mercoledì 20 giugno 2012

Non fate domande scontate

Se  volete sapere se sono Isterica la risposta è "sì, decisamente sì".

Dunque.

Figlia numero uno: decisamente frignona, capricciosa, noiosa, insopportabile, contestatrice, selettivamente sorda, e stracciapalle. Non mi venite a dire che è il caldo, l'età, la gelosia, una fase. Grazie lo so e non mi serve ad un cazzo sentirmelo dire: non risolve, ne tantomeno aiuta.

Figlia numero due: da più di 24 ore è davvero molto molto molto piagnona. Solo la tetta la fa stare buona. Denti? Caldo? Balzo di crescita? Mal di pancia? uno di questi? tutti insieme appassionatamente? non lo so so solo che non vivo. che ottenere mezz'ora di silenzio è un impresa tra le due, che "dormire" lo fai con qualcosa perennemente attaccato alla tetta, ammesso, e non concesso, che si possa chiamare dormire.

Casa: fa schifo come al solito. aggravata dal ritorno dalle vacanze. trascurata dalla mancanza di tempo per mettersi lì anche a metter via un solo fazzoletto stirato.

Commercialista (di Luca): so perfettamente, caro il mio commercialista, il casino che hai in questo periodo, ma se non leggi un file, e te ne accorgi dopo 20 giorni abbi la decenza di assumerti la tua responsabilità e scrivermi: "non riesco a leggere il file" e non di dirmi "mandatemi i file" come se fosse colpa mia che ti trascuro, quando, come ti ho dimostrato, te li ho mandati venti giorni fa. Te li ho ri-zippati come .zip e se non li riesci a leggere te li manderò via singola mail e non stracciarmi i maroni.

Commercialista di Laura: Ti ammo.

E poi ci sono anche tante altre cose, che non voglio pubblicare sul blog, perchè sono semplicemente cazzi miei un po' più "cazzi miei" di quelli che racconto qui.

Comunque basta non dormire, avere male alla schiena, ai piedi, le spalle perennemente contratte, non avere il tempo per fare quello che c'è da fare, e non avere le forze per farle nel poco tempo che si ha per farle, ed in tutto questo fare domande superflue come " hai sentito la tal persona sul perchè e sul percome non viene alla festa di compleanno del tal amico" per renderti isterica. In pratica in una giornata incasinata quasi senza il tempo per respirare o per mangiare decentemente ( finisci sempre ad ingozzarti qualcosa al volo senza quasi sentirne il sapore o renderti conto che hai mangato) basta buttarci una manciata di contrattempi del cazzo, come un gatto con un ascesso da morso da ripulire, o un paio di telefonate da fare per sistemare dei problemi, per farmi diventare una corda di violino.

Mi chiedo solo tra quanto salto.

7 commenti:

  1. di tutto il post sicuramente ci sono parole che ho apprezzato, per il resto vorrei tanto ma tanto poter essere d'aiuto...

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  2. una cosa che puoi fare c'è: fammi sapere se c'è grazia quando vengo giù per il trebbo. ;)

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  3. certo che Grazia c'è, però è il caso che tu venga il venerdì, così faccio in modo di prenderti l'appuntamento che il sabato non so se riceve sempre e il lunedì è chiusa.

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  4. mmmm, salta prima possibile, che è meglio.
    Roberta

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  5. E' questo che mi lascia perplessa: sono ritornata domenica da una settimana di vacanze, e lunedì mattina alla 8 ero già messa male. Però magari vi scrivo un paio di quelle cosette di cui non mi va di paralre qui in pvt.

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  6. A me basta molto meno per saltare... ora come sta andando?

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