Collaborazioni domestiche.
Domenica mattina, cambio delle lenzuola e dei pigiami (visto che sono dello stesso colore)
Io: Tato, metti per favore i pigiami nella lavatrice?
Luca: Li metto dentro?
Io: mah non so se ce li vuoi mettere sopra a mo' di cappellino....
A quanto pare non sono io l'unica rinco....nita in casa...
Si dice "non dire gatto finchè non ce l'hai nel sacco" ma se il gatto in questione è il gatto dagli stivali e il sacco è quello che usa per la caccia essere nel suo sacco con il gatto esattamente che significa? Blog di una "mi-faccio-i-fatti-miei blogger": blog fatto di pensieri, aneddoti, fatti di vita quotidiana e scazzi vari.
domenica 29 novembre 2009
Vado sul Mercato e....
....Guardate un po' che amore di tutina ho trovato!
Ed abbiamo acneh già provato la cuffietta!
E per finire ora posso mostrarvi dal vivo il Gatto col Marsupio!
Ed abbiamo acneh già provato la cuffietta!
E per finire ora posso mostrarvi dal vivo il Gatto col Marsupio!
sabato 28 novembre 2009
Ohhhh là!
Finalmente c'ho qualcosa da scrivere anche qui. Si perchè la mia vita è attualmente fatta di poppate, pannolini, ruttini e nanne che lasciano ben poco spazio ad altro materiale ciarliero.
Oggi la mia amica Lalla mi manda questa mail:
"E’ una catena, ma innocua e simpatica.
Sei invitata/o a far parte di uno scambio di ricette. Spero che parteciperai.
Per favore, manda una ricetta alla persona che si trova al numero uno della lista qui sotto (anche se non la conosci).
Dovrebbe essere una ricetta rapida, facile e senza ingredienti rari.
La migliore e' quella ricetta che sai a memoria e che puoi scrivere anche subito.
Non ti stressare cercando chissà quale ricetta. Pensa alla ricetta che fai quando non sai che cucinare e non hai tempo di andare al supermercato; questa e' la ricetta ideale da condividere. Ti invito a lasciar volare la tua immaginazione e creatività....E' UN GIOCO MOLTO DIVERTENTE!
Dopo aver inviato la ricetta alla persona nº1 della lista qui sotto, copia questo testo in una nuova mail, metti il mio nome nella posizione nº1 e metti il tuo nome e indirizzo di posta elettronica nella posizione nº2.
Si devono vedere solo il tuo nome e il mio. Invia la mail a 20 amici.
Inviala come CCN (copia nascosta). Specifica da dove scrivi.
Se non puoi farlo entro 5 giorni, avvisami per correttezza nei confronti di tutti i partecipanti. Dovresti ricevere molte ricette.
É divertente vedere da dove arrivano! La gente generalmente non si ritira; tutti possiamo usare ricette nuove e facili. Il giro é rapido perché ci sono solo due persone nella lista e si partecipa una volta sola."
Oddio un tuffo nel passato!
Questa catena la conoscevo come la torta dell'amicizia, la ricetta dell'amicizia etc... ed era ancora una cosa manuense e postale! L'ultima lettera così, prima di questa, l'ho ricevuta ben oltre 20 anni fa: all'epoca l'elenco delle persone era 5, ma la dinamica la stessa. Ed ho SEMPRE partecipato, ma mai che abbia ricevuto una ricetta (d'altro canto mai che ne abbia spedita una!)
Così ho deciso che questa catena la farò, così un po' per nostalgia: le 20 destinatarie gli improperi sanno dove mandarmeli. ;)
Finalmente c'ho qualcosa da scrivere anche qui. Si perchè la mia vita è attualmente fatta di poppate, pannolini, ruttini e nanne che lasciano ben poco spazio ad altro materiale ciarliero.
Oggi la mia amica Lalla mi manda questa mail:
"E’ una catena, ma innocua e simpatica.
Sei invitata/o a far parte di uno scambio di ricette. Spero che parteciperai.
Per favore, manda una ricetta alla persona che si trova al numero uno della lista qui sotto (anche se non la conosci).
Dovrebbe essere una ricetta rapida, facile e senza ingredienti rari.
La migliore e' quella ricetta che sai a memoria e che puoi scrivere anche subito.
Non ti stressare cercando chissà quale ricetta. Pensa alla ricetta che fai quando non sai che cucinare e non hai tempo di andare al supermercato; questa e' la ricetta ideale da condividere. Ti invito a lasciar volare la tua immaginazione e creatività....E' UN GIOCO MOLTO DIVERTENTE!
Dopo aver inviato la ricetta alla persona nº1 della lista qui sotto, copia questo testo in una nuova mail, metti il mio nome nella posizione nº1 e metti il tuo nome e indirizzo di posta elettronica nella posizione nº2.
Si devono vedere solo il tuo nome e il mio. Invia la mail a 20 amici.
Inviala come CCN (copia nascosta). Specifica da dove scrivi.
Se non puoi farlo entro 5 giorni, avvisami per correttezza nei confronti di tutti i partecipanti. Dovresti ricevere molte ricette.
É divertente vedere da dove arrivano! La gente generalmente non si ritira; tutti possiamo usare ricette nuove e facili. Il giro é rapido perché ci sono solo due persone nella lista e si partecipa una volta sola."
Oddio un tuffo nel passato!
Questa catena la conoscevo come la torta dell'amicizia, la ricetta dell'amicizia etc... ed era ancora una cosa manuense e postale! L'ultima lettera così, prima di questa, l'ho ricevuta ben oltre 20 anni fa: all'epoca l'elenco delle persone era 5, ma la dinamica la stessa. Ed ho SEMPRE partecipato, ma mai che abbia ricevuto una ricetta (d'altro canto mai che ne abbia spedita una!)
