolata, quindi forse ho un buon rapporto col movimento. Comunque credo si tratti di una questione di abitudine: s'inizia mentre la macchina è ferma al semaforo e poi piano piano ci si rende conto che anche quando va in rettilineo si può lavorare tranquillamente. Ovvio che se si ricama non si guida e viceversa!
Beh ammettiamo che il post precedente aveva ben poco di frivolo: personale, riflessivo, e magari può aver pure dato fastidio a qualcuno. Quindi recuperiamo un po' quel tono di sano cazzeggio mostrando i progressi del ricamo iniziato a Natale.
Progressi fatti in pullman andando in the big pomm (versione lumbarda della grande mela). Molte delle iscritte alla ML puntocroce si chiedono come io faccia a ricamare in auto, pullman, treno, aereo, senza star male. E' una questione di abitudine. Intanto dico che a me piace pure viaggiare contro senso di marcia: mi sento letteralmente trasportata e coccolata, quindi forse ho un buon rapporto col movimento. Comunque credo si tratti di una questione di abitudine: s'inizia mentre la macchina è ferma al semaforo e poi piano piano ci si rende conto che anche quando va in rettilineo si può lavorare tranquillamente. Ovvio che se si ricama non si guida e viceversa!
martedì 20 gennaio 2009
Io adoro questa citazione:
"il signore* mi conceda la serenità di accettare le cose che non posso cambiare,il coraggio di cambiare le cose che posso, e la saggezza per capirne la differenza"
Questo passo l'ho conosciuto attraverso un film, che non ha nulla di religioso (anzi!), l'erba di Grace. Poi cercando su google ho trovato che è parte di una preghiera composta nel 1782 da Friedrich Christoph Oetinger che ignoro completamente chi sia, e che nella sua versione integrale recita:
"signore, concedimi la serenità
di accettare le cose che non posso cambiare;
la forza ed il coraggio di cambiare le cose che posso cambiar
e la saggezza di conoscerne la differenza.
Vivendo un giorno alla volta;
godendo di un momento alla volta;
accettando le avversità come la via alla pace;
prendendo questo mondo
com’è, e non come lo vorrei io;
fidandomi che io sia ragionevolmente felice in questa vita"
Io non sono per nulla religiosa, sebbene come molti ho seguito da bambina il mio iter di catechismo comunione e cresima alla pecorona, per poi avvicinarmi alla religiosità, forse in modo più consapevole, verso i sedici anni ed allontanarmene attorno ai venti disguatata dall'ipocrisia e finto perbenismo che purtroppo aleggia in certi ambienti. Tuttavia da queste esperienze ne ho tratto del buono, ed il buono è che ci sono concetti che ti aiutano a vivere meglio anche estrapolati dal contesto di incensi, riti, segni, e privati di parole o figure strettamente religiose. In pratica diventano parole sagge e massime di vita che non hanno bisogno si essere cadute dall'alto dei cieli, o avere dentro un "signore" per essere considerate valide ed importanti. Almeno non da me. Parafrasando la cioccolata buona è buona, anche se non ha la carta di una famosa casa produttrice.
E così ho avuto la fortuna di accettare poco tempo fa qualcosa che non posso cambiare o quanto meno è molto difficile, ma troppo spesso mi dimentico che ci sono molte altre piccole cose che non posso cambiare e che mi fanno perdere le staffe sperando di poterle cambiare, come ad esempio le persone che non sanno rispondere solo al mittente, o chi appare buonista e cancella tutto ciò che non gli importa. Ed ora mi chiedo queste ultime persone, hanno la serenità di capire che non si possono cambiare certe cose o semplicemente si fanno calpestare dagli altri?
Ma questo non è un problema mio, ho il mio cambiamento da affrontare per poter vivere meglio.
* Come ho detto non sono religiosa. la minuscola è voluta, non è un errore. Poichè questo è un mio atto di ribellione contro certi atteggiamenti clericali assolutistici (non fideistici si badi bene la differenza) chiedo scusa a chi per una lettera minuscola possa sentirsi offeso nella sua fede, ma non critico essa, poichè ognuno è libero di avere fede in ciò che vuole, quanto più la strumetalizzazione che viene fatta di concetti e saggezze antiche.
