Si dice "non dire gatto finchè non ce l'hai nel sacco" ma se il gatto in questione è il gatto dagli stivali e il sacco è quello che usa per la caccia essere nel suo sacco con il gatto esattamente che significa? Blog di una "mi-faccio-i-fatti-miei blogger": blog fatto di pensieri, aneddoti, fatti di vita quotidiana e scazzi vari.
domenica 27 maggio 2007
E quando dico scelto, intendo "veramente" scelto, visto che li ha terminati tutti in occasione della mia ultima gita ravennate e poi ha spedito gli altri dopo che io ho scelto questo :)
Ora vi mostro quelli che ho fatto compreso quello di Gaya di cui non ho ancora notizie e che se malauguratamente fosse andato disperso, almeno che si veda cosa fosse. Per il rak ho deciso di non ricamare, ma di darmi a qualcosa di utile e veloce riallacciandomi a questo post.
ecco a voi le mie creazioni!!!!
Per meg
Per Mister Q
la faccia che ha fatto quando lo ha ricevuto è indescrivibile e contentissima, diciamo che ho giocato facile ;)
Per Daniela
(non avevo idee poi mi è capitato sotto mano lo stancil e la vernice argentata: credo che me ne farò una identica
E il disperso per Gaya
Quello per Liulay rimane un segreto ( beh neanche tanto) fino a che non ci si incontra per scambiarseli.
sabato 26 maggio 2007
Laura GDS: maciao!
Krishel: uffffffffffff qui piove
Laura GDS:qui tuona
Krishel:e i tuoi gatti sono tranquilli immagino
Laura GDS:se ti dicessi che sono sul balcone a godersi l'aria?
Krishel:direi che per i tuoi gatti è normale.Birillo finora è calmo almeno finchè non partono i tuoni
Laura GDS:beh aspetta che i botti qui si facicano più intensi, o vengano giù gocce grosse come elefanti
Krishel:scappano dentro?
Laura GDS: non proprio: potresti assistere a una tabi bagnata ed adirata perchè nessuno si è preso la briga di informarla che sarebbe venuto a piovere in cotal modo!
Krishel:ROTFLOL: la principessa
Laura GDS:zi zi. Ma è una cosa accaduta relamente qualche anno fa
Krishel:ihihih
Laura GDS:sento tre tuoni e poi uno scrociare violento. Dall'altra parte della casa sento una tabi isterica come naomi campbell che inizia:"maaa-ao mauwa mauao!"
Krishel:HAAHAHAHA
Laura GDS:ed arriva in cucina con i fumi che le escono dalle orecchie lamentandosi con me perchè quelli della pioggia non l'avevvano avvisata!
Krishel:un mito di gatta
Laura GDS:beh se è per quello strabuzza pire gli occhi per essere più affascinante....
Laura GDS:hai letto il secondo post di Lenticchia?
Krishel:quello delle scatole?
Laura GDS:si si
Krishel:alla fine mi sono mesa a ridere per le scatole e per lenticchia che è piombato a terra.dev'essere stato uno spettacolo poveretto
Laura GDS:no lo spettacolo è stato vedere van helsin con shami: noi che sussultiamo per lo spavento e lui che si spaventa per noi facendo dei balzi da un metro!
Krishel:ROTFLOL ma poverino
Laura GDS:beh non è che lo abbiamo fatto apposta
Krishel:lo so che non l'avete fatto apposta povera creatura
Laura GDS:povera creatura semmai quando l'ho svegliato mordendolo sul collo. non si è accorto che mi fossi avvicinata, l'ho morso, ed ha reagito con unghie e morsi e soffiandomi. Poi quando si è reso conto che ero io,mi ha seguito mesto mesto come un ombra mentre io ridevo come una matta per i graffi che mi ero andata a cercare.
Krishel:si è sentito in colpa. certo però che anche tu a svegliarlo in quel modo
Laura GDS: non ti dico quante me ne ha dette luca....
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Alla fine della trasposizione ha iniziato a piovere Manolo e e la Tabi sono accanto a me sul tavolo, Lenti su una sedia e Shami alla toilette, mentre mia mamma è fuori con l'ombrello a cercare Asterix ( uno dei suoi gatti)
Il mio umore è uno schifo stamattina, ho scritto uno sfogo da non so quante cazzo di battute e una merdosa finestrella gialla di splinder di quelle " ehi! l'utente pincopallo ha visitato il tuo profilo clicca qui per chattare!" mi ha fatto perdere tutto il lavoro.
