Ma poi hai il resto del viaggio per assaporare l'aria e il movimento ipnotico e soporifero (o forse è la sveglia) della barca ed è lì che pregusti la discesa e l'immersione perché lì ci lasci un pezzo di cuore e sai che se non ci torni è come tradire un amante generosa.
Si dice "non dire gatto finchè non ce l'hai nel sacco" ma se il gatto in questione è il gatto dagli stivali e il sacco è quello che usa per la caccia essere nel suo sacco con il gatto esattamente che significa? Blog di una "mi-faccio-i-fatti-miei blogger": blog fatto di pensieri, aneddoti, fatti di vita quotidiana e scazzi vari.
martedì 22 giugno 2021
the long way to thistlegorm
A parte la sveglia decisamente mattunina e il sito d'immersione anche il viaggio ha il suo perché. La Daily boat che ti porta a Ras Mohammed o allo stretto di Tiran, non è molto: ti abitua a questa mezz'ora abbondante di viaggio in cui hai il tempo di preparare senza troppa fretta, ma neanche senza perdere tempo, la tua attrezzatura, farti un thè, un giro in bagno ed ecco che è il momento di ascoltare il briefing e prepararsi. Andare al thistlegorm no, è diverso. L'attrezzatura la prepari con tutta la tranquillità di sto mondo, il briefing, se è la prima volta, è lungo dettagliato su dove trovi la cima, su come si entra in acqua, su cosa andrai a vedere, e su come si esce. Alla quarta volta il briefing si limita a "dive One outside, change Tank dive in side to see the motorbike" e alle procedure di entrata ed uscita solo perché quelle sono procedure di sicurezza.
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