Domenica siamo stati qui.
E' proprio dietro casa e protetto da una sbarra con scritto " proprietà privata" ma da villani maleducati non abbiamo rispettato il divieto, scoprendo un posto meraviglioso.
E mi sei venuto in mente tu, Bu.
Mi sei tornato in mente quando ti caricavo in macchina e ce ne andavamo a passeggiare nel parco del ticino; quando siamo andati a vivere io e te e nessun'altro umano e la passeggiata era una lunga corsa alla mattina ed alla sera tra le risaie, inseguendo rane per farmi cadere in bicicletta.
Sono passati ormai 12 anni, Bu, ma nel mio cuore ci sei ancora solo tu, e non riesco a farci entrare nessun altro cane. Tu che sei arrivato quando avevo bisogno di un punto fermo, già grande, già con le tue esperienze, e ti sei rimesso in gioco per imparare tante cose " da cane" che non conoscevi. Tu che tolleravi solo me a vederti giocare con la pallina, e che se c'era qualcun'altro ti fermavi imbarazzato come se avessi fatto qualcosa di disdicevole.
Mi manchi tanto coso peloso che quando pioveva la passeggiata la facevi più corta possibile e sotto l'ombrello.
Si dice "non dire gatto finchè non ce l'hai nel sacco" ma se il gatto in questione è il gatto dagli stivali e il sacco è quello che usa per la caccia essere nel suo sacco con il gatto esattamente che significa? Blog di una "mi-faccio-i-fatti-miei blogger": blog fatto di pensieri, aneddoti, fatti di vita quotidiana e scazzi vari.
mercoledì 27 aprile 2011
domenica 24 aprile 2011
Vorrei farvi gli auguri con una delle immagini più classiche della stagione:
E le doverose precisazioni. A chi passasse di qua e non mi conoscesse deve sapere che:
1 - NON SONO ANIMALISTA, essere veterinaria non vul dire essere per forza Animalista ( soprattutto se in ques'ultima categoria ci si annoverano delle TDC di tutto rispetto)
2 - Trovo ipocrita la vaccata della campagna contro la macellazione degli agnelli sotto Pasqua perchè comunque vengono macellati tutto l'anno, cosa per cui ringrazio l'immigrazione islamica per aver risollevato il mercato delel carni ovi-caprine in Italia
3 - SONO CARNIVORA, quindi non mi rompete con la macellazione etc... volete fare gli erbivori voi vegetariani/vegani, fate, ma non scassate le uova ( già che è Pasqua...)
4 - Se vi state chiedendo perchè l'ho messa è semplice: qualcuno potrebbe avere un punto di vista diverso dalla maggioranza.
5 - And last but not least, mi fa ridere!
E le doverose precisazioni. A chi passasse di qua e non mi conoscesse deve sapere che:
1 - NON SONO ANIMALISTA, essere veterinaria non vul dire essere per forza Animalista ( soprattutto se in ques'ultima categoria ci si annoverano delle TDC di tutto rispetto)
2 - Trovo ipocrita la vaccata della campagna contro la macellazione degli agnelli sotto Pasqua perchè comunque vengono macellati tutto l'anno, cosa per cui ringrazio l'immigrazione islamica per aver risollevato il mercato delel carni ovi-caprine in Italia
3 - SONO CARNIVORA, quindi non mi rompete con la macellazione etc... volete fare gli erbivori voi vegetariani/vegani, fate, ma non scassate le uova ( già che è Pasqua...)
4 - Se vi state chiedendo perchè l'ho messa è semplice: qualcuno potrebbe avere un punto di vista diverso dalla maggioranza.
5 - And last but not least, mi fa ridere!
Sabato di Pasqua....
...in PSV!
non faccio nemmeno in tempo a cambiarmi che arriva la prima visita.
Classico cagnetto iperprotetto che non vuole farsi vedere. Il sospetto è che abbia una spina di carciofo in una zampa. Facendo dei numeri da circo e mandando fuori la padrona che si agitava tanto quanto lui, se non di più, riesco a pastrugnargli la zampa, ma senza giungere ad un foro o ad altro se non che ad un lieve arrossamento e un lieve calore del cuscinetto plantare. La visita la svolgo tutta in inglese, perchè la signora sebbene abiti ormai da vent'anni in Italia, è tanto agitata che preferisce parlarmi in inglese, e ricevo pure i complimenti per come lo parlo!