Faccio il punto sul fatto che queste finestrelle non hanno un senso chiaro di utilità: se vuoi chattare che sia un invito chiaro, inoltre sono di una cafonaggine pazzesca ( complimenti ai programmatori) considerato che "EHI!" lo si dice soltanto ai cavalli.
chi desiderasse VERAMENTE chattare con me può chiedere il mio contatto msn o yahoo in forma privata.
venerdì 25 maggio 2007
Sono qui in piena crisi da separazione da Bastet.
Causa conto corrente Ribelle non ho rinnovato l'assicurazione e quindi la ragazza non si può muovere dal box ed ora sto fantasticando con altre moto fanciulle per di più KLE dotate di farci prima o poi un giretto insieme!
Ed oltre a questo ci sarebbe da fare tagliando revisione carburazione....
:",",",",",",",",",",((((((
Oggi ci sono gli mp3 che girano su ipod e che hanno stracciato molto velocementre i lettori cd portatili: beh non ci voleva molto il lettore Cd era ingombrante più del buon vecchio walkman a cassette.
Allora come oggi esisteva una legge di tutela del copyright ed io, adolescente dell epoca d'oro del divino walkman, me ne facevo un baffo anzi due e invito chi non si sia mai macchiato di questa nefandezza a scagliare la prima pietra, metre tutti quelli come me li invito ad esultare quei magnifici tempi spensierati fatti di vinile e di cassettine magnetiche.
Dicevo ora come oggi c'era la legge sul copyright. Ma allora gli LP costavano circa 10.000 lire e con 10.000 lire potevi comprarci 10 coni gelato senza panna, 10 numeri di lupo alberto, un carnet da 20 viaggi sull'atm...
Oggi gli ellepi su vinile sono merce rara difficile da trovare tanto quanto i lettori per vinile. Un LP ora è su un CD e costa la bellezza di 20 e passa euro che comunque sono quattro volte (lira più lira meno) il prezzo di un LP.
Però ora c'è anche internet, questa grande immensa cosa, che ti apre un sacco di porte e con questa è comparsa l'epoca della "new cassettina" fatta di MP3 scaricati da chissà chi e chissà dove in barba alle case discografiche.
Ne ha parlato Report di rai tre qualche anno fa dichiarando che il prezzo di un CD e esageratamente elevato oltre a quello che sono i diritti d'autore il confezionamento ( packaging vuol dire confezionamento non facciamo morire la nostra bellissima lingua) e le spese effettive di produzione, e adesso su questo bell'articolo leggo la ribellione di un musicista ed autore all'esagerazione dei prezzi visti come una vera e propria istigazione a delinquere.
Di mio ne ho le palle piene di tutte ste stronzate di "lotta alla pirateria": acquisto un DVD originale mi devo subire un minuti di pubblicità sul'illegalità di scaricare film e musica da internet? ma scherziamo? già che ti ho pagato per averlo originale almeno non frantumarmici i maroni con la tua pubblicità da consumatore di LSD!
Comunque quando lartista dell'articolo di cui sopra metterà on line a pagamento di un giusto prezzo il suo nuovo album lo scaricherò: può anche non piacermi la musica che fa, ma trovo la sua protesta giusta.
giovedì 24 maggio 2007
1 e 1/2 e la tesi.
eccomi con una nuova paranoia universitaria.
No no, niente professori str... : begli occhi mi piace sia come persona che come docente che come medico, quindi lui non mi dà alcun problema. Sono io che faccio fatica ora. Sono stanca, Anestesiologia mi ha depauperato e non poco, perciò faccio fatica a concentrarmi sebbene la clinica chirurgica mi piaccia tanto, ma non per questo farò il chirurgo: ci sono dei giorni che non sopporto l'odore dei corpi.
Questa credo sia una cosa che possa capire solo chi come medico veterinario o umano o inferimiere di sala chirurgica, possa capire: i corpi hanno un loro odore. No non intendo quello che sentiamo come odore della capra o della vacca o di cane bagnato, intendo l'odore di un corpo aperto in anestesia, che è diverso da quello di una carcassa, che è sempre un corpo, ma esanime.
