Oggi, per curiosità più che per necessità, ho contattato il nido del nostro paese per qualche informazione.
L'informazione che voelvo in pratica era "Scusi, quanto costa?", ma la responsabile mi ha liquidato con "preferiamo dare informazioni sul nido de visu, per parlare ai genitori del programma educativo".
"programma educativo?!?!!?"
Sono rimasta piuttosto basita: non che ritenga il nido una sorte di babysittering di gruppo, ma di certo non un servizio con un "programma educativo".
Così nel pomeriggio mamma, papà e paracula hanno avuto il loro colloquio con la responsabile del nido, che, come da mimilottico programma, è stata ammaliata e conturbata dai mimi sorrisi.
Inanzitutto la responsabile ci ha tenuto tanto a specificare che grazie all'ampliamento che è stato fatto ora da micro nido sono nido a tutti gli effetti e possono ospitare 20 bambini.
E il Laura pensiero: " wow sorella, sai che cosa importantissoma che mi dici: guarda per educazione non mi metot a saltellare attorno al tuo tavolo dalla contentezza!"
Dopodichè ci ha illustrato il programma educativo che prevede attività mirate allo sviluppo psicomotorio ed espressivo del bambino, e una volta alla settimana alla sensibilizzazione alla lingua inglese.
"Sensibilizzazione alla lingua inglese? vi faccio divertire io con una bimba ben sensibilizzata al tedesco! e poi mi chiami programma educativo ginnastica, disegno e compagnia bella? Non è un po' troppo altisonante?"
Poi l'informazione che volevo: i costi.
Allora...
si va da 412 euro al mese per la mezza giornata, a 550 per la giornata intera, comprensiva di pisolino pomeridiano e gioco del pomeriggio.
Estiqaatsi!
Ultimo dettaglio ogni educatrice segue un gruppo di 10, no dico DIECI, bambini. Ora visto che l'età va da 3-6 mesi a 3 anni, mi dici come fai donnina che hai 2 braccia e 2 gambe a stare dietro a 10 marmocchietit che hanno attività, richieste, ed esigenze diverse?
Senza nulla togliere all'istituzione dell'asilo nido, che per carità grazie al cielo esiste, se avevo chiamato solo per fare due conti e iniziare a riflettere se, quando ce ne sarà bisogno, sia meglio una tata o il nido, considerato quello che ho sentito al momento propenderei per una tata.
Inanzitutto per il lavoro che ho ho anche tempo per stare con mia figlia senza dover ricorrere al nido tutti i giorni tutto il giorno, quindi una persona che ci sia solo per il tempo necessario è decisamente più adatta; poi è una persona che si occupa di una bambina e non di dieci.
Per la sensibilizzazione alle lingue, beh quello è un problema stra-risolvibile. In Italia NESSUNO parla inglese. In Italia oltre all'italiano si parla, spagnolo, portoghese, cinese, dialetti filippini, indiano, russo, rumeno, serbo, croato, albanese e arabo.
E la scelta cadebbe sull'arabo: per tanti motivi, tra cui il fatto che è una lingua dell'area mediterranea, una lingua culturamente molto antica, e soprattutto che apre le porte ad un mondo di cui se ne sente parlare troppo e malamente.
Prima dell'arabo comunque c'è il tedesco, lo spagnolo glielo insegna la zia Luli, e per l'inglese c'è santa Disney con i DVD.
Ho molto apprezzato il post, io sono rimasta sconvolta (e con me anche i suoi genitori) quando a dei miei amici genitori di una bimba di 14 mesi sotto natale al nido hanno detto, mi raccomando non le faccia saltare dei giorni questa settimana che abbiamo le prove per lo spettacolo!!!!
RispondiEliminaSPETTACOLO? DEI NANI CHE A MALAPENA SI REGGONO IN PIEDI?