Intanto rispondo alla telefonata per un gatto diabetico con una bella escoriazione alla zampa, che arriva giusto al termine della visita del cane, rispedito a casa con antibniotico ed antidolorifico.
Il gatto diabetico è un patatone per cui hanno scelto di non effettuare nessuna terapia insulinica, ma ha comunque ha una bella abrasione su una zampa e via di pulizia e benda!
Non faccio in tempo a finire che entra un altro cane che a parte dolore addominale nient'altro ha, e torna a casa con un po' di antidolorifico e antispastico.
Dalle 19.30 si sono fatte quasi le 22, facendo preoccupare Luca, che non mi aveva ancora sentita.
Poi la telefonatona.
"Buonasera dottoressa mi scusi sono in Calabria e non ho trovato nessuno che mi possa visitare il cane il farmacista mi ha dato un farmaco ad uso umano ma io non mi fido e così volevo un parere". (non ho messo ne punti ne virgole perchè la signora era talmente in ansia da parlare senza punti ne virgole)
"Signora che cos'ha il cane e che farmaco le hanno dato".
"Il cane cammina male e il farmacista mi ha dato dell'aspirina" (non esattamente questa, ma il principio attivo è lo stesso)
Valuto il farmaco, le possibili cause e le faccio notare che il cane potrebbe avere mal di pancia e non per forza una sindrome muscolo scheletrica, anche perchè il cane non mangia. Le dico il dosaggio e i tempi consigliandole di trovare un collega che lo visiti, perchè io da qua posso fare poco.
Non passa nemmeno mezz'ora che la tizia mi richiama e mi dice " sa dottoressa che forse è prioprio mal di pancia? perchè e bla vbla bla. Intanto ho trovato un veterinario: c'è un numero di cellulare, lo chiamo domani. Però il mio cane ansima lei che ne pensa?"
"Penso che sia il caso di provare a chiamare quel numero: anche se non c'è scritto reperibilità 24 ore su 24 magari le rispondono, e se non accade sarebbe come se avesse deciso di attendere fino a domani."
E mi sento figa: non per il cane con la spina non trovata, non per il gatto medicato alla benemeglio, non per un sospetto di mal di pancia, ma per aver dato delle indicazioni senza sapere manco come fosse fatto il cane della telefonata.
E si anche un pochino per aver gestito tutt'una visita in inglese.
...in PSV!
non faccio nemmeno in tempo a cambiarmi che arriva la prima visita.
Classico cagnetto iperprotetto che non vuole farsi vedere. Il sospetto è che abbia una spina di carciofo in una zampa. Facendo dei numeri da circo e mandando fuori la padrona che si agitava tanto quanto lui, se non di più, riesco a pastrugnargli la zampa, ma senza giungere ad un foro o ad altro se non che ad un lieve arrossamento e un lieve calore del cuscinetto plantare. La visita la svolgo tutta in inglese, perchè la signora sebbene abiti ormai da vent'anni in Italia, è tanto agitata che preferisce parlarmi in inglese, e ricevo pure i complimenti per come lo parlo!
Intanto rispondo alla telefonata per un gatto diabetico con una bella escoriazione alla zampa, che arriva giusto al termine della visita del cane, rispedito a casa con antibniotico ed antidolorifico.
Il gatto diabetico è un patatone per cui hanno scelto di non effettuare nessuna terapia insulinica, ma ha comunque ha una bella abrasione su una zampa e via di pulizia e benda!
Non faccio in tempo a finire che entra un altro cane che a parte dolore addominale nient'altro ha, e torna a casa con un po' di antidolorifico e antispastico.
Dalle 19.30 si sono fatte quasi le 22, facendo preoccupare Luca, che non mi aveva ancora sentita.
Poi la telefonatona.
"Buonasera dottoressa mi scusi sono in Calabria e non ho trovato nessuno che mi possa visitare il cane il farmacista mi ha dato un farmaco ad uso umano ma io non mi fido e così volevo un parere". (non ho messo ne punti ne virgole perchè la signora era talmente in ansia da parlare senza punti ne virgole)
"Signora che cos'ha il cane e che farmaco le hanno dato".
