Si può non amare il caldo, ma il caldo di Sharm, o forse più semplicemente dell'Egitto, non è il caldo afoso italiano.
Mi sono messa lì oggi a riguardare le foto fatte a Sharm e a sceglierne qualcuna da publbicare: se le guardo e mi concentro sento ancora il caldo sulla pelle a patto che non alzi lo sguardo dallo schermo e veda fuori il classico grigio da pianura padana.
E così pensando alla piacevolezza di quel caldo