Così ho deciso che questa catena la farò, così un po' per nostalgia: le 20 destinatarie gli improperi sanno dove mandarmeli. ;)
2 mesi
Ieri era il secondo complemese della Mimilotta.
Però la figura e me' fatta in questura andava sbloggata quindi il post sdolcinatamente mieloso e zuccheroso sul secondo complemese ve lo beccate oggi.
La Mimilotta ha concluso il secondo mese di vita ed è entrata nel terzo!
Bilancio dal 27 di settembre ad oggi:
E' aumentata di oltre 1 chilo e 600 grammi, si è allungata di sei centimetri, e alcune tutine le sono già corte (anche 2 del Power Ranger Mistic Force, anzi in una non ci è mai entrata proprio) i capelli le sono cresciuti, ma poco, in compenso le ciglia da bianco trasperente sono diventate bionde tanto da riuscirle a vedere senza sforzo, ma le sopracciglia, pur esistendo, latitano nel colorarsi. Il colore dei capelli? Boh il tanto decantato "è rossa!" dell'immediato post partum probabilmente era frutto di allucinazioni da sforzo, tant'è che il colore è un qualcosa di chiaro indefinito che a seconda di come prende la luce pare avere delle sfumature ramate, sempre che non siano frutto di allucinazioni da allattamento.
Gli occhioni sono di quel blu grigio indefinito che rimarrà tale per parecchio tempo ancora: mi da da sperare che vedendoli blu-grigi rimangano poi chiari, come ho letto da qualche parte. E sono molto vispi: siamo ancora alla fase " guardo quella macchia strana là che è distante e mi piace anche se nonc apisco bene cosa sia".
Ha delle cosciotte cicciottellissime! Anche se i piedini sono qualcosa di spettacolare: mo fanno impazzire.... Beh a dire a verità mi fa impazzire qualsiasi parte del suo corpicino bonsai-in-crescita: cosi miniaturisticamente perfetto e funzionante!
Il bagnetto è una pratica indolore: non si lamenta (tranne la volta che per errore l'acqua era a 39°C), se c'è tanta acqua da galleggiare sgambetta un po', e spalanca la bocca tutte le volte che le faccio scivolare un po' d'acqua lungo il collo. Da qualche giorno abbiamo introdotto un blando massaggio posto bagno: in ptatica si tratta di carezze oleosesu tutti il corpo. Il primo giorno un po' di indifferenza, il secondo la faccia " che cos'è questa roba qui, ah già me lo ha fatot pure ieri", e il terzo giorno una faccina apprezzante, o almeno così mi pare. Fatto è che a parte ieri ( ma ha dormito parecchio durante la giornata) il blando massaggino me l'ha tenuta nel mondo dei sogni il primo giorno per 5 poi il secondo per 7 ore e mezza fi-la-te!
Tiene su la testa abbastanza bene, con lo svantaggio che si agita molto più di prima in braccio e la mia schiena comincia già a mandare i primi "sentiti ringraziamenti".
Oggi è un po' noiosa, ma credo che la colpa sia del circolo vizioso "ha dormito troppo durante il girono ieri, ha dormito male la notte, ho dormito la male la notte perchè si svegliava, sono stanca e nervosa perchè ho dormito male"
Maledetti circoli viziosi.
Ah: ha anche ampliato la gamma di suoni che emette.
A parte i botti che giungono dall'interno del pannolino e i boati emessi con l'aiuto del ruttinologo, al pianto nelle sue modulazioni, pappa, nanna, cacca, pancia, bua (sperimentato quest'ultimo la prima volta pizzicandola per errore nel chiuderle un bottone automatico della tutina) adesso abbiamo qualche "ghi" e "ghe" che immagino siano una sorta di apprezzamento per "le macchie strane là", qualche "eh" soprattutto nel sonno,e quel "arf" "arf" simile all'affanno di un maniaco sessuale, che non ho anc ora ben collegato per cosa lo faccia. Ah e ride. Si ma solo mentre sogna.
Il singhiozzo permane, adesso finalmente non ce l'ha ad ogni poppata, ma a complicare le cose ora non si riattacca alla tetta per quelle due o tre ciucciate stoppa-singhiozzo. Anzi mi guarda torva col cipiglio " che diavolo cerchi di farmi fare mamma?"
Ecco ha solo 2 mesi e della mamma già non si fida più.
Però la figura e me' fatta in questura andava sbloggata quindi il post sdolcinatamente mieloso e zuccheroso sul secondo complemese ve lo beccate oggi.
La Mimilotta ha concluso il secondo mese di vita ed è entrata nel terzo!
Bilancio dal 27 di settembre ad oggi:
E' aumentata di oltre 1 chilo e 600 grammi, si è allungata di sei centimetri, e alcune tutine le sono già corte (anche 2 del Power Ranger Mistic Force, anzi in una non ci è mai entrata proprio) i capelli le sono cresciuti, ma poco, in compenso le ciglia da bianco trasperente sono diventate bionde tanto da riuscirle a vedere senza sforzo, ma le sopracciglia, pur esistendo, latitano nel colorarsi. Il colore dei capelli? Boh il tanto decantato "è rossa!" dell'immediato post partum probabilmente era frutto di allucinazioni da sforzo, tant'è che il colore è un qualcosa di chiaro indefinito che a seconda di come prende la luce pare avere delle sfumature ramate, sempre che non siano frutto di allucinazioni da allattamento.