"Il cane cammina male e il farmacista mi ha dato dell'aspirina" (non esattamente questa, ma il principio attivo è lo stesso)
Valuto il farmaco, le possibili cause e le faccio notare che il cane potrebbe avere mal di pancia e non per forza una sindrome muscolo scheletrica, anche perchè il cane non mangia. Le dico il dosaggio e i tempi consigliandole di trovare un collega che lo visiti, perchè io da qua posso fare poco.
Non passa nemmeno mezz'ora che la tizia mi richiama e mi dice " sa dottoressa che forse è prioprio mal di pancia? perchè e bla vbla bla. Intanto ho trovato un veterinario: c'è un numero di cellulare, lo chiamo domani. Però il mio cane ansima lei che ne pensa?"
"Penso che sia il caso di provare a chiamare quel numero: anche se non c'è scritto reperibilità 24 ore su 24 magari le rispondono, e se non accade sarebbe come se avesse deciso di attendere fino a domani."
E mi sento figa: non per il cane con la spina non trovata, non per il gatto medicato alla benemeglio, non per un sospetto di mal di pancia, ma per aver dato delle indicazioni senza sapere manco come fosse fatto il cane della telefonata.
E si anche un pochino per aver gestito tutt'una visita in inglese.
mercoledì 20 aprile 2011
Io odio i ciclisti.
quelli fighetti, vestiti tutti da giro d'Italia, quelli con le bici anoressiche che violano tutte le regole del codice della strada senza catarifrangenti ne specchietti, quelli che "morire se prendono una ciclabile", quelli che " crepasse che si tengano bene sulla destra nelle curve", quelli che credono di fare uno sport salutare ed invece tu respiti i miei scarichi (pirla!).
vi odio, profondamente.
Ed invece tutta la mia stima a quel ragazzo di probabili orogini nord-africane che con una olandese vecchia quanto Noè, ed un sacco di cemento sul portapacchi li ha superati tutti.
quelli fighetti, vestiti tutti da giro d'Italia, quelli con le bici anoressiche che violano tutte le regole del codice della strada senza catarifrangenti ne specchietti, quelli che "morire se prendono una ciclabile", quelli che " crepasse che si tengano bene sulla destra nelle curve", quelli che credono di fare uno sport salutare ed invece tu respiti i miei scarichi (pirla!).
vi odio, profondamente.
Ed invece tutta la mia stima a quel ragazzo di probabili orogini nord-africane che con una olandese vecchia quanto Noè, ed un sacco di cemento sul portapacchi li ha superati tutti.
sabato 16 aprile 2011
Vacanze!
Beh non oggi.
Però abbiamo deciso il quando il dove e soprattutto il come.
Il dove non è che lo abbiamo proprio scelto noi. Degli amici ci hanno proposto di aggregarci per il 2 giugno e relativo ponte, per delle immersioni a Levanto. Io a Levanto ci sono stata oltre , emh..., 20 anni fa e me la ricordo come una cittadina indirizzata ai turisti, mica come Imperia che rispecchia benissimo la cattiveria che ha detto un ligure sui liguri: "volete fare vacanza qui: mandateci i soldi e statevene a casa vostra, che noi siamo felici così"
Me la ricordo con un lungo mare più lungo di 10 metri, con un parchetto giochi per i bimbi, pizzerie, gelaterie, spiaggia raggiungibile a piedi. Per il quando beh l'ho già detto: per il 2 giugno; ci attacchiamo qualche giorno in più e la vacanza è fatta.
Il come, è il bello. Andiamo in campeggio. Luca è stato un po' restio all'idea per tutto quello che dovremmo portarci dietro, io invece ne sono entusiasta perchè per lo meno staremo in un posto alberato dove potrò far giocare la mimi anche nelle ore calde senza dover stare chiusa in casa, e per quello che ricordo di levanto e campeggi, la situaziuone è tale da poter raggiungere a piedi la spiaggia senza dover prendere la macchina come accadeva l'anno scorso.
Solo questo, alberi e mare a portata di piedi, mi fa già stare meglio. Luca potrà godersi le immersioni in serenità, io potrò gestire spiaggia ed ombra in autonomia, niente legame con le mura, che tanto se dovevo cucinare in appartamento cucinerò anche in tenda. Ecco mi preoccupa un po' questo aspetto con la mimi: la praticamente inesistenza di protezioni dalla " cucina". Beh per una settimana potremmo anche cercare di mangiar freddo, acquistare qualcosa di già pronto, e limitare la cucina al più possibile. Altrimenti se spignattassi sempre, che vacanza sarebbe?