"il signore* mi conceda la serenità di accettare le cose che non posso cambiare,il coraggio di cambiare le cose che posso, e la saggezza per capirne la differenza"
Questo passo l'ho conosciuto attraverso un film, che non ha nulla di religioso (anzi!), l'erba di Grace. Poi cercando su google ho trovato che è parte di una preghiera composta nel 1782 da Friedrich Christoph Oetinger che ignoro completamente chi sia, e che nella sua versione integrale recita:
"signore, concedimi la serenità
di accettare le cose che non posso cambiare;
la forza ed il coraggio di cambiare le cose che posso cambiar
e la saggezza di conoscerne la differenza.
Vivendo un giorno alla volta;
godendo di un momento alla volta;
accettando le avversità come la via alla pace;
prendendo questo mondo
com’è, e non come lo vorrei io;
fidandomi che io sia ragionevolmente felice in questa vita"
Io non sono per nulla religiosa, sebbene come molti ho seguito da bambina il mio iter di catechismo comunione e cresima alla pecorona, per poi avvicinarmi alla religiosità, forse in modo più consapevole, verso i sedici anni ed allontanarmene attorno ai venti disguatata dall'ipocrisia e finto perbenismo che purtroppo aleggia in certi ambienti. Tuttavia da queste esperienze ne ho tratto del buono, ed il buono è che ci sono concetti che ti aiutano a vivere meglio anche estrapolati dal contesto di incensi, riti, segni, e privati di parole o figure strettamente religiose. In pratica diventano parole sagge e massime di vita che non hanno bisogno si essere cadute dall'alto dei cieli, o avere dentro un "signore" per essere considerate valide ed importanti. Almeno non da me. Parafrasando la cioccolata buona è buona, anche se non ha la carta di una famosa casa produttrice.
E così ho avuto la fortuna di accettare poco tempo fa qualcosa che non posso cambiare o quanto meno è molto difficile, ma troppo spesso mi dimentico che ci sono molte altre piccole cose che non posso cambiare e che mi fanno perdere le staffe sperando di poterle cambiare, come ad esempio le persone che non sanno rispondere solo al mittente, o chi appare buonista e cancella tutto ciò che non gli importa. Ed ora mi chiedo queste ultime persone, hanno la serenità di capire che non si possono cambiare certe cose o semplicemente si fanno calpestare dagli altri?
Ma questo non è un problema mio, ho il mio cambiamento da affrontare per poter vivere meglio.
* Come ho detto non sono religiosa. la minuscola è voluta, non è un errore. Poichè questo è un mio atto di ribellione contro certi atteggiamenti clericali assolutistici (non fideistici si badi bene la differenza) chiedo scusa a chi per una lettera minuscola possa sentirsi offeso nella sua fede, ma non critico essa, poichè ognuno è libero di avere fede in ciò che vuole, quanto più la strumetalizzazione che viene fatta di concetti e saggezze antiche.
sabato 17 gennaio 2009
La frenzy ricamizia continua a dilagare. Lo strofinaccio per il RR ha già i separatori degli spazi e parte del mio ricamo è già fatta. Con una certa Tittiz stiamo già progettando un altro RR per fine estate. Ma ho deciso di lasciare indietro i draghi per portare avanti 2 ricami molto più vecchi che ho deciso di destinare,insieme ad altri, ad un opera di beneficienza che si chiama Operation Teddy Bear. Cliccando sul nome potrete saperne di più, ma per farvela breve si tratta di un organizzazione che confeziona trapunte quilt che vengono vendute all'asta per aiutare i bambini purtroppo affetti da tumore. Mi fido di loro: perchè sono in giro veramente da tanti anni e di cose buone ne hanno fatte pur essendo una associazione piccola piccola.
giovedì 15 gennaio 2009
Finito prima del previsto!
Già gli schemi originali non li seguo quasi mai alla lettera, figuriamoci poi se si tratta di uno schema di mia invenzione!