Gli occhioni sono di quel blu grigio indefinito che rimarrà tale per parecchio tempo ancora: mi da da sperare che vedendoli blu-grigi rimangano poi chiari, come ho letto da qualche parte. E sono molto vispi: siamo ancora alla fase " guardo quella macchia strana là che è distante e mi piace anche se nonc apisco bene cosa sia".
Ha delle cosciotte cicciottellissime! Anche se i piedini sono qualcosa di spettacolare: mo fanno impazzire.... Beh a dire a verità mi fa impazzire qualsiasi parte del suo corpicino bonsai-in-crescita: cosi miniaturisticamente perfetto e funzionante!
Il bagnetto è una pratica indolore: non si lamenta (tranne la volta che per errore l'acqua era a 39°C), se c'è tanta acqua da galleggiare sgambetta un po', e spalanca la bocca tutte le volte che le faccio scivolare un po' d'acqua lungo il collo. Da qualche giorno abbiamo introdotto un blando massaggio posto bagno: in ptatica si tratta di carezze oleosesu tutti il corpo. Il primo giorno un po' di indifferenza, il secondo la faccia " che cos'è questa roba qui, ah già me lo ha fatot pure ieri", e il terzo giorno una faccina apprezzante, o almeno così mi pare. Fatto è che a parte ieri ( ma ha dormito parecchio durante la giornata) il blando massaggino me l'ha tenuta nel mondo dei sogni il primo giorno per 5 poi il secondo per 7 ore e mezza fi-la-te!
Tiene su la testa abbastanza bene, con lo svantaggio che si agita molto più di prima in braccio e la mia schiena comincia già a mandare i primi "sentiti ringraziamenti".
Oggi è un po' noiosa, ma credo che la colpa sia del circolo vizioso "ha dormito troppo durante il girono ieri, ha dormito male la notte, ho dormito la male la notte perchè si svegliava, sono stanca e nervosa perchè ho dormito male"
Maledetti circoli viziosi.
Ah: ha anche ampliato la gamma di suoni che emette.
A parte i botti che giungono dall'interno del pannolino e i boati emessi con l'aiuto del ruttinologo, al pianto nelle sue modulazioni, pappa, nanna, cacca, pancia, bua (sperimentato quest'ultimo la prima volta pizzicandola per errore nel chiuderle un bottone automatico della tutina) adesso abbiamo qualche "ghi" e "ghe" che immagino siano una sorta di apprezzamento per "le macchie strane là", qualche "eh" soprattutto nel sonno,e quel "arf" "arf" simile all'affanno di un maniaco sessuale, che non ho anc ora ben collegato per cosa lo faccia. Ah e ride. Si ma solo mentre sogna.
Il singhiozzo permane, adesso finalmente non ce l'ha ad ogni poppata, ma a complicare le cose ora non si riattacca alla tetta per quelle due o tre ciucciate stoppa-singhiozzo. Anzi mi guarda torva col cipiglio " che diavolo cerchi di farmi fare mamma?"
Ecco ha solo 2 mesi e della mamma già non si fida più.
venerdì 27 novembre 2009
Vai diritto in Questura passando per la Posta
Non sono le idee che mancano per i post. Manca il tempo minimo per raccoglierle, metterle in ordine, e scriverle, anche perche se ti vengono mentre allatti, non puoi metterti al pc: non solo per una questione di rispetto verso il tuo marmocchio, ma anche tecnica: le mani le hai entrambe impegnate, una sotto il marmocchio, una per reggere e indirizzare la tetta.
Ma oggi devo. Devo perchè ne vale la pena. Oggi sono stata in Questura per il passaporto. Ma facciamo un passo indietro come dice il buon Lucarelli, anzi due.
Il primo passo ci porta a martedì 24 novembre in un ufficio postale della provoncia Lodigiana. Esattamente a Sant'angelo Lodigiano, dove una neo mamma di quasi due mesi sta scribacchiando carte, pagando bollettino al ministero degli interni, bollo elettronico (l'evoluzione pronto-stampa della vecchia marca da bollo) e commissione postale, per farsi rilasciare un passaporto in cui vi sia scritto il nome della figlia. Solo il nome perchè la foto ci va solo se ha più di dieci anni.
Il secondo passo, ci porta più indietro nel tempo. La neomamma ha solo pochi giorni quando la raggiunge la notizia. "a Natale si va a Berlino, a trovare la neo nonna" altrimenti detta "la suocera". Questo fatto la fa riflettere: ho una bimba piccola, sebbene si sia all'interno della comunità europea avere un documento per lei è buona cosa.
Così oggi ero in questura, nonostante abbia fatto la pratica in poste, perchè alle poste hanno smarrito una fototessera necessaria per inoltrare la pratica. Lo so perchè un agente della polizia di stato, mi chiama alle 9.30 per dirmi che la foto manca. Alle 9.45 mi chiama l'ufficio postale che smarrisce le foto come Cenerentola le sue scarpe, per dirmi che la questura li ha avvisati della foto mancante, e che l'hanno ritrovata e non c'è bisogno che mi muova: ci pensano loro a spedirla. Ma è tardi nel mentre è successo un altro fatto per il quale andare in questura è bene. Facciamo, sempre ocme dice il buon Lucarelli, un altro passo indietro. Ed una giravolta. Falla un 'altra volta. Guarda in su, guarda in giù, dai un bacio a chi vuoi tu. Smack.
E'il mattino del 25 novembre e come tutte le mattine il neo papà guarda i siti dei giornali. Sono alle prese col cambio pannolino, quando sento provenire dalla cucina, sede dei pc, un gran bestemmione. Ed il motivo è questo qui. Pare che il governo di punto in bianco abbia deciso di adeguarsi con effetto im-me-dia-to ad una direttiva UE per cui non è più possibile inserire sul passaporto dei genitori i figli minorenni, ma che debbano avere un passaporto tutto loro. Il che, se da una parte è molto sensato, dall'altra è assurdamente ridicolo: come si può ritenere valido un documento che mostra la foto di un bimbo di pochi mesi quando lo stesso ha pochi anni?