Quell'odore è particolare per me è l'odore del filo di rasoio tra vita e morte, quello che in un certo senso sembra dire "ti stai impicciando di cose che non ti riguardano" o che dice " non è così che si risolvono certi problemi". Quell'odore è un odore di sfida: se ti trovi ad affrontarlo di prima persona devi essere sicuro di quello che fai, niente pressapochismo, niente tentennamenti, niente indecisioni. Non c'è differenza tra la vita di un uomo o di un cane o di un gatto: sempre di vita si tratta, pelosa o no, parlante o no. Sono solo le implicazioni legali che fanno differenza, ma per il resto si tratta di una vita comunque che tu come medico hai consigliato di operare per salvare o per garantirgli un migliore tenore di vita.
Adoro i miei Amici e i conoscenti che passano di qui e lasciano un commento, ma questa volta mi piacerebbe proprio avere un confronto con un medico umano o veterinario.
Sono partita con l'intendo di dire che volevo prendermela con calma e che ieri sono andata dal mio relatore a dirgli che non credo di laurearmi a Luglio, e osno finita a parlare di chirurgia...
martedì 22 maggio 2007
lunedì 21 maggio 2007
Il bello dell'esperienza dei Rak è di preparare i regali, spedirli e sapere che hanno dato un attimo di contentezza a chi li ha ricevuti.
Di 5 regalini che ho preparato uno è qui perchè non ha tutt'ora trovato un destinatario, 2 sono stati consegnati a mano (con la mia somma libidine di vedere la contentezza sui volti altrui), uno è stato spedito insieme al RAK di un'altra preparatrice e del quarto non se ne hanno notizie.
Di questo quarto che andava a Gaya sono molto preoccupata. Ne sono preoccupata perchè non è la prima volta che le spedizioni in prioritaria fatte da quell'ufficio postale non arrivano, e sempre contenevano un pensierino.
Ho lavorato per 2 mesi come portalettere quindi posso dire di conoscere un po' meglio l'ambiente di tutti coloro che pensano male per partito preso.
Far sparire una busta è una cosa semplicissima, soprattutto perchè tra il mittente e il destinatiario passa da tante di quelle mani da perderne il conto, per di più se è prioritaria puoi lamentarti solo se arriva più tardi delle 24-48 ore che la posta promette di metterci, ma se viene persa non hanno alcuna responsabilità.
Oltre al Rak per Gaya lo stesso giorno ho pedito al R ricamata per il ringraziamento di un atto gentile che mi è stato fatot da una persona totalmente sconosciuta.
Spero e mi auguro che no sia stato rubato pure quello, perchè penso proprio che quell'ufficio postale sia un po' ladro e se mi scoccia rifare il RAK per un'amica mi secca proprio che si siano fottuti il regalo per una persona gentile.
domenica 20 maggio 2007
Mai e poi mai lasciarlo connesso in rete o acceso.....
sabato 19 maggio 2007
Spesso capito su blog nuovi perchè leggo un commento che mi attrae su un altro blog, così leggo, spulcio e guardo, scritti, template e contenuti. talvolta mi trovo di fronte a una colonna di blogs interminabile con di tutto e di più e mi chiedo: ma questo blogger se li gira tutti quotidianamente questi blogs, ci va di tanto in tanto oppure sono vecchi scambi di links, magari anche a blog che sono stati chiusi e non ci bada affatto?
Io la mia colonna dei "blog che mi piacciono" la curo come si curano le piante: tolgo le foglie secche e magari aggiungo qualcosa di nuovo. Si lo ammetto i blog che non frequento perchè per me hanno perso di interesse, perchè non li leggo da mesi o perchè hanno cambiato drasticamente il tono o le tematiche, li tolgo. Il mio interesse non è avercelo lungo (l'elenco dei blog) ma segnalare quelli che in un modo o nell'altro mi piacciono o che comunque hanno un legame con me. E così di tanto in tanto spariscono dei link. Non credo che i tenutari di quei blog passeranno mai di qui a vedere se c'è o meno il link al loro, ma nel caso in cui si ricordassero che una volta c'erano e adesso non ci sono più mi premuro a dire loro che non è per antipatia, ma perchè non trovo più affinità con i loro contenuti. Di tenere link a blog "per cortesia" assolutamente no: mi suona di una falsità pazzesca.
venerdì 18 maggio 2007
Ieri sera in una ML di moto che frequento si è affacciato il "nuovo arrivato" che scrivendo in maiuscolo e senza manco dire come si chiama ha subito esposto il suo prblema al freno posteriore povero piccino.