Però abbiamo deciso il quando il dove e soprattutto il come.
Il dove non è che lo abbiamo proprio scelto noi. Degli amici ci hanno proposto di aggregarci per il 2 giugno e relativo ponte, per delle immersioni a Levanto. Io a Levanto ci sono stata oltre , emh..., 20 anni fa e me la ricordo come una cittadina indirizzata ai turisti, mica come Imperia che rispecchia benissimo la cattiveria che ha detto un ligure sui liguri: "volete fare vacanza qui: mandateci i soldi e statevene a casa vostra, che noi siamo felici così"
Me la ricordo con un lungo mare più lungo di 10 metri, con un parchetto giochi per i bimbi, pizzerie, gelaterie, spiaggia raggiungibile a piedi. Per il quando beh l'ho già detto: per il 2 giugno; ci attacchiamo qualche giorno in più e la vacanza è fatta.
Il come, è il bello. Andiamo in campeggio. Luca è stato un po' restio all'idea per tutto quello che dovremmo portarci dietro, io invece ne sono entusiasta perchè per lo meno staremo in un posto alberato dove potrò far giocare la mimi anche nelle ore calde senza dover stare chiusa in casa, e per quello che ricordo di levanto e campeggi, la situaziuone è tale da poter raggiungere a piedi la spiaggia senza dover prendere la macchina come accadeva l'anno scorso.
Solo questo, alberi e mare a portata di piedi, mi fa già stare meglio. Luca potrà godersi le immersioni in serenità, io potrò gestire spiaggia ed ombra in autonomia, niente legame con le mura, che tanto se dovevo cucinare in appartamento cucinerò anche in tenda. Ecco mi preoccupa un po' questo aspetto con la mimi: la praticamente inesistenza di protezioni dalla " cucina". Beh per una settimana potremmo anche cercare di mangiar freddo, acquistare qualcosa di già pronto, e limitare la cucina al più possibile. Altrimenti se spignattassi sempre, che vacanza sarebbe?
giovedì 14 aprile 2011
E sono soddisfazioni.....
Veder colleghi che fanno il diurno fare fatica a prendere la vena a cani buonissimi non sedati (sedazione=collasso della vena) e venir aiutata dal collega che mi piglia sempre per il c..o a mettere l'agocannula ad un rottweiler sedato ( leggasi vene collassate quindi laccio emostatico per 3 minuti buoni) con semplici dritte teoriche....
Intanto faccio i miei debiti conti con chi è volubile qual piuma al vento.
Veder colleghi che fanno il diurno fare fatica a prendere la vena a cani buonissimi non sedati (sedazione=collasso della vena) e venir aiutata dal collega che mi piglia sempre per il c..o a mettere l'agocannula ad un rottweiler sedato ( leggasi vene collassate quindi laccio emostatico per 3 minuti buoni) con semplici dritte teoriche....
Intanto faccio i miei debiti conti con chi è volubile qual piuma al vento.
martedì 12 aprile 2011
Cucco sta per....
Succo!
Avete vinto tutte un succo di frutta, anche Tittiz. Però annacquato a te!
Altro indovinello:
Se guarda lo scaffale dei libri e lo indica dicendo: "pa-paaaà!", cosa significa?
Checchè voglia fare la superiore per la vaccata di domenica sera, l'embolo c'è, e se stimolato anche da altri fattori e dagli stessi che lo hanno creato, parte eccome, dandomi mal di testa e nervosismo.
L'unica cosa è dimostrare che qualcosa la valgo, visto che l'affidabilità pare valere quanto i centesimi sul saldo del conto corrente di Montezemolo o della Marcegaglia (giusto per non prendere sempre in causa il nano malefico).
Mi parte l'embolo anche perchè le cose si complicano per la volubilità delle persone con cui ho a che fare: prima andavo bene, ora non più.
