lunedì 17 ottobre 2016

L'ho fatto

ho sfanculato la suocera dopo 19 anni di sopportazione dicendo senza meziz termini quello che pensavo.
Le comunicazioni si sono ridotte al minimo indispensabile.
e ne sono felicissima!!!!!

poi casualmente su Fb mi sono comparse condivise da amiche queste due immagini.


Di Open your Mind seguita da questa frase:

"Ogni cambiamento è positivo. Non esistono cambiamenti negativi. Tutti i cambiamenti avvengono per il tuo bene. (Neale Donald Walsch)"

Credo sia tratta da questo libro, e quest'altra immagine:


arrivata da una sorella di danza.

Insomma come dice il maestro Oogway, "il caso non esiste", ed io continuo a sentirmi addosso una sensazione di "vuoto caldo ", tipo quando svuoti l' armadio lo pulisci e butti via tutti i vestiti che non metterai mai. Poi una volta sistemato, lo apri e fai "ohhhh!", oltre ad una meravigliosa pace interiore.

3 commenti:

  1. Ieri ho provato una sensazione simile appena finito di stendere, quando ho constatato che tutti i calzini erano appaiati (da anni lascio quelli scompagnati stesi ad aspettare che salti fuori l'altro). So' dettagli, ma hanno un peso :D
    Della suocera non so se hai mai parlato, comunque se hai portato rispetto per 19 anni, tanto di cappello...

    RispondiElimina
  2. i nostri genitori hanno spesso confuso il significato della parola "rispetto" con il significato di pazienza tolleranza e sopportazione", insegnandocelo a loro volta, sbagliato. Il rispetto si conquista: non lo si ha per età anagrafica, lo si ottiene per la persona che si è, per il valore che si è in grado di ottenere interagendo con gli altri. Poi che il rispetto come il " non violare gli spazi e le idee altrui" ma anche questo significato non ha nulla a che fare con la situazione di cui sopra. Io ho tollerato ed ho avuto pazienza. Ho ingoiato rospi, sono stata schernita ed umiliata davanti ad altre persone credendo che non capissi proprio nulla di tedesco. Mi è stato rinfacciato che l'ho sempre ignorata, e che non ho mai voluto darle confidenza: mi chiedo chi allora le abbia acquistato regali di compleanno e Natale e chi si sia premurata di farle trovare una casa il più accogliente possibile. La confidenza, no anche quella va creata, e non è facile crearla se ogni parola detta ( ed anche molti gesti) spesso e sovente viene fraintesa ed usata contro di te. Ha concluso dicendomi anche " se tu fossi una persona normale e decente", e questo a me basta per mettere definitivamente una pietra sopra a tutti i tentativi fatti in 20 anni per cercare di farmi accettare e dimostrare che si sbaglia sul mio conto. Rimanga della sua idea io vivo davvero meglio senza impegnarmi per una causa decisamente persa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, diciamo che intendevo "rispetto" in senso lato, avrei anche potuto scrivere "sopportato". Pure io col senno di poi mi chiedo come ho potuto tollerare certe cose da mia suocera (che poi è una bravissima persona, solo che le piace dire la sua) nel corso degli anni. Sarà che con gli anni si perde quel certo senso di soggezione.
      Quindi è tedesca uber alles? No vabbe', quella frase non potevi proprio lasciargliela passare, spero che in tutto questo il suo figliolo ti abbia appoggiata!

      Elimina