Sere
Ho molto apprezzato il post, io sono rimasta sconvolta (e con me anche i suoi genitori) quando a dei miei amici genitori di una bimba di 14 mesi sotto natale al nido hanno detto, mi raccomando non le faccia saltare dei giorni questa settimana che abbiamo le prove per lo spettacolo!!!!
RispondiEliminaSPETTACOLO? DEI NANI CHE A MALAPENA SI REGGONO IN PIEDI?
Sere
certo che tu soddisfazioni a sta donna... neanche mezza eh?
RispondiEliminalei che si sarà studiata la sua parte da recitare su tutti i perchè e i percome del suo istituto...
magari la signora sognava di essere preside di una scuola di istruzione superiore e deve sfogare le sue capacità di linguaggio nella spiegazione di quel che si fa ad un nido.
personalmente, posso capire lo sviluppo motorio, quello artistico della manualità con i vari materiali che possono stimolare creatività e intelligenza.
ma non capisco l'esigenza delle lingue straniere sotto i 3 anni: sarebbe bello che imparassero l'italiano intanto... che oramai mi sembra una lingua morta, vista l'ignoranza che si sente volare in giro!
va bene l'approccio alle lingue straniere alle elementari, con calma e possibilmente criterio. e magari con maestre che sappiano qualcosa della lingua in questione (ho avuto modo di dare ripetizioni e ne ho sentite di tutti i generi)... ma al nido??!!??
certo che tu soddisfazioni a sta donna... neanche mezza eh?
RispondiEliminalei che si sarà studiata la sua parte da recitare su tutti i perchè e i percome del suo istituto...
magari la signora sognava di essere preside di una scuola di istruzione superiore e deve sfogare le sue capacità di linguaggio nella spiegazione di quel che si fa ad un nido.
personalmente, posso capire lo sviluppo motorio, quello artistico della manualità con i vari materiali che possono stimolare creatività e intelligenza.
ma non capisco l'esigenza delle lingue straniere sotto i 3 anni: sarebbe bello che imparassero l'italiano intanto... che oramai mi sembra una lingua morta, vista l'ignoranza che si sente volare in giro!
va bene l'approccio alle lingue straniere alle elementari, con calma e possibilmente criterio. e magari con maestre che sappiano qualcosa della lingua in questione (ho avuto modo di dare ripetizioni e ne ho sentite di tutti i generi)... ma al nido??!!??
E che se vogliamo una generazione di geni in un futuro in cui noi saremo da pensione, dobbiamo cominciare ora a tirarli su a dovere. Ussignur...ussignur...ussignur...
RispondiEliminaE che se vogliamo una generazione di geni in un futuro in cui noi saremo da pensione, dobbiamo cominciare ora a tirarli su a dovere. Ussignur...ussignur...ussignur...
RispondiElimina..e già buono che il "gruppo di 10 bambini per educatrice" non te l'abbia venduto come "programma di co-educazione"!!
RispondiEliminaUna volta, tipo 5 anni fa, quando lavoravo per una cooperativa presa in appalto dal mio comune(purtroppo oggi i servizi comunali funzionano tutti così..) ho fatto una sostituzione ad un nido....il delirio!!! 8 bambini tutti con me: due in braccio, due attaccati uno per gamba....quando poi uno ha cominciato a tirare testate al cancelletto di legno ho sventolato bandiera bianca e chiamato soccorsi.
Veramente incredibile!
Un saluto
Damiana
..e già buono che il "gruppo di 10 bambini per educatrice" non te l'abbia venduto come "programma di co-educazione"!!
RispondiEliminaUna volta, tipo 5 anni fa, quando lavoravo per una cooperativa presa in appalto dal mio comune(purtroppo oggi i servizi comunali funzionano tutti così..) ho fatto una sostituzione ad un nido....il delirio!!! 8 bambini tutti con me: due in braccio, due attaccati uno per gamba....quando poi uno ha cominciato a tirare testate al cancelletto di legno ho sventolato bandiera bianca e chiamato soccorsi.
Veramente incredibile!
Un saluto
Damiana