E da brava appartenente alla ML gli ho risposto a tono così:
" nuovo arrivato ha scritto:
>VOI CHE DITE?
Beh per prima cosa direi "benvenuto",
poi che qui ci sentiamo tutti molto bene e che non c'è bisogno di urlare usando il maiuscolo :);
inoltre direi che sarebbe bello ti presentassi come la tua mamma ti ha sicuramente insegnato dicendo come ti chiami, da dove scrivi così giusto per avere una approccio più amichevole con tutti;
ed infine direi che potresti spurgare l'olio del freno posteriore sia mai che ci siano della bolle d'aria.
Ciao Laura"
da ieri sera non ha ancora risposto nessuno: dite che li ho spaventati tutti?
un paio di settimane fa è arrivata questa cartolina.
dietro c'è scritto: " ho scelto questa perchè è particolare come te"
Sono piccole frasi, piccoli gesti che ti fanno stare bene. la mia risposta è " grazie, ma sappi che chi si assomiglia si piglia ;)"
Volete sapere perchè non ne ho fatto un post prima? perche dovevo accendere l'altro pc, fare la scansione ridurla in Kb in modo che non pesasse troppo caricarla, metterla sul server e linkarla qui e nel tutto rendermi conto per l'ennesima volta che la stanzetta ( quella che secondo i voleri dell'architetto sarebbe "per i frutti del peccato") è un enorme gran casino da sistemare...
comunque Grazie Mamigà per il pensiero!
mercoledì 16 maggio 2007
La zona tutta intorno a casa mia è ancora un enorme cantiere quindi la polvere e i camion e i rumori di giorno vabbeh si sopportano e si pazienta, ma c'è una cosa che proprio non mi va giù.
In questo paese ( l'Italia intendo) dove ognuno fa il cazzo che gli pare, non mi va giù che la betoniera venga pulita e lavata e l'acqua scaricata nel terreno agricolo di fronte a casa mia! Per i materiali da cantiere esistono apposite discariche, ma evidentemente costa ed è più facile lasciare le cose dove costa di meno cioè in giro.
Ma è più importante pulire la betoniera che inquinare, no?
lunedì 14 maggio 2007
Si è vero, ho sbirciato a casa di meg che gode ancora per un po' di sky e zappando siamo incappate in una puntata di Grey's Anatomy dove succedono molte cose che non posso raccontare perchè il baule legge il mio blog e mi ha chiesto di non svelare niente.
Il post di ieri aveva una cosa bella da dire, che però forse non è stata notata, o forse volutamente lasciata passare in sordina: dopo un po' di tempo ho scritto un post a tema veterinario che non parli delle mie angosce da ultimo esame e mezzo, e forse proprio per lo spirito giocoso del post, ho finalmente ricevuto qualche commento. Grazie: mi basta per capire che i post che fanno ridere sono i più graditi, teoria che sposo appieno anche se il mio blog è il mio pensatoio dove ci butto ricordi, riflessioni e sentimenti che non voglio tenermi a lungo dentro.
Ma torniamo a Grey's Anatomy.
Suspance dell'ultima puntata? beh non ce l'ho. Ma vorrei spezzare una lancia per Alex Carev, sedotto e abbandonato per Danny da Isy e che, mentre lei piange disperata, la prende con una dolcezza infinita tra le braccia e la porta via. Alex non è bello ma è maschio dentro fuori e tutt'intorno.
E poi Isy la cenerentola dal cuore spezzato: sublime in quella nuvola di raso rosa con i suoi capelli biondi se non naturali molto ben tinti.