Così imbacucco la marmocchia facendola diventare un fagotto-confettino rosa, e si parte tutti e tre, come gli orsi della fiaba di riccioli d'oro, alla volta prima della posta, a recuperare la foto scarpetta, poi della questura sia per portar la foto che per capire che fare, dato che, l'agente Vladi non sa nemmeno lui se le richieste pervenute da altri uffici possano essere ritenute valide o no, ma che intanto posso fare il lasciapassare da vidimare poi in questura per l'espatrio.
Arrivata in questura trovo un altro agente, che non sa nulla della mia pratica con la foto mancante ed inizia a cercarla dovunque, finchè gli urlo attraverso il vetro" agente la mia pratica è qui: riconosco la foto!"
La domanda è obbligatoria: considerato che la richiesta per il passaporto con minore a carico l'ho fatta il 24, viene ritenuta valida?
"Signora, la sua richiesta a noi è arrivata ieri che era il 26. Si figuri che a me hanno detto ieri, il 26, che non dovevo più accettare le pratiche con il minore a carico dal 25. E lo sono venuto a sapere dal telegiornale. A noi almeno lo dovrebbero dire 15 giorni prima per informarci ed informare la gente."
Il pensiero-commento sorge spontaneo: "wow! che perfetta informazione che fa il governo ai vari ministeri ed agli enti sottoposti!"
La pratica per il passaporto viene comunque aperta, giacchè lo scherzetto in tasse e commissioni costa un bel 100 euro, e seguendo la dritta dell'agente della telefonata, richiedo il modulo per la vidimazione pro espatrio.
"Signora, quando ha il lasciapassare dal comune viene qui con quello, il modulo, fotocopia della carta d'identità dei genitori e firma della mamma, del papà,(e) della bambina."
"Ma come fa a firmare mia figlia che ha solo 2 mesi???"
"..." dell'agente
"..." della neo mamma
altro
"..." della neo mamma
"O_o" della neo mamma che realizza che la (e), l'ha sentita solo lei, sprofondando in un totale imbarazzo da rincoglionita.
Per fortuna certi "dati" non vengono riportati sui documenti.
Ma oggi devo. Devo perchè ne vale la pena. Oggi sono stata in Questura per il passaporto. Ma facciamo un passo indietro come dice il buon Lucarelli, anzi due.
Il primo passo ci porta a martedì 24 novembre in un ufficio postale della provoncia Lodigiana. Esattamente a Sant'angelo Lodigiano, dove una neo mamma di quasi due mesi sta scribacchiando carte, pagando bollettino al ministero degli interni, bollo elettronico (l'evoluzione pronto-stampa della vecchia marca da bollo) e commissione postale, per farsi rilasciare un passaporto in cui vi sia scritto il nome della figlia. Solo il nome perchè la foto ci va solo se ha più di dieci anni.
Il secondo passo, ci porta più indietro nel tempo. La neomamma ha solo pochi giorni quando la raggiunge la notizia. "a Natale si va a Berlino, a trovare la neo nonna" altrimenti detta "la suocera". Questo fatto la fa riflettere: ho una bimba piccola, sebbene si sia all'interno della comunità europea avere un documento per lei è buona cosa.
Così oggi ero in questura, nonostante abbia fatto la pratica in poste, perchè alle poste hanno smarrito una fototessera necessaria per inoltrare la pratica. Lo so perchè un agente della polizia di stato, mi chiama alle 9.30 per dirmi che la foto manca. Alle 9.45 mi chiama l'ufficio postale che smarrisce le foto come Cenerentola le sue scarpe, per dirmi che la questura li ha avvisati della foto mancante, e che l'hanno ritrovata e non c'è bisogno che mi muova: ci pensano loro a spedirla. Ma è tardi nel mentre è successo un altro fatto per il quale andare in questura è bene. Facciamo, sempre ocme dice il buon Lucarelli, un altro passo indietro. Ed una giravolta. Falla un 'altra volta. Guarda in su, guarda in giù, dai un bacio a chi vuoi tu. Smack.
E'il mattino del 25 novembre e come tutte le mattine il neo papà guarda i siti dei giornali. Sono alle prese col cambio pannolino, quando sento provenire dalla cucina, sede dei pc, un gran bestemmione. Ed il motivo è questo qui. Pare che il governo di punto in bianco abbia deciso di adeguarsi con effetto im-me-dia-to ad una direttiva UE per cui non è più possibile inserire sul passaporto dei genitori i figli minorenni, ma che debbano avere un passaporto tutto loro. Il che, se da una parte è molto sensato, dall'altra è assurdamente ridicolo: come si può ritenere valido un documento che mostra la foto di un bimbo di pochi mesi quando lo stesso ha pochi anni?
Così imbacucco la marmocchia facendola diventare un fagotto-confettino rosa, e si parte tutti e tre, come gli orsi della fiaba di riccioli d'oro, alla volta prima della posta, a recuperare la foto scarpetta, poi della questura sia per portar la foto che per capire che fare, dato che, l'agente Vladi non sa nemmeno lui se le richieste pervenute da altri uffici possano essere ritenute valide o no, ma che intanto posso fare il lasciapassare da vidimare poi in questura per l'espatrio.
Arrivata in questura trovo un altro agente, che non sa nulla della mia pratica con la foto mancante ed inizia a cercarla dovunque, finchè gli urlo attraverso il vetro" agente la mia pratica è qui: riconosco la foto!"