Spero si legga, comunque è una parte della poesia "il gatto" di Baudelaire. Dico una parte perchè l'ultimo pezzo più che un inno al gatto mi pare un inno alla patata e volendo essere un pensiero felinofilo e non un omaggio al poeta, ho ben deciso di ometterlo. Comunque la poesia in versione integrale è:
"Vieni, mio bel gatto, sul mio cuore innamorato; ritira le unghie nelle zampe, lasciami sprofondare nei tuoi occhi in cui l'agata si mescola al metallo.
Quando le mie dita carezzano a piacere la tua testa e il tuo dorso elastico e la mia mano s'inebria del piacere di palpare il tuo corpo elettrizzato,
vedo in ispirito la mia donna. Il suo sguardo, profondo e freddo come il tuo, amabile bestia, taglia e fende simile a un dardo, e dai piedi alla testa
un'aria sottile, un temibile profumo ondeggiano intorno al suo corpo bruno."
Il prossimo UFO? questo:
E contemporaneamente inizierò la mia parte per il nuovo Round Robin che ho iniziato con tema "caffè" su questo strofinaccio ...
...e che spero venga approvato da tutte come tema. Cosa ricamerò? è un segreto.....
Già gli schemi originali non li seguo quasi mai alla lettera, figuriamoci poi se si tratta di uno schema di mia invenzione!
Spero si legga, comunque è una parte della poesia "il gatto" di Baudelaire. Dico una parte perchè l'ultimo pezzo più che un inno al gatto mi pare un inno alla patata e volendo essere un pensiero felinofilo e non un omaggio al poeta, ho ben deciso di ometterlo. Comunque la poesia in versione integrale è:
"Vieni, mio bel gatto, sul mio cuore innamorato; ritira le unghie nelle zampe, lasciami sprofondare nei tuoi occhi in cui l'agata si mescola al metallo.
Quando le mie dita carezzano a piacere la tua testa e il tuo dorso elastico e la mia mano s'inebria del piacere di palpare il tuo corpo elettrizzato,
vedo in ispirito la mia donna. Il suo sguardo, profondo e freddo come il tuo, amabile bestia, taglia e fende simile a un dardo, e dai piedi alla testa
un'aria sottile, un temibile profumo ondeggiano intorno al suo corpo bruno."
Il prossimo UFO? questo:
E contemporaneamente inizierò la mia parte per il nuovo Round Robin che ho iniziato con tema "caffè" su questo strofinaccio ...
...e che spero venga approvato da tutte come tema. Cosa ricamerò? è un segreto.....
mercoledì 14 gennaio 2009
Come dice Marina sono piuttosto crocette prolifica in questo periodo. In pratica sto facendo un mucchio di X.
Così ho finito il log book!
Un succulento accessorio per la subacquea. Cioè.... una bellissima copertina ricamata per il quaderno ad anelli riciclato dove annotare le immersioni fatte.
e il prossimo progetto pronto per essere terminato è questo:
Lo avevo messo in opera per la beneficienza, ma il periodo è passato mentre questo progetto è diventato un UFO (UnFinished Object). Ora mi manca poco per finirlo come crocette e un po' di passamaneria per renderlo presentabile. Ho deciso che lo regalerò ad una persona che merita ed anche molto, solo che non sono mai stata brava nel riconoscerglielo.
Così ho finito il log book!
Un succulento accessorio per la subacquea. Cioè.... una bellissima copertina ricamata per il quaderno ad anelli riciclato dove annotare le immersioni fatte.
e il prossimo progetto pronto per essere terminato è questo:
Lo avevo messo in opera per la beneficienza, ma il periodo è passato mentre questo progetto è diventato un UFO (UnFinished Object). Ora mi manca poco per finirlo come crocette e un po' di passamaneria per renderlo presentabile. Ho deciso che lo regalerò ad una persona che merita ed anche molto, solo che non sono mai stata brava nel riconoscerglielo.
domenica 11 gennaio 2009
venerdì 9 gennaio 2009
E' quasi passata una settimana dall'ultimo post, ma si sa che io non sono una che sta a guardare il calendario o l'orologio per scrivere: scrivo quando mi va. E questa settimana non ho avuto molta voglia di scrivere. Avevo voglia di un po' di complimenti per tirarmi su il morale (per quello ho postato foto di ricami:però credo mi abbia tradito la scarsa qualità della foto delle teiere), che comunque è rimasto sotto i valori normali per colpa di qualcuno che non sa svolgere come si deve il compito che gli è stato assegnato e che impiega modi e atteggiamenti a dir poco trogloditi (mi è venuta un'altra parola che però può essere presa come un accusa di tendenza ideologica, perciò preferisco evitarla).