Devo solo tenermi calma, fare quello che so fare, imparare cose nuove, riprendere quelle vecchie, ma non ci riesco. Non alternative, non ho scappatoie. sentissi solo dire che non è possibile trovare un lavoro, mi butterei volentieri a fare lavori che non richiedono lauree, al posto di tenermi aggrappata ad un lavoro che di soddisfazioni me ne dà ben poche.
L'unica cosa è dimostrare che qualcosa la valgo, visto che l'affidabilità pare valere quanto i centesimi sul saldo del conto corrente di Montezemolo o della Marcegaglia (giusto per non prendere sempre in causa il nano malefico).
Mi parte l'embolo anche perchè le cose si complicano per la volubilità delle persone con cui ho a che fare: prima andavo bene, ora non più.
Devo solo tenermi calma, fare quello che so fare, imparare cose nuove, riprendere quelle vecchie, ma non ci riesco. Non alternative, non ho scappatoie. sentissi solo dire che non è possibile trovare un lavoro, mi butterei volentieri a fare lavori che non richiedono lauree, al posto di tenermi aggrappata ad un lavoro che di soddisfazioni me ne dà ben poche.
lunedì 11 aprile 2011
Forse è meglio che vada a fare la cassiera.
I proprietari di un cane cambiano idea sul da farsi e il capo pensa che io non sia stata in grado di infondere fiducia ai proprietari.
Mi chiede anche se me la sento di fare una sedazione e una sutura perchè non ho esperienza.
Copro il turno al turnista designato da qui a settembre, e questa è la situazione: lavoro per qualcuno che non si fida di me.
Forse è il caso di rivalutare la situazione, e fare qualcosa. Migliorare o mollare.E tra le cose che mi bruciano di più è che forse avevano ragione gli altri a dire che non valgo niente come medico.
Dovrei iniziare a pensarci visto che due colloqui che ho fatto per cliniche con l'acqua alla gola mi hanno detto picche, chi direttamente, che con un più banale " le faremo sapere".
I proprietari di un cane cambiano idea sul da farsi e il capo pensa che io non sia stata in grado di infondere fiducia ai proprietari.
Mi chiede anche se me la sento di fare una sedazione e una sutura perchè non ho esperienza.
Copro il turno al turnista designato da qui a settembre, e questa è la situazione: lavoro per qualcuno che non si fida di me.
Forse è il caso di rivalutare la situazione, e fare qualcosa. Migliorare o mollare.E tra le cose che mi bruciano di più è che forse avevano ragione gli altri a dire che non valgo niente come medico.
Dovrei iniziare a pensarci visto che due colloqui che ho fatto per cliniche con l'acqua alla gola mi hanno detto picche, chi direttamente, che con un più banale " le faremo sapere".
domenica 10 aprile 2011
Concorso!
Il mimi-vocabolario si allarga ogni giorno e c'è una nuova parola che sarà l'oggetto del concorso.
La parola è:
chi indovina ne vince uno!
La parola è:
Cucco
chi indovina ne vince uno!
venerdì 8 aprile 2011
Be A Girl
Sembra che fosse ieri il giorno in cui chattando con meg mi rendevo conto che " oddio è una bambina! potrò infiocchettarle i capelli!"
Ed invece sono passati 2 anni, e la "bam-bina" ne ha uno e mezzo.
La prima volta è stata all'incirca un anno fa in occasione di un matrimonio, e celo siamo fatte fare dalla parrucchiera
Non che ne avesse un reale bisogno, era solo così di bellezza, con un effetto molto, molto Pebbles Flinstone
Poi abbiamo iniziato con mollette varie poco prima del compleanno con risultati alterni: a volte le teneva su tutto il giorno a volte erano già via dopo pochi istanti. A novembre la molletta la portavo così:
A gennaio ero già alle prime "pinze": a becco di cicogna.....
....o a farfalla è lo stesso.
Ed ora col nido siamo passate agli elastici morbidi con acconciatura a volte ad ananas a volte da unna a volte da brava bimba, sempre con effetto Pebbles Flinstone.
Poi l'evoluzione: il doppo!
Ci sono anche le fasce, ma le usiamo solo durante il bagno, perchè, dopo le prime insistenze di nonna e papà perchè la portassi a tagliare/sistemare i capelli, hanno desistito e glieli tengo lunghi.