La domanda è obbligatoria: considerato che la richiesta per il passaporto con minore a carico l'ho fatta il 24, viene ritenuta valida?
"Signora, la sua richiesta a noi è arrivata ieri che era il 26. Si figuri che a me hanno detto ieri, il 26, che non dovevo più accettare le pratiche con il minore a carico dal 25. E lo sono venuto a sapere dal telegiornale. A noi almeno lo dovrebbero dire 15 giorni prima per informarci ed informare la gente."
Il pensiero-commento sorge spontaneo: "wow! che perfetta informazione che fa il governo ai vari ministeri ed agli enti sottoposti!"
La pratica per il passaporto viene comunque aperta, giacchè lo scherzetto in tasse e commissioni costa un bel 100 euro, e seguendo la dritta dell'agente della telefonata, richiedo il modulo per la vidimazione pro espatrio.
"Signora, quando ha il lasciapassare dal comune viene qui con quello, il modulo, fotocopia della carta d'identità dei genitori e firma della mamma, del papà,(e) della bambina."
"Ma come fa a firmare mia figlia che ha solo 2 mesi???"
"..." dell'agente
"..." della neo mamma
altro
"..." della neo mamma
"O_o" della neo mamma che realizza che la (e), l'ha sentita solo lei, sprofondando in un totale imbarazzo da rincoglionita.
Per fortuna certi "dati" non vengono riportati sui documenti.
venerdì 20 novembre 2009
Myllicon Santo Subito!
Mentre padre e figlia dormono alla grande io intento il processo di canonizzazione per il Mylicon, che dopo due notti passate ad essere letteralmente il materasso di Marina, mi ha concesso una giornata ed una notte tranquille (più la seconda della prima).
Santo anche perchè piace. Prima di somministrare un farmaco alal mia marmocchia, lo assaggio epr sapere che sapore ha: insomma a me rifilavano medicine che facevano schifo dicendomi "è buono ti fa bene" (vi ricordate che schifo era lo sciroppo Bactrim?), a me di fare la m..da così proprio no, se devo dire una frase del genere, voglio essere sicura che sia veramente buono, oppure poter essere onesta e dire " tesoro, fa schifo anche a me, ma va preso se vuoi stare bene". (beh magari troverò una parola alternativa a "schifo")
Comunque detto questo, che al momento posso dire ma non sortisce ancora grosse reazioni nella mia marmocchietta, il Mylicon è buono e rispecchia bene le promesse di " aroma lampone ed estratto di vaniglia" riportati nella sua composizione. Ha il difetto di non essere intuitivamente somministrabile ad un bambino allattato al seno col suo contagocce incorporato e al richiesta di essere diluito in acqua. Ci ho messo un attimo ieri mattina nel rincoglionimento post notte semi insonne a capire come fare: si fa come coi cani e gatti: se non posso mettergli la pipetta in bocca si versa il contenuto su un cucchaino , meglio ancora una tazzina visto che va pure diluito, e lo si tira su con una siringa senz'ago.
Dicevo "Santo anche perchè piace": dovreste vedere come se la gode quando le faccio cadere le gocce di acqua e Mylicon in bocca! Poco ci manca che si metta a ghe-ghe-ggiare.
Così dopo le somministrazioni di ieri, sta notte abbiamo dormito come ghiri tutte e due (il papà dorme quasi sempre come un ghiro, perchè lui le tette non ce le ha!) e stamattina mentre la cambiavo da capo a piedi epr il primo vero devasto cacchifero pannolino-body-tutina fatto non sul fasciatoio ero talmente ben messa da pensare alla terra di mezzo e ai bebè.
Si si terra di mezzo e bebè! perchè Tolkien mi sa che di marmocchi non ne ha mai parlato nel suo mondo mitologico.
Così ci ho pensato io.
I bambini elfici sono semplicemente angelici. Non piangono mai, si addormentano senza essere mai esausti, non pesano affatto sulle braccia e non hanno coliche. Le mamme elfe non hanno problemi di chili di troppo, smagliature, ne travagli lunghi ed estenuanti.
I bambini dei nani nascono già con la barba. Sono sempre ingrugniti con tutti tranne che con la mamma , ma devono essere soli a sorriderle. Adorano il latte sostanzioso, per questo al mamma nana mangia cose molto sostanziose. Producono grandi boati di sedere. Attenzione: le nane durante il parto possono diventare molto violente.
I bambini Hobbit sono SEMPRE attaccati alla tetta. Le mamme hobbit di questo ne sono felici perchè vedono che i loro piccolini hanno appetito il che è indice di ottima salute. Si staccano solo per cambiare tetta e in quel caso si prendono la briga di sorridere a chiunque, e le mamme ne approfittano per per il cambio che deve essere rapido altrimenti il piccolo hobbit piange perchè ha fame. Dopo il parto le mamme hobbit sono in grado di svuotare la dispensa per la fame.
I bambini umani sono come li conosciamo di già.
Dei bambini dei Dunedainn non si sa nulla, come di quelli degli Ent, visto che hanno perso le Entesse, ma si sospetta che nasconano come ghiande e vengano sotterrati, fino a che non si sviluppano da soli.
