Ore 8.44 dell'ultimo giorno di vacanza: son già in spiaggia. Se vi state chiedendo cosa ci faccio già sveglia, la risposta è molto semplice: é difficile che dorma oltre un certo orario, a quest'ora il resto della famiglia dorme ed io mi godo silenzio rotto dalle onde e dai passeri e relax. E scusatemi se é poco. Concludo la vacanza con 3 squali, un eagle Ray, uno scorpion fish che ho visto io, una manciata di nudibranchi, uno sting ray (o come diavolo si chiama) un certo qual numero di intimidazioni da parte dei pesci pagliaccio, una tartaruga con cui la mia guida, Jilly ci ha fatto un frontale, altri 2 spirografi rosa, un Napoleone, murene che potevano tenere testa a Notte da che erano grosse, stelle marine piumate e ricciolute, ed un sacco di altra roba piccola che é per me motivo principale di immersione. Tutti vogliono le cose grosse; a me piacciono quelle piccole perché c'è ne sono di più e mi permettono di "entrare" nella loro vita. Capisco che non sia gentile puntare la torcia sulla stella Marina riccioluta, che deve essere foto sensibile, visto che si arriccia, ma é affascinante. Così com'è affascinante osservare in modo in cui il pesce palla mascherato muove le pinne.
Il lato negativo di apprezzare un osservazione così dettagliata é che inizi a capire che quel grigio che vedi tra un corallo e l'altro, non è roccia: é corallo morto. Fiabescamente si pensa a dare la colpa alla corona di spine: se ne vedono ancora ed é un peccato che non ci sia un autorizzazione permanente per le guide subacquee di raccoglierle. Ma é inutile raccontarsela: l'inquinamento c'è e si vede negli effetti che produce. Però davvero se si andasse di più in acqua, snorkel, apnea, subacquea forse si potrebbe davvero fare la differenza.
Scetticamente mi chiedo quanto nel mio piccolo possa migliorare la situazione, e la risposta è una sola: il numero. Se il maggior numero di persone facesse del suo meglio per migliorare la situazione allora cambierebbe qualcosa. Per la verità credo anche che ci sia poca informazione scientifica e troppa diceria: penso a quanto i siti "Green" esaltino i poteri pulenti del bicarbonato di sodio, e penso alla spiaggia bianca di Rosignano, che non é un fenomeno naturale. Certo é che se devi farti uno scrub, meglio col bicarbonato che con un preparato a base di microsfere di plastica, che a differenza del bicarbonato, galleggiano e sono così piccole che non le riesci a tirar fuori dall'acqua (insieme al restante fenomeno della microplastica di cui tutti siamo coautori indossando qualsiasi capo contenente fibre elastiche).
Ma basta parlare di ambiente ed ecologia: é importante, ma il troppo stroppia e sono convinta che meglio parlarne poco e ben informati che troppo da farne venire nausea e rifiuto.
Dicevo "venite sott'acqua é bellissimo!" Cosa c'è di più bello di osservare un mondo di meraviglia (come lo chiama figlia grande) sospesi senza peso e senza rumori fastidiosi nelle orecchie?
Dicevo ultimo giorno di vacanza: sono arrivate figlie e marito. Una acida, una frignosa, e l'ultimo isterico, che per un "scusa non posso" s'incazza.
É stato bello.
Si dice "non dire gatto finchè non ce l'hai nel sacco" ma se il gatto in questione è il gatto dagli stivali e il sacco è quello che usa per la caccia essere nel suo sacco con il gatto esattamente che significa? Blog di una "mi-faccio-i-fatti-miei blogger": blog fatto di pensieri, aneddoti, fatti di vita quotidiana e scazzi vari.
sabato 7 aprile 2018
Ultimo giorno di vacanza
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