martedì 26 febbraio 2008

Un caro amico di tanto in tanto mi riporta delle peeerle di saggezza popolare delle sue parti, tipo:

"a lavare al testa all'asino si spreca acqua e sapone"
"chi nasce tondo non muore quadrato"

Che sono modi per dire che tanto è inutile cercare di parlare con le persone per cambiare le cose: tanto non cambiano.

Più di 2000 anni fa un uomo ha parlato con un po' di persone.
Ci è morto per le cose che diceva, perchè erano scomode per i politici di allora (altro che delitto religioso!) perchè potevano cambiare le carte in tavola.
Chi lo ha ascoltato allora ha portato in giro le sue parole e per il bene che hanno fatto altre persone sono riuscite ad usarle per ottenere i loro porci comodi.
Altri uomini e  altre donne ( forse di meno)  sono morti  per  le cose che dicono e che potevano cambiare la carte in tavola.

Io continuo nel mio piccolo a dire a fare ciò che può portare a cambiare le carte in tavola. Se ci "morirò", se non arriverò a un bel di nulla, almeno non potrò mai rimpiangere di non averci nemmeno provato.

 

2 commenti:

  1. Ciao, grazie per il commento, sono fiera di essere così.. Mi piace sentirmi cosi. :)

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  2. Il coraggio delle proprie idee: Ecco cosa manca a tanta gente. Ne consegue che chi ha la capacità di esser se stesso, sempre e comunque, viene messo (nella migliore delle ipotesi, da solo o con in suoi simili) ai margini. Margini di una discussione, Margini di un'attività, margini di un tutto che si riempie di uniformanti ovvietà e qualunquerie piacionesche. Sicuramente non sono perfetto ed ogni tanto devo cedere per sopravvivere ma.... QUANTA SOFFERENZA!
    Laura, come dici te, peggio del non riuscirci è il non provarci. Noi ci proviamo...
    Luciano

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