Ma per eleganza raffinatezza e classe il 10 e lode va a Miranda Baily che, corrispondente appieno al detto "fai prima a saltarla via che a girarle attorno", riesce nel suo metro e cinquanta per x kg a vestirsi con un eleganza e raffinatezza tale da esser semplicemente deliziosa, oltre a girare con dei tacchi vertiginosi del nove con la stessa leggiadria degli ippopotami della danza delle ore.
Meredith e Cristina che spiccano nel telefilm per le loro storie sentimentali con i medici più illustri e per la loro brillante carirera medica, invece sono scialbe, scialbissime. Trovo che sia un ottimo colpo di genio da parte dello sceneggiatore appiattirle un po' durante il ballo giusto per non farle sembrare troppo straordinarie, oltre al fatto che pare che san giuseppe con la pialla sia passato proprio da loro. Una volta lessi da qualche parte che una donna senza tette è come un paio di jeans senza tasche: non sai dove mettere le mani. E allora mi chiedo come fanno 2 super chirurghi che usano le mani a stare con dei jeans senza tasche?
domenica 13 maggio 2007
e così si è conclusa sulla televisione a gratisse, ma piena di pubblicità che ha il volume più alto del telefilm, la seconda serie di Grey's Anatomy che vede la nostra eroina, Meredith Grey, in un intrallazzo con un veterinario bono da perderci la testa. Altro che Sheperd, altro che Burke, Finn è quello per cui ci si strapperebbe le mutande di dosso senza levarsi i pantaloni! ( ma è più facile con la gonna...)
Ma in tutto ciò c'è una grossa menzogna, che molti ignorano.
Non esistono veterinari fighi!
Inanzitutto la maggioranza veterinaria è rappresentata da donne, e in seconda istanza dal fatto che i pochi medici veterinari che ho visto sono orrendi! ( fatta eccezione per crapapelata)
Quando mi sono iscritta nel secolo scorso alla facoltà di medicina veterinaria, su 200 iscritti circa 180 erano donne.
Gli altri 20, esponenti del sesso maschile. Dico esponenti perchè se li passo mentalmente uno ad uno, ne salvo, su 20, 2 come maschi, 2 dichiaratamente gay, e gli altri 16 stavano alla maschilità come la Rosi Bindi sta all'essere donna o essere uomo ( mi scusi Signora Ministro, ma lei non è esattamente ciò che si possa eleggere ad esponente del gentil sesso e nemmeno come esponente del sesso forte, assomiglia di più a un cugino IT senza peli e con più ciccia).
Due esponenti del sesso maschile (solo perchè avevano nome maschile sulla carta d'identità) li chiamavamo "i simbionti". Parlare di "patata" a loro era come parlare di diastasi della fisi intermandibolare a voi (ovvio che ora arriverà un medico a leggere i miei post!); inoltre viaggiavano sempre in coppia come le scarpe (tranne le mie, ma questa è un'altra storia) tant'è che uno dei due simbionti trovò una ragazza (con il gusto dell'orrido dicemmo a quel tempo) e l'altro sempre insieme comunque!
Poi c'erano coniglietto, cartone animato (serissimo, insonne, bravo disegnatore e uno dei pochi meritevoli), bacchettone, il figaccione "ce l'ho solo io" delle valli bergamasche carino a vedere, ma era meglio se la bocca la teneva chiusa, Lele il "beato" tra le donne ( cioè tra me la Babsi, la Stefina la Stefona e la Dani), i 2 Marco super impegnati, la Giuseppa, e quello che era abbastanza carino che assomigliava a Tom Hanks e che non so perchè non ci ho mai parlato.
Poi se penso ad altri esponenti all'interno della facoltà li riassumo in 2 categorie: bellini e ciospi. I bellini poi si suddividono in "praticamente sposati" e gay.
Quindi stando a tutto ciò capirete perchè la legna me al sono andata a fare in un bosco distante 1200 km....
E voi conoscete veterinari? come sono?
sabato 12 maggio 2007
Qualcuno ne sarà felice, dirà " era ora , finalmente!" ma io non ne sono poi così tanto felice perchè mi sto coinvolgendo in un vortice di tensione che non riesco ad allentare facilmente. Se penso che sono stata male 3 giorni dopo anestesiologia per la rabbia accumulata....