Sarà che ne ho parlato per lo più con miei amici e colleghi che conoscono solo me, ma ho trovato una certa unanimità di pensiero:
1- il potere dà alla testa e non sempre lo si sa gestire
2- l'invidia è una brutta bestia
3- ci sono sempre altri posti di lavoro
4- denigrare è una prassi
5- qualsiasi commento può essere costruttivo o completamente stupido dipende da chi hai davanti e da quali cognizioni di causa parla
6- nessuno nasce imparato
Comunque le mie considerazioni sul tutto sono che:
1- me ne sbatterò strabeatamente di quello che mi verrà detto in futuro, e magari ci lascio cadere qualche vaffa velato e non troppo,
2- la mia crescita professionale è una questione che sottostà ai miei ritmi e non ai desideri altrui,
3- se fanno menate a te (cazzone incompetente!) per le tue scelte sbagliate sul personale, non è un problema mio
4- avete avuto fettine di culo gratis per 10 mesi, non le avete sapute gestire per ottenere ciò che volevate e adesso vi attaccate al cazzo e tirate (ma forte, eh!) che ve ne regali altre!
5- esistono, grazie al cielo, altre strutture veterinarie meno paranoiche e chi rimane poi col culo scoperto non sono io.
Sarà che ne ho parlato per lo più con miei amici e colleghi che conoscono solo me, ma ho trovato una certa unanimità di pensiero:
1- il potere dà alla testa e non sempre lo si sa gestire
2- l'invidia è una brutta bestia
3- ci sono sempre altri posti di lavoro
4- denigrare è una prassi
5- qualsiasi commento può essere costruttivo o completamente stupido dipende da chi hai davanti e da quali cognizioni di causa parla
6- nessuno nasce imparato
Comunque le mie considerazioni sul tutto sono che:
1- me ne sbatterò strabeatamente di quello che mi verrà detto in futuro, e magari ci lascio cadere qualche vaffa velato e non troppo,
2- la mia crescita professionale è una questione che sottostà ai miei ritmi e non ai desideri altrui,
3- se fanno menate a te (cazzone incompetente!) per le tue scelte sbagliate sul personale, non è un problema mio
4- avete avuto fettine di culo gratis per 10 mesi, non le avete sapute gestire per ottenere ciò che volevate e adesso vi attaccate al cazzo e tirate (ma forte, eh!) che ve ne regali altre!
5- esistono, grazie al cielo, altre strutture veterinarie meno paranoiche e chi rimane poi col culo scoperto non sono io.
domenica 4 gennaio 2009
Finito!
in una maratona di crocette ieri sono riuscita a completare le teiere! Quelle preannunciate in questo post qui.
La foto è stata fatta di fretta, come il completamento del ricamo; fate conto che quasi tutta la parte bianca della teiera di dicembre è stata ricamata in macchina dopo le 19.30 con la luce leggi mappa perchè non disturba chi guida, tutto per poter consegnare con quattro mesi di ritardo (anche se sul biglietto ho scritto cinque perchè se no non sono abbastanza rinco) questo regalo di compleanno!
Però ricamare regali per Lidia in macchina è quasi ormai la normalità: mancavano pochi giorni alla discussione della tesi quando ci ha invitato per la prima volta a casa sua. Poichè è una di quelle persone deliziose che auguro a chiunque di incontrare sulla propria strada, desideravo portarle un pensierino, così col tempo al contagocce ho improvvisato questo:
sfruttando la citazione colta di un libro/film che ci ha unito da subito. E l'ho ricamato dall'inizio in macchina.