Santo anche perchè piace. Prima di somministrare un farmaco alal mia marmocchia, lo assaggio epr sapere che sapore ha: insomma a me rifilavano medicine che facevano schifo dicendomi "è buono ti fa bene" (vi ricordate che schifo era lo sciroppo Bactrim?), a me di fare la m..da così proprio no, se devo dire una frase del genere, voglio essere sicura che sia veramente buono, oppure poter essere onesta e dire " tesoro, fa schifo anche a me, ma va preso se vuoi stare bene". (beh magari troverò una parola alternativa a "schifo")
Comunque detto questo, che al momento posso dire ma non sortisce ancora grosse reazioni nella mia marmocchietta, il Mylicon è buono e rispecchia bene le promesse di " aroma lampone ed estratto di vaniglia" riportati nella sua composizione. Ha il difetto di non essere intuitivamente somministrabile ad un bambino allattato al seno col suo contagocce incorporato e al richiesta di essere diluito in acqua. Ci ho messo un attimo ieri mattina nel rincoglionimento post notte semi insonne a capire come fare: si fa come coi cani e gatti: se non posso mettergli la pipetta in bocca si versa il contenuto su un cucchaino , meglio ancora una tazzina visto che va pure diluito, e lo si tira su con una siringa senz'ago.
Dicevo "Santo anche perchè piace": dovreste vedere come se la gode quando le faccio cadere le gocce di acqua e Mylicon in bocca! Poco ci manca che si metta a ghe-ghe-ggiare.
Così dopo le somministrazioni di ieri, sta notte abbiamo dormito come ghiri tutte e due (il papà dorme quasi sempre come un ghiro, perchè lui le tette non ce le ha!) e stamattina mentre la cambiavo da capo a piedi epr il primo vero devasto cacchifero pannolino-body-tutina fatto non sul fasciatoio ero talmente ben messa da pensare alla terra di mezzo e ai bebè.
Si si terra di mezzo e bebè! perchè Tolkien mi sa che di marmocchi non ne ha mai parlato nel suo mondo mitologico.
Così ci ho pensato io.
I bambini elfici sono semplicemente angelici. Non piangono mai, si addormentano senza essere mai esausti, non pesano affatto sulle braccia e non hanno coliche. Le mamme elfe non hanno problemi di chili di troppo, smagliature, ne travagli lunghi ed estenuanti.
I bambini dei nani nascono già con la barba. Sono sempre ingrugniti con tutti tranne che con la mamma , ma devono essere soli a sorriderle. Adorano il latte sostanzioso, per questo al mamma nana mangia cose molto sostanziose. Producono grandi boati di sedere. Attenzione: le nane durante il parto possono diventare molto violente.
I bambini Hobbit sono SEMPRE attaccati alla tetta. Le mamme hobbit di questo ne sono felici perchè vedono che i loro piccolini hanno appetito il che è indice di ottima salute. Si staccano solo per cambiare tetta e in quel caso si prendono la briga di sorridere a chiunque, e le mamme ne approfittano per per il cambio che deve essere rapido altrimenti il piccolo hobbit piange perchè ha fame. Dopo il parto le mamme hobbit sono in grado di svuotare la dispensa per la fame.
I bambini umani sono come li conosciamo di già.
Dei bambini dei Dunedainn non si sa nulla, come di quelli degli Ent, visto che hanno perso le Entesse, ma si sospetta che nasconano come ghiande e vengano sotterrati, fino a che non si sviluppano da soli.
sabato 14 novembre 2009
Cassetti Mentali
Come diceva il prof. Scanziani durante le sue lezioni di anatomia patologica, quando ci troviamo davanti a un caso clinico dobbiamo aprire i cassetti mentali in cui abbiamo messo le nostre informazioni.
Ebbene i cassetti mentali esistono! e non solo per l'anatomia patologica...
Stamattina nel dormiveglia mi si è riaperto un cassetto mentale da cui è sbucata fuori dopo parecchi anni questa cosa qui:
"In una casetta
laggiù nel bosco nero
c'era un cow-boy che si chiamava Piero.
E la sua cavalla
dormiva nella stalla,
mentre lui beveva allegramente il the.
Il cow-boy Arturo
pian pian scavalcò il muro
e la sua cavalla gli rubò: oibò!
Ma l'indiano bello
col chiodo nel cervello,
prese la cavalla e gliela riportò"
Ma alla realtà più che un cassetto è stata riportata alla luce una cassettiera! Già perchè mentre preparavo la colazione (dopo una notte più in bianco che dormita) sono saltate fuori una dietro l'altra:
"Se sei felice tu lo sai batti le mani (battere le mani due volte) x2
Se sei felice tu lo sai, e mostrarmelo vorrai
Se sei felice tu lo sai batti le mani (battere le mani due volte)
Se sei felice tu lo sai batti i piedi ...
Se sei felice tu lo sai schiocca le dita ...
Se sei felice tu lo sai manda un bacio...
Se sei felice tu lo sai dillo a me ...
Se sei felice tu lo sai cuoricino ...
Se sei felice tu lo sai fai tutto insieme fare tutti i gesti insieme)"
Che nella mia personale versione in realtà fa anche altre cose tra cui fare le boccacce, le pernacchie, le smorfie,
agitare le chiappe... e soprattutto le mosse si sommano le une alle altre finendo inesorabilmente a ridere come matti.
E subito dopo un ricordo dell'asilo delle suore...
"Ho incontrato stamattina mentre andavo a lavorare
il lattaio, il postino, e la guardia comunal.
Per la prima volta vedo gente intorno a me.
Ieri non ci badavo, non so proprio perché.
Viva la gente la trovi ovunque vai
viva la gente simpatica più che mai!
Se più gente guardasse
alla gente con favor
avremmo meno gente difficile
e più gente di cuor."
A queste vanno sommate altre canzoncine che si sono manifestate nei giorni precedenti come "la saponetta" testo dei Lupetti che non riesco a trovare, e "c'è un albero piantato".
Sarà Marina che me le riporta alla mente o la mancanza di sonno?
Ebbene i cassetti mentali esistono! e non solo per l'anatomia patologica...