Sono qui che mi lamento tra me e me di essere a un esame e mezzo dalla fine del tunnel e non vedere la luce o meglio non vedere di stare ad avvicinarcisi a questa luce, anche se aver cambiato argomento d'esame un po' mi tira su, e se mi guardo indietro mi ricordo una Laura che ammirava con un pizzico di invidia quegli studenti che anche solo l'anno scorso vedevo sui testi di clinica chirurgica: per me voleva dire che erano alla fine.
Ora che a quella fine che tanto bramavo ci sono io non mi ci sento poi tanto così alla fine.
Se realizzo poi che gli esami che credevo formarmi e consacrarmi a medico veterinario in realtà non lo stanno facendo, ma nemmeno un briciolo, mi viene da star male. 3 mesi buttati al cesso su una dispensa piena di errori ortografici (e non si parla di errori di battitura, ma di non sapere come si scrive "fosforilazione" o scambiare c e q ed altre nefandezze del genere) dispensa di appunti di lezione di un corso che dovrebbe insegnarmi come mettere in anestesia un cane e risvegliarlo ed invece si dedica per oltre il 60 % in piccolezze biochimiche e fisiologiche che sono già state discusse negli esami precedenti.
Si mi è rimasto il dente molto avvelenato con Anestesiologia perchè mi ha fatto perdere un sacco di tempo per una cosa completamente inutile, ed ora devo farmene una ragione perchè comunque è passato e non si può vivere pensando sempre a quello che è successo ieri, ma badare a quello che si deve fare oggi. Nei miei desideri adesso vorrei avere qualcuno con cui condividere un po' questa frustrazione, ma sono pignola ed egocentirsta e non credo che nessuno possa capirmi, anche se sentirmi dire da altri laureati che anche loro a pochissimo dalla fine si sentivano così frustrati mi consola un po'.
Ieri all'appello di clinica chirurgica, ho visto l'esame di un idiota. So che non c'entra con la mia frustrazione questo ma ho voglia di scriverlo, di tirare fuori le cose.
Dicevo, un idiota. Intanto "begli occhi mano d'oro" detto anche "il ch.mo professore" gli ha fatto forse la domanda più scema e facile che abbia sentito in tutta la giornata: "patologie del cavo orale del cane" tradotto in termini più semplici " patologie della bocca". ce n'è da parlare per almeno 3 ore e comunque la domanda inmplica un elenco di tutto ciò che può accadere nella bocca di un cane che possa essere di interesse medico. Ora sono convinta che se faccio la stessa domanda a chi leggesse questo post, anche solo di buon senso qualche patologia riesco a tirarla fuori. Insomma in bocca ci sono un sacco di cose e tutte queste si possono ammalare. Ho visto uno che non riusciva nemmeno a dire "tartaro". E non si può parlare di panico da esame, non era inpanicato ma era la tipica persona che si pone male con aria da strafottente, da quello che pretende che cose gli vengano regalate. E' stato bocciato perchè dopo una serie di cose che non sapeva e che non faceva manco lo sforzo di ragionarci su per dire una cosa sensata, non sapeva quale terapia chirurgica si usasse quando si ha la "frattura del mento" (ve la faccio facile perche chiamarla diastasi della sinfisi mandibolare potrebbe esere peggio) . Sinceramente la risposta corretta non la sapevo nemmeno io, ma intuitivamente ero arrivata all'idea di fissare i capi ossei tra di loro in modo che ri rinsaldino in modo il più possibile corretto.
Io ho il libro, grazie a mammorsa che me lo ha prestato, non solo la dispensa (beh ho anche quella che è un bigino del libro) controllo cosa si debba fare in questo caso e sono felice di aver capito cosa si dovesse fare. Il tizio viene bocciato, mi premuro di dirgli che sul libro c'è la terapia chirurgica e bello stronzo mi risponde " eh io lavoro, mica ho tempo da perdere!". Io mi chiedo: ma che cazzo di risposta è? Insomma mica te lo dico per farmi bella, te lo dico perchè magari ti fai prestare il libro o lo consulti in bibblioteca visto che ci vai, e lo so perchè ti ci vedo, e ti colmi qualche lacuna, visto che "begli occhi" ti ha chiesto se avessi dato l'esame di medicina operatoria e sia per me che per te non faceva parte degli esami obbligatori, ma era dell'orientamento clinico. (dovrei spiegare anche un po' la storia degli ordinamenti e degli orientamenti nella mia facoltà perchè sono riusciti a far delle grandi macedonie)
Quindi un idiota, strafottente, che spero di non incontrare ad altri esami, anche se potrebbe essere dura.