Non mi interessa se il papà è convinto di avere dei capelli orrendi che non stanno da nessuna parte appena crescono al di sopra dei 3 cm ( in realtà fossero lunghi avrebbe dei bellissimi capelli mossi) , ne tanto meno della nonna che ha i capelli finissimi e mossi e non riesce a gestirli: io ho i capelli lunghi da oltre vent'anni e ormai ho imparato a gestirli. Posso farlo anche con quelli della Mimi. E poi se glieli taglio cosa ci faccio con tutte queste cosettine bellissime!?!?!?!?!?!?!
Ed invece sono passati 2 anni, e la "bam-bina" ne ha uno e mezzo.
La prima volta è stata all'incirca un anno fa in occasione di un matrimonio, e celo siamo fatte fare dalla parrucchiera
Non che ne avesse un reale bisogno, era solo così di bellezza, con un effetto molto, molto Pebbles Flinstone
Poi abbiamo iniziato con mollette varie poco prima del compleanno con risultati alterni: a volte le teneva su tutto il giorno a volte erano già via dopo pochi istanti. A novembre la molletta la portavo così:
A gennaio ero già alle prime "pinze": a becco di cicogna.....
....o a farfalla è lo stesso.
Ed ora col nido siamo passate agli elastici morbidi con acconciatura a volte ad ananas a volte da unna a volte da brava bimba, sempre con effetto Pebbles Flinstone.
Poi l'evoluzione: il doppo!
Ci sono anche le fasce, ma le usiamo solo durante il bagno, perchè, dopo le prime insistenze di nonna e papà perchè la portassi a tagliare/sistemare i capelli, hanno desistito e glieli tengo lunghi.
Non mi interessa se il papà è convinto di avere dei capelli orrendi che non stanno da nessuna parte appena crescono al di sopra dei 3 cm ( in realtà fossero lunghi avrebbe dei bellissimi capelli mossi) , ne tanto meno della nonna che ha i capelli finissimi e mossi e non riesce a gestirli: io ho i capelli lunghi da oltre vent'anni e ormai ho imparato a gestirli. Posso farlo anche con quelli della Mimi. E poi se glieli taglio cosa ci faccio con tutte queste cosettine bellissime!?!?!?!?!?!?!
mercoledì 6 aprile 2011
Perchè qui noi non giochiamo solo con le bambole....
...e a pensarci bene, giochi " da femmine" in giro per casa non ce ne sono.
martedì 5 aprile 2011
Un lazzaretto!
Dunque tutto parte da venerdì di 2 settimane fa quando al mimi per colpa di una mamam scelelrata prender il raffreddore. Il raffreddore si complica e diventa tonsillite, diagnosticata merocledì. Febbre e spossatezza, arirvano al culmine domenica con un bel esantema che sigilla al diagnosi a sesta malattia, che secondo San google dà prurito ed irritabilità solo in rari casi. Potevamo farceli mancare? ovviamente no, con un'allegra notte, questa, passata urlando per il fastidio e nulla più delel carezze e della bepantenol per risolverlo.
Per definire il quadro lazzaretto, ovivamente senve anche un di lei padre che si sente tra il gnik e il petac da un paio di gironi, giovedì torna a casa prima dal lavoro e si dà malato sia venerdì che lunedì, cosa che a me toan utile dovendo andare giovedì e domenica in clinica per il not-turno. Padre che sta notte è stato democraticamente sfrattato dal lettone al lettino per il benessere di tutti.
In pratica doppio lavoro ospedaliero: clinica e casa. Mi sento un po' cotta, ma mi sono presa le mie sodidsfazioni.
Sabato giro veloce di spese minime, e ci è scappata una borsa nuova cicciottosa tenerosa legermente zuccherosa, ed inaspettatamente capiente.
e stamattina insieme all'antistaminico e "scivolato" sul bancone un mini ombretto della euphidra color... ciclamino chiaro? non avrei immaginato, ma mi sta molto bene, ed ha pure il benestare dell'estetista, quindi direi di essere in una botte di ferro.
E quando il lazzaretto sarà definitivamente concluso mi prenderò una mini vacanza dall'estetista e dalla parrucchiera.
