domenica 2 novembre 2014

Cosa ho imparato?

Dire che dalla mia insegnante non ho imparato nulla non è vero.

Ho imparato alcune cose sulle percussioni, sulla musica araba, sugli stili e sull'abbigliamento ma... ora sono dubbiosa: e se quello che mi avesse insegnato non è esatto o non è vero ?
Di fatto chi mi può assicurare che nella musica europea non siano le percussioni a comandare come nella musica araba dettandone oltre al ritmo, lo stile?
Cosa significa musica modale?
Mi rimane impresso un episodio accaduto nelle primissime lezioni.

Mi presentai con il velo di pizzo che mi ero cucita da sola per il primissimo saggio quando il club degli "anta" era lontano, quando per acquistare cose da danza dovevi andare quanto meno in Nord-Africa. Mostratole, esordì sicurissima: "questa è una melaya". No cazzo questa NON E' una melaya, può assomigliare vagamente ad una melaya, ma non lo può essere per 2 motivi: primo perchè l'ho cucita io e secondo perchè ne oggi ne all'epoca ho la benchè minima idea di cosa sia una melaya. ma sicura, sicura anche difronte all'evidenza che era una mia idea averlo fatto così.
Poi altri episodi sciocchi, ma che sinceramente ti fanno dubitare di chi hai di fronte, come la critica di aver messo delle vibrazioni in un'improvvisazione, per poi vedere la settimana dopo mettercele lei, ed anzi essere tutt'ora presenti nello stesso punto nella coreografia che poi ci ha presentato.
Oppure la storia di Fairuz.
Fairuz vuol dire turchese e viene usato sia come nome di persona che come nome d'arte. Fairuz era il nome della Shirley Temple egiziana, che ci venne presentata come " Vedete questa bambina? ecco ora è diventata una bravissima cantante". Ma c'era qualcosa che non mi tornava, e scoprii che c'era Fairuz la bambina prodigio e Fairuz la cantante.

A queste cose ho dato poca importanza ma che in questi ultimi giorni, hanno assunto un sapore molto diverso.

Quindi ora, mi chiedo cosa ho davvero imparato?

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