mercoledì 3 gennaio 2024

Sfida 28 giorni: giorno uno e due

I social pullulano di "sfide 28 giorni", app per un prezzo vario da una trentina ad un centinaio di euro per, dimagrire, rimettersi in forma, liberare le emozioni represse, migliorare la propria vita sessuale e  chi piè ne ha più ne metta. Presa dalla noia ho fatto il test preliminare di più app e hanno tutte le stesse domande: cosa vuoi ottenere? come mangi? quanto bevi? fumi? fai già movimento? quanto sei lata? quanto pesi? quanti anni hai? Manca solo che ti chiedano la taglia del reggiseno e delle scarpe. Ora se nella tua vita, come me, hai scelto di dimagrire facendoti seguire da un nutrizionista sai che se vuoi dimagrire devi mangiare regolarmente in modo bilanciato (per questo si va dal nutrizionista) evitando certi tipi di cibi o limitandoli a una sorta di "strappo o premio" e fare movimento. Che novità che propongono queste app, neh? Ammetto anche che ci sono caduta, ho pagato per una di queste app, che ho provato per 3 giorni, subito disdetto ed ottenuto il rimborso perché caotica e non rispettava i parametri di principiante che avevo impostato, senza tralasciare che non puoi mettere una musica nevrotica come sottofondo per lo yoga che è una riconosciuta come disciplina rilassante. Tra le tante app c'è anche 'la "sfida di ballo 28 giorni" cioè dimagrire (forse se segui tutto per bene) ballando anziché con lo yoga, il pilates o gli esercizi sensoriali che dovrebbero pure sbloccati i traumi infantili. Ora, a me ballare piace ed ho una certa qual preparazione in danza orientale, conosco le basi della bachata e della salsa, e pratico una sorta, di danza moderna. Quindi: perché non costruirmi da sola la mia routine basandomi su quello che mi è già stato spiegato dalla nutrizionista e sulle mie competenze in danza integrando con le lezioni e gli allenamenti che già faccio? Ergo inizio la mia sfida 28 giorni che faccio partire da ieri solo perché avevo lezione di danza come tutti i martedì, e poi se parte da ieri, non può partire da domani, tipico giorno che non arriva mai.
Ora però mi devo creare un piano di almeno mez­z'ora al giorno esclusi martedì e giovedì che ho circa un ora e mezza di lezione e training. 
  • Lunedì: Salsa a casa 
  • Martedì: Orientale e Tanzgarde*
  • Mercoledì: Bachata a casa 
  • Giovedì: Tanzgarde 
  • Venerdì: Orientale a casa 
  • Sabato: Tanzgarde  a casa 
  • Domenica: Orientale a casa 
* Tanzgarde. Ecco io non so proprio come spiegarla. La Tanzgarde sono gruppi che a parte in NRW** non credo esistano da altre parti. Ricordano un po' i gruppi di majorettes italiani: bambine con un costume bello e sbrilluccicoso che saltellano a ritmo di brani noti durante mani­festazioni come i cortei di carnevale e le sagre di paese ma, in questo caso, senza bastoni roteanti. Nel mio caso la Tanzgarde è costituito dalle mamme delle bimbe coi costumi sbrilluccicosi. Quindi si sgambetta in gruppo con slanci di gamba stile can-can talvolta in costume, ma meno appariscente (sigh) e si suda parecchio. 
Della mia sfida 28 giorni voglio pormi 2 Traguardi: 
  •  mantenere l'impegno quotidiano di danza malanni permettendo 
  •  perdere peso. (partendo da un un bel 80 kg tondi e morbidi)
Quest'ultimo so bene essere correlato alla corretta alimentazione in unione con l'esercizio fisico, ma per un traguardo importante come perdere peso ci vuole, come sostiene Panzallaria e io lo confermo, una forte motivazione che al momento non ho. Perciò mi concentro solo sull'impegno di movimento quotidiano, che tutto sommato qualcosa di buono lo porterà. Questa è la seconda "sfida 28 giorni" che mi creo; la prima è stata "no jeans per 28 giorni", ma è un'altra storia e merita un post tutto suo.

Aggiornamento: tra aver scritto e pubblicato il post ho fatto la mia mezz'ora di Bachata mentre cucinavo i panzerotti (che non rientrano nei cibi adatti per perdere peso). Sì sarebbe stato più divertente con la salsa: perchè avrei cucinato i panzerotti con la salsa.

** NRW= Nord Rhein Westfalen