Dunque tutto parte da venerdì di 2 settimane fa quando al mimi per colpa di una mamam scelelrata prender il raffreddore. Il raffreddore si complica e diventa tonsillite, diagnosticata merocledì. Febbre e spossatezza, arirvano al culmine domenica con un bel esantema che sigilla al diagnosi a sesta malattia, che secondo San google dà prurito ed irritabilità solo in rari casi. Potevamo farceli mancare? ovviamente no, con un'allegra notte, questa, passata urlando per il fastidio e nulla più delel carezze e della bepantenol per risolverlo.
Per definire il quadro lazzaretto, ovivamente senve anche un di lei padre che si sente tra il gnik e il petac da un paio di gironi, giovedì torna a casa prima dal lavoro e si dà malato sia venerdì che lunedì, cosa che a me toan utile dovendo andare giovedì e domenica in clinica per il not-turno. Padre che sta notte è stato democraticamente sfrattato dal lettone al lettino per il benessere di tutti.
In pratica doppio lavoro ospedaliero: clinica e casa. Mi sento un po' cotta, ma mi sono presa le mie sodidsfazioni.
Sabato giro veloce di spese minime, e ci è scappata una borsa nuova cicciottosa tenerosa legermente zuccherosa, ed inaspettatamente capiente.
e stamattina insieme all'antistaminico e "scivolato" sul bancone un mini ombretto della euphidra color... ciclamino chiaro? non avrei immaginato, ma mi sta molto bene, ed ha pure il benestare dell'estetista, quindi direi di essere in una botte di ferro.
E quando il lazzaretto sarà definitivamente concluso mi prenderò una mini vacanza dall'estetista e dalla parrucchiera.
domenica 3 aprile 2011
abbiamo vinto...
LA SESTA MALATTIA!
E così alla tonsillite, si è abbinata la sesta malattia, o forse la tonsillite ne è un segno prodromico, mah!
Comunque stamattina mentre la cambio mi acocrgo che è piena di puntini rossi sul torace. No panic: può darsi che sia sudamina: tutto sommaot anche stanotte ha sudato un po' e poi sono 2 giorni che nonle faccio il bagnetto. Penso di terminare la MIA colazione e poi, una volta che è svegliato anche il papà cadaverico ( già perchè tra tutto anceh il ppà è ammalato) ti faccio una doccia.
Noia, noiosa priviamo a fare un pisolo: la colazione la finisco dopo.
si appisola e dopo un paio di minuti si risveglia e la guardo bene: mia figlia assomigli alla Pimpa!
Chiamo la guardia medica, prima di fare la figura della mamma iperapprensiva in ospedale, che mi dice nel dubbio tra malatita virale esantematica e reazione allergica all'antibiotico che sta prendendo da tre giorni, è meglio portarla in ospadale.
E via!
Un bel viaggio di sole donne (io e la mimi), con un attesa mimima, e una diagnosi di sesta malattia...
si torna a casa e sono qui con la mimi sfebbrata e il papà naso che cola entrambi noiosi.
Non so se il turno di notte che mi attende è una benedizione o una maledizione...
E così alla tonsillite, si è abbinata la sesta malattia, o forse la tonsillite ne è un segno prodromico, mah!
Comunque stamattina mentre la cambio mi acocrgo che è piena di puntini rossi sul torace. No panic: può darsi che sia sudamina: tutto sommaot anche stanotte ha sudato un po' e poi sono 2 giorni che nonle faccio il bagnetto. Penso di terminare la MIA colazione e poi, una volta che è svegliato anche il papà cadaverico ( già perchè tra tutto anceh il ppà è ammalato) ti faccio una doccia.
Noia, noiosa priviamo a fare un pisolo: la colazione la finisco dopo.
si appisola e dopo un paio di minuti si risveglia e la guardo bene: mia figlia assomigli alla Pimpa!
Chiamo la guardia medica, prima di fare la figura della mamma iperapprensiva in ospedale, che mi dice nel dubbio tra malatita virale esantematica e reazione allergica all'antibiotico che sta prendendo da tre giorni, è meglio portarla in ospadale.
E via!
Un bel viaggio di sole donne (io e la mimi), con un attesa mimima, e una diagnosi di sesta malattia...
si torna a casa e sono qui con la mimi sfebbrata e il papà naso che cola entrambi noiosi.
Non so se il turno di notte che mi attende è una benedizione o una maledizione...
venerdì 1 aprile 2011
Iscriviti a:
Post (Atom)