Ora mi attende un regalo di nozze che ha quasi un anno e mezzo di ritardo, ma dopo aver lavorato in bianco su bianco l'emiane di cotone quasi al buio lavorare il bianco su bianco sull'aida sarà un gioco da ragazzine!
E così anche il signor Baule non potrà più lamentarsi dei ricami-regali-impegno che ho in giro, perchè finito questo ho solo roba mia.
in una maratona di crocette ieri sono riuscita a completare le teiere! Quelle preannunciate in questo post qui.
La foto è stata fatta di fretta, come il completamento del ricamo; fate conto che quasi tutta la parte bianca della teiera di dicembre è stata ricamata in macchina dopo le 19.30 con la luce leggi mappa perchè non disturba chi guida, tutto per poter consegnare con quattro mesi di ritardo (anche se sul biglietto ho scritto cinque perchè se no non sono abbastanza rinco) questo regalo di compleanno!
Però ricamare regali per Lidia in macchina è quasi ormai la normalità: mancavano pochi giorni alla discussione della tesi quando ci ha invitato per la prima volta a casa sua. Poichè è una di quelle persone deliziose che auguro a chiunque di incontrare sulla propria strada, desideravo portarle un pensierino, così col tempo al contagocce ho improvvisato questo:
sfruttando la citazione colta di un libro/film che ci ha unito da subito. E l'ho ricamato dall'inizio in macchina.
Ora mi attende un regalo di nozze che ha quasi un anno e mezzo di ritardo, ma dopo aver lavorato in bianco su bianco l'emiane di cotone quasi al buio lavorare il bianco su bianco sull'aida sarà un gioco da ragazzine!
E così anche il signor Baule non potrà più lamentarsi dei ricami-regali-impegno che ho in giro, perchè finito questo ho solo roba mia.
sabato 3 gennaio 2009
"Massì, dopotutto domani è un altro giorno!"
E così con questa grande citazione cinematografica, meno gnocca (e non solo perchè primo mattino) di Vivian Leight e meno elegantemente imbacuccata di Rossella O'Hara (pigiama modello "sta sera se ciula no", finte crocs, e vestagliona in pile) mi sono alzata questa mattina ripensando ai fatti di ieri.
Prima di tutto un enorme grazie al mio AMMORE che mi ha abbracciata confortata e coccolata.
E poi lo dico a voi (così poi magari me lo ricordate nel momento del bisogno) glielo dissi io quando mi assunsero " se assumete me, siete proprio alla canna del gas!"
Che gente! Che gente!
Comunque qualche miglioria si può fare, e ben prima che me lo dicessero erano già stati mossi i primi passi.
Botte e mogli? niente paura sarò un ottima botticella d'aceto!
E così con questa grande citazione cinematografica, meno gnocca (e non solo perchè primo mattino) di Vivian Leight e meno elegantemente imbacuccata di Rossella O'Hara (pigiama modello "sta sera se ciula no", finte crocs, e vestagliona in pile) mi sono alzata questa mattina ripensando ai fatti di ieri.
Prima di tutto un enorme grazie al mio AMMORE che mi ha abbracciata confortata e coccolata.
E poi lo dico a voi (così poi magari me lo ricordate nel momento del bisogno) glielo dissi io quando mi assunsero " se assumete me, siete proprio alla canna del gas!"
Che gente! Che gente!
Comunque qualche miglioria si può fare, e ben prima che me lo dicessero erano già stati mossi i primi passi.
Botte e mogli? niente paura sarò un ottima botticella d'aceto!
venerdì 2 gennaio 2009
Questa è una di quelle serate da concludere sotto le coperte con biscotti e latte caldo per cercare di coccolare il cuore.
Oggi è una di quelle giornate che sarebbe meglio cancellare, perchè dal discorso che mi è stato fatto in sintesi sono un veterinario che non vale una sega.
Dal canto mio so di non essere perfetta e di dare tutto quello che posso.
Beati voi che siete nati imparati e che volete la botte piena e la moglie ubriaca. Però attenti: ci sarà qualcuno che vi ubriacherà la botte e soprattutto vi riempirà la moglie con la di lei somma gioia.
