martedì 14 giugno 2016

Disavventure universitarie post laurea

Cosa accade se sei laureato in Italia e dall'estero cerchi di contattare la tua università per avere copie di documenti?
Ecco preparati a vivere un incubo tipo le 12 fatiche di Asterix.

Io non ci ho pensato prima di partire poco più di un anno fa, di ritirare pergamena dell'esame di stato e un paio di copie sostitutive di tutto: contattare l'università dall'estero per avere informazioni su come recuperare questi documenti (che mi appartengono) è un incubo!
Facciamo nomi e cognomi: sia mai che qualche altra università sia più "sveglia".
Mi sono laureata in medicina veterinaria alla frequentatissima università degli studi di Milano: non un università sconosciuta e poco frequentata, si parla di un università con migliaia di studenti iscritti ogni anno in diverse facoltà.
Intanto il sito UNIMI.it se non sei uno studente che cerca informazioni per le tasse o per iscriversi agli esami di corso o alle sessioni di tesi/esame di stato non è di facile uso.
Esiste contattarli hai 3 possibilità:
1- di persona tramite appuntamento,
2- telefonicamente con numero verde, o con  199,  o con numero normale con prefisso +39 05 (05? ma Milano non era 02?)
3- via mail, ma.... prima devi registrarti come esterno, poi scrivi la mail, la invii, dalla loro piattaforma e ti compare un bel messaggio "richiesta inoltrata perfettamente le risponderemo al più presto!"  e così è, solo che non ti dicono che DEVI TORNARE SULLA LORO PIATTAFORMA PER LEGGERLA, non come tutte le comuni mail di sto mondo che ti arrivano nella tua casella di posta elettronica.

Se pensate che per telefono sia più semplice preparatevi a:
- tempi di attesa ( a meno che non abbiate un culo spropositato)
- impiegata rimbambita (sempre che non abbia avuto il culo io di beccare la stessa per ben 2 volte: quello scazzo nella voce è indimenticabile)
- ripetere almeno 4 volte che siete all'estero e che non potete farvi migliaia di km per presentarvi allo sportello  ne tantomeno recuperare le marche da bollo
- scoprire che scrivendo tramite il format mail del sito web era meglio se allegavate la scansione di un documento, cosa che NON E' SCRITTA DA NESSUNA PARTE nel sito.

Ora spero mi risponda tramite mail qualcuno di abile, non un imbranato cronico, come la tizia di cui sopra, la cui, la volta precedente, mi ha detto che la pergamena non ha alcun valore (che strano qui a quanto pare è un documento valido!)

4 commenti:

  1. La burocrazia di ogni paese è un'arma di distruzione di massa... col cazzo che proverei a ritirare il mio diploma, alla Sapienza dal '95...

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  2. Beh Livia, non so che lavoro tu faccia, e se ti sia necessaria la tua laurea per farlo o per cambiare posto di lavoro in terra straniera, ma nel mio caso serve. Purtroppo la mia bella faccia ( da culo) non mi basta per la certificazione e l'abilitazione alla professione veterinaria.

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  3. Lavoro in banca e ci sono entrata con la terza media... facevo Psicologia, lavorando ho dato altri 2 esami e poi ho mollato perché la materia non mi diceva più niente e la laurea lì sarebbe servita ancora meno. Zero rimpianti e il diploma scientifico se lo tenessero pure.
    Daje che quando il gioco si fa duro tu inizi a giocare :)

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  4. La pergamena dello scientifico è rimasta direttamente in provveditorato: mai portata in università. Ho solo quella di laurea con me mi manca quella dell'esame di stato.

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