Ora l'angolo della sodidsfazione personale.
Mia mamma ha 5 gatti, in ordine di età: Indi, Romeo, Merlino, Asterix, Sissi.
Merlino l'altro ieri è ritornato a casa con la guancia destra a palloncino e sono dovuta intervenire.
Le condizioni non erano ottimali, ma sono contenta di come ho agito, dell'aver drenato l'ascesso (un po') di aver prescritto senza indugio una terapia antibiotica.
Magari la cosa era semplice e si poteva risolvere anche meglio, magari ho fatto un errore diagnostico, ma ho fatto qualcosa per farlo stare meglio e sono sicura che alle prime armi se non sei più che un genio sbagliare è la norma. Ieri la guancia era un poì più sgonfia e questo mi fa stare sicura che non ho sbagliato proprio del tutto. Se poi mia mamma riuscisse a tenerlo in casa anzichè farlo gironzolare in giardino sarei più felice.
venerdì 11 maggio 2007
mercoledì 9 maggio 2007
devo ammetterlo,
sto perdendo Verve. sul blog scrivo cosette loffie da qualche giorno, ma non ho entusiasmo da trasmettere: ho la grande triste consapevolezza che ho dato un esame, per cui ho studiato delle emerite cazzate, e di utile ai fini dell'anestesiologia veterinaria non so una beneamata cippa! Ok, ok, è risaputo che ciò che studi all'università è poca roba in confronto a ciò che dovresti sapere per poter lavorare, ma c'è un limite di decenza ed in questo esame è stato ampiamente varcato. Se posso accettare che nelle basi teoriche dell'anestesiologia debba quanto meno sapere che esistono dei recettori che vengono inibiti dai farmaci anestetici, credo sia decisamente esagerato nonchè inutile sapere come siano fatti esattamente e con funzionano biochimicamente. Santo cielo abbiamo un esame di biochimica e uno di fisiologia per queste cose! Questa cosa mi fa profondamente arrabbiare. Sono a un esame e mezzo dalla laurea e non mi insegnano nulla di buono. E poi la faccia tosta di un professore solo interessato ai meccanismi neuronali che ti dice: "eh io boccio quando penso che il soggetto sia recuperabile, solo che ha bisogno di studiare un po' di più" con un 18 poi... non che mi abbia promossa con un voto da 25 in su perchè credeva che valessi qualcosa. Non sono mai stata disgustata così tanto dal comportamento di un docente. Preferisco uno che non gliene importi nulla di insegnare e di fare esami, che uno che pretende che io perda tempo su delle cose completamente inutili.
lunedì 7 maggio 2007
Sto pensando a 7 e 40 di Battisti. In genere è il cantante della paranoia amorosa, della malinconia della depressione, anche se il re indiscusso è Baglioni in questo campo, ed ho collegato, non so come, il crescendo " ti bastano 10 minuti" al concetto di "andare a scorzè in de remul" ( versione ravennate di invito un po' più noto, ma ben comprensibile con uno sforzo di immaginazione).
Sarà che non ne posso più di un seccatore che da oltre un mese non ha ancora chiaro che non desidero averne più a che fare?
giovedì 3 maggio 2007
mercoledì 2 maggio 2007
martedì 1 maggio 2007
E nonostante una note passata insonne, questa matitna mi sveglio scarico la posta e trovo la fattura telecom numero 03/07 con lo stratosferico importo di....
si si avete letto bene: ottoeuroecinquantoacentesimi!
Insomma mi hanno addebitato ingiustamente il canone ADSL dopo avermi detto che me lo avrebbero stornato e me lo hanno stornato nella prima fattura del nuovo numero di telefono! ma dirmelo prima? almeno avrei evitato di farmi il sangue acido.
beh almeno qualcosa di buon per far partire un po' meglio una giornata che si prospetterà pesantissima, con tanto sonno e tanto nervoso per l'esame di domani.