Oggi è una di quelle giornate che sarebbe meglio cancellare, perchè dal discorso che mi è stato fatto in sintesi sono un veterinario che non vale una sega.
Dal canto mio so di non essere perfetta e di dare tutto quello che posso.
Beati voi che siete nati imparati e che volete la botte piena e la moglie ubriaca. Però attenti: ci sarà qualcuno che vi ubriacherà la botte e soprattutto vi riempirà la moglie con la di lei somma gioia.
giovedì 1 gennaio 2009
Felice anno nuovo!
Buoni propositi: emh... cose da fare oggi.
Quest'ultimo è sacro: sono 2 anni che il primo dell'anno inizio un ricamo. per la verità nel 2007 ho iniziato lo stesso ricamabile che nel 2008 è stato ripreso cambiato soggetto e che è poi diventata la borsa coi gatti neri (link al post) che ha avuto un certo successo. Volendo potrei continuare così, ma non ho UFO con poche crocette da disfare e rifare, quindi inocmincerò qualcosa di nuovo, magari non esageratamente impegnativo, sifdando le ire del mio ufficioso consorte che vorrebbe non vedermi iniziare ricamo nuovo se non ho finito quelli vecchi, almeno non prima di aver finito quello di compleannoe quello del matrimonio. Non avrebbe tutti i torti ma di fronte alla puntocrocite a cui lui è indenne, nonostante abbia ricamato questa deliziosa micina, non c'è ragione che tenga.
Programma pregno, eh?
Via parliamoci chiaro. I buoni propositi durano il tempo di scriverli. C'è chi ci tiene, e li ammiro, a me di farli a gennaio m'importa poco. Li faccio a settembre: per me l'anno continua ad iniziare dopo le vacanze o poco prima del mio compleanno, e allora i buoni propositi e le somme di 365 giorni li tiro lì.
Comunque buon anno a tutti!
Ah però un buon proposito ce l'ho: piantare entro fine mese i tulipani che mi ha regalato mamigà per il compleanno. Ho chiesto a un fiorista se era possibile piantarli ancora a fine novembre e mi ha detto di aspettare almeno la fine di gennaio. Spero non mi prendesse in giro.
- Fare quelle due scansioni che mi mancano;
- Pulire la sabbietta dei gatti;
- ritirare la roba asciutta e mettere via sia quella stirata che quella non da stirare.
- Fare qualche crocetta sull'ufo di compleanno e magari anceh su quello di matrimonio
- Iniziare il ricamo del primo dell'anno.
Quest'ultimo è sacro: sono 2 anni che il primo dell'anno inizio un ricamo. per la verità nel 2007 ho iniziato lo stesso ricamabile che nel 2008 è stato ripreso cambiato soggetto e che è poi diventata la borsa coi gatti neri (link al post) che ha avuto un certo successo. Volendo potrei continuare così, ma non ho UFO con poche crocette da disfare e rifare, quindi inocmincerò qualcosa di nuovo, magari non esageratamente impegnativo, sifdando le ire del mio ufficioso consorte che vorrebbe non vedermi iniziare ricamo nuovo se non ho finito quelli vecchi, almeno non prima di aver finito quello di compleannoe quello del matrimonio. Non avrebbe tutti i torti ma di fronte alla puntocrocite a cui lui è indenne, nonostante abbia ricamato questa deliziosa micina, non c'è ragione che tenga.
Programma pregno, eh?
Via parliamoci chiaro. I buoni propositi durano il tempo di scriverli. C'è chi ci tiene, e li ammiro, a me di farli a gennaio m'importa poco. Li faccio a settembre: per me l'anno continua ad iniziare dopo le vacanze o poco prima del mio compleanno, e allora i buoni propositi e le somme di 365 giorni li tiro lì.
Comunque buon anno a tutti!
Ah però un buon proposito ce l'ho: piantare entro fine mese i tulipani che mi ha regalato mamigà per il compleanno. Ho chiesto a un fiorista se era possibile piantarli ancora a fine novembre e mi ha detto di aspettare almeno la fine di gennaio. Spero non mi prendesse in giro.
Iscriviti a:
Post (Atom)