Stamattina nel dormiveglia mi si è riaperto un cassetto mentale da cui è sbucata fuori dopo parecchi anni questa cosa qui:
"In una casetta
laggiù nel bosco nero
c'era un cow-boy che si chiamava Piero.
E la sua cavalla
dormiva nella stalla,
mentre lui beveva allegramente il the.
Il cow-boy Arturo
pian pian scavalcò il muro
e la sua cavalla gli rubò: oibò!
Ma l'indiano bello
col chiodo nel cervello,
prese la cavalla e gliela riportò"
Ma alla realtà più che un cassetto è stata riportata alla luce una cassettiera! Già perchè mentre preparavo la colazione (dopo una notte più in bianco che dormita) sono saltate fuori una dietro l'altra:
"Se sei felice tu lo sai batti le mani (battere le mani due volte) x2
Se sei felice tu lo sai, e mostrarmelo vorrai
Se sei felice tu lo sai batti le mani (battere le mani due volte)
Se sei felice tu lo sai batti i piedi ...
Se sei felice tu lo sai schiocca le dita ...
Se sei felice tu lo sai manda un bacio...
Se sei felice tu lo sai dillo a me ...
Se sei felice tu lo sai cuoricino ...
Se sei felice tu lo sai fai tutto insieme fare tutti i gesti insieme)"
Che nella mia personale versione in realtà fa anche altre cose tra cui fare le boccacce, le pernacchie, le smorfie,
agitare le chiappe... e soprattutto le mosse si sommano le une alle altre finendo inesorabilmente a ridere come matti.
E subito dopo un ricordo dell'asilo delle suore...
"Ho incontrato stamattina mentre andavo a lavorare
il lattaio, il postino, e la guardia comunal.
Per la prima volta vedo gente intorno a me.
Ieri non ci badavo, non so proprio perché.
Viva la gente la trovi ovunque vai
viva la gente simpatica più che mai!
Se più gente guardasse
alla gente con favor
avremmo meno gente difficile
e più gente di cuor."
A queste vanno sommate altre canzoncine che si sono manifestate nei giorni precedenti come "la saponetta" testo dei Lupetti che non riesco a trovare, e "c'è un albero piantato".
Sarà Marina che me le riporta alla mente o la mancanza di sonno?
venerdì 13 novembre 2009
Quello che non ti dicono...
Quando sei incinta, le amiche le mamme e le zie ti raccontano tante cose tra cui le più "scomode" sono i rigurgitini, le sveglie di notte, le colichine gassose, se va male le coliche vere e proprie, per poi non parlare dei dentini.....
Ma nessuno, ripeto nessuno, ti dice che i bambini possono fare la pupù a spruzzo raggiungendo distanze considerevoli!
Ma nessuno, ripeto nessuno, ti dice che i bambini possono fare la pupù a spruzzo raggiungendo distanze considerevoli!
Rediviva!
Sta sera, nonstante abbia pure pensato di non farlo, sono andata in piscina per un tuffo con bombole e pinne, mollando il papi a casa con la marmocchia, e questo mi ha ri-ge.ne-ra-ta!!!!
Tanto che sono qui pronta a sparlare un po' della terra dei baluba e dei suoi abitanti autoctoni.
Ci siamo resi conto, io e il papi, che gli autoctoni quando vedono Marina, anzi quando vedono un neonato, esordiscono con "caaaaarrrrraaaa!!!!!"
Questo suono pluriarticolato con una molteplicità di A e di R, a seconda del paesino da cui si proviene, è una variante di " cara" , che nelle zone pi ù periferiche delal balubalandia può diventare un "caaaarrrrrrriii!!!!"
Comunuqe giusto per sparlare di una baluba d.o.c. ,che ho rivisto sta sera, e che se non l'avessi vista sarei pier stata meglio, ho sentito la variante con 5 A 10 R 15 A in chiusura.
Qualcosa di allucinante! O_o
Sta sera, nonstante abbia pure pensato di non farlo, sono andata in piscina per un tuffo con bombole e pinne, mollando il papi a casa con la marmocchia, e questo mi ha ri-ge.ne-ra-ta!!!!
Tanto che sono qui pronta a sparlare un po' della terra dei baluba e dei suoi abitanti autoctoni.
Ci siamo resi conto, io e il papi, che gli autoctoni quando vedono Marina, anzi quando vedono un neonato, esordiscono con "caaaaarrrrraaaa!!!!!"
Questo suono pluriarticolato con una molteplicità di A e di R, a seconda del paesino da cui si proviene, è una variante di " cara" , che nelle zone pi ù periferiche delal balubalandia può diventare un "caaaarrrrrrriii!!!!"
Comunuqe giusto per sparlare di una baluba d.o.c. ,che ho rivisto sta sera, e che se non l'avessi vista sarei pier stata meglio, ho sentito la variante con 5 A 10 R 15 A in chiusura.
Qualcosa di allucinante! O_o
giovedì 12 novembre 2009
Trova Le Differenze
Si ringrazia Raffaello Sanzio per aver concesso l'uso dell'immagine di uno dei suoi cherubini.
mercoledì 11 novembre 2009
Non c'è due senza tre.
E per quello che è successo non è per niente bello.
Del gattone grigio ne ho già parlato nel post precedente. Il fatto è accaduto giovedì 29 ottobre.
Domenica 25 ottobre ho inviato in clinica un altro micio di 15 anni con insufficienza epatica per l'ultimo gesto caritatevole che si possa fare.
Lui era l'uno.
Il gattone grigio il due.
Mistral, quello che è scappato per non farsi tagliare i maroni ed è stato ritrovato 19 giorni dopo, è il tre.
Ora basta.
