domenica 18 gennaio 2015

trasloco!

no non il blog su una nuova piattaforma, ma il culo mio  delle figlie del marito e dei gatti a nuove destinazioni!

Ce ne andiamo, ma non semplicemente da sto paesuccolo da 3000 anime divise tra paesani incalliti che se non vai in chiesa ti disprezzano o non sanno che faccia fai perchè qui ci torni per dormire, ma da quel paesuccolo più grande dove persone ci si perde a seguire sciocchi che dicono " no agli extracomunitari"" no ai matrimoni gay" ed intanto famiglie eterosessuali italiane fanno fatica ad arrivare a fine mese. Ce ne andiamo dall'Italia!!!!!

Mi rimbalzano nella testa le parole disfattiste di mia madre di qualche tempo fa: "cosa credi qui non è poi tanto diverso che là!" dette per cercare di farmi desistere dall'andarmene.
Ebbene, queste parole sono sciocche, dette da chi non vuole aprire gli occhi di fronte ad un paese che tanto bene non sta, che è sotto commissione dalla corte costituzionale europea per violazione dei diritti civili, che è governata da gente che ha interessi personali da gestire infischiandosene della res pubblica, che distrugge la scuola pubblica perchè "non ci sono soldi".
Ho enorme stima per chi, potendosene andare, rimane sapendo come va il paese e lotta per migliorarlo; ho enorme stima per chi rimane e lotta; ma ho un profondo senso di sconforto e biasimo per chi dice e crede che va tutto bene o peggio che i " mali di questo paese sono l'omosessualità e gli extracomunitari". Anche mio padre che è convinto che un operaio guadagni circa 2000 euro al mese ha accettato l'idea che all'estero ho più possibilità di offrire un futuro migliore alle mie figlie.

Sarò vigliacca a non lottare per questo paese, ma forse quelli che credono che si possa fare qualcosa per salvarlo per migliorarlo sono in realtà una minoranza dispersa tra omofobi razzisti e menefreghisti.

Vi amo, ma me ne vado.

4 commenti:

  1. Quindi è deciso? Fiù... Non mi resta che augurarti in bocca al lupo e sperare che in futuro esistano le condizioni per tornare!

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  2. Non credo proprio di tornare. Conto di far terminare gli studi alle ragazze là, e poi prepararci per una sana pensione al caldo su mar Rosso!

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  3. non ti invidio, non so nemmeno cosa provo.
    Mi spiace che tu te ne vada via...sei arrivata ed andata.
    un abbraccio.
    L.

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