Non provo tristezza, non provo vuoto, non provo nulla tranne un grande frustrazione perchè vorrei solo stare in pace un po', non dover pensare ad affari veterinari incastrati tra una poppata e l'altra. Anche perchè sta volta per il decesso di Mistral potrebbe intervenire la ASL per un cane aggressivo.
Purtroppo dico "potrebbe" perchè le prove che sia stato questo cane ad ucciderlo non le ho, posso al massimo avere un pezzo di carta dell'istituto di anatomia patologica che accerta la morte per traumi da morso, da allegare alle foto di questo cane libero nel campo dietro casa dopo aver già ricevuto una diffida dai Carabinieri dal lasciarlo libero, e da allegare all'esposto con testimoni per l'uccisione di un altro gatto.
Ora devo trovare la forza di scrivere la relazione su ciò che è accaduto, firmarlo come veterinario e mandarlo alle autorità competenti, sperando che il pericolo di "cane aggressivo lasciato libero in terreno pubblico che fin'ora ha fortunatamente ucciso solo gatti" basti per far recepire che la prossima vittima potrebbe essere un bambino.
E per quello che è successo non è per niente bello.
Del gattone grigio ne ho già parlato nel post precedente. Il fatto è accaduto giovedì 29 ottobre.
Domenica 25 ottobre ho inviato in clinica un altro micio di 15 anni con insufficienza epatica per l'ultimo gesto caritatevole che si possa fare.
Lui era l'uno.
Il gattone grigio il due.
Mistral, quello che è scappato per non farsi tagliare i maroni ed è stato ritrovato 19 giorni dopo, è il tre.
Ora basta.
Non provo tristezza, non provo vuoto, non provo nulla tranne un grande frustrazione perchè vorrei solo stare in pace un po', non dover pensare ad affari veterinari incastrati tra una poppata e l'altra. Anche perchè sta volta per il decesso di Mistral potrebbe intervenire la ASL per un cane aggressivo.
Purtroppo dico "potrebbe" perchè le prove che sia stato questo cane ad ucciderlo non le ho, posso al massimo avere un pezzo di carta dell'istituto di anatomia patologica che accerta la morte per traumi da morso, da allegare alle foto di questo cane libero nel campo dietro casa dopo aver già ricevuto una diffida dai Carabinieri dal lasciarlo libero, e da allegare all'esposto con testimoni per l'uccisione di un altro gatto.
Ora devo trovare la forza di scrivere la relazione su ciò che è accaduto, firmarlo come veterinario e mandarlo alle autorità competenti, sperando che il pericolo di "cane aggressivo lasciato libero in terreno pubblico che fin'ora ha fortunatamente ucciso solo gatti" basti per far recepire che la prossima vittima potrebbe essere un bambino.
domenica 1 novembre 2009
Teorie Paranormali
Ho notato che tutte le volte che qualcuno mi chiede: "Ma ti fa dormire la notte?" "Ma mangia?" "Ma piange? perchè non la sentiamo mai", ed altre cosette del genere a cui io rispondo con un: "Beh non mi posso lamentare", giustamente Marina me ne fa pentire, com'è giust'appunto capitato ieri notte in cui ho dormito poco e niente e male.
Però non credo possa essere un infamata di una bimba, ma credo che ci sia qualcos'altro, o meglio sto elaborando la mia teoria paranormale.
Incominciamo dal fatto che esistono mamme con bambini difficili, che le tengono veramente sveglie che hanno coliche ogni volta che mangiano e che urlano da svegliare un quartiere intero, senza pensare a nulla di patologico, ovviamente. Quindi mamme in queste condizioni possono inconsciamente nutrire un po' di sana invidia di fronte a quelle mamme che hanno bambini tranquilli, no? E che fine fa questa inconsapevole invidia? Ecco, aleggia come la fantozziana nuvoletta della pioggia del gitante, pronta a colpire la mamma che asserisce innocentemente: "Il mio bambino è tranquillo non mi dà problemi".
E così...
E così mi capita che ogni fottuta volta che dico: "non mi posso lamentare di mia figlia", accade qualcosa tipo la notte in cui di dormire nel lettino non se ne parla, o ci si sveglia ogni ora e mezza, o rimane nervosa tutto il giorno.
Perciò parto con uno scaramantico "Ma fatevi un po' i ca77i vostri!" per chi fa ste domande, e sopratutto inzierò a lamentarmi anch'io per delle vaccate. Se ne starà ben lontana sta nuvolette dell'invidia no?
Però non credo possa essere un infamata di una bimba, ma credo che ci sia qualcos'altro, o meglio sto elaborando la mia teoria paranormale.
Incominciamo dal fatto che esistono mamme con bambini difficili, che le tengono veramente sveglie che hanno coliche ogni volta che mangiano e che urlano da svegliare un quartiere intero, senza pensare a nulla di patologico, ovviamente. Quindi mamme in queste condizioni possono inconsciamente nutrire un po' di sana invidia di fronte a quelle mamme che hanno bambini tranquilli, no? E che fine fa questa inconsapevole invidia? Ecco, aleggia come la fantozziana nuvoletta della pioggia del gitante, pronta a colpire la mamma che asserisce innocentemente: "Il mio bambino è tranquillo non mi dà problemi".
E così...
E così mi capita che ogni fottuta volta che dico: "non mi posso lamentare di mia figlia", accade qualcosa tipo la notte in cui di dormire nel lettino non se ne parla, o ci si sveglia ogni ora e mezza, o rimane nervosa tutto il giorno.
Perciò parto con uno scaramantico "Ma fatevi un po' i ca77i vostri!" per chi fa ste domande, e sopratutto inzierò a lamentarmi anch'io per delle vaccate. Se ne starà ben lontana sta nuvolette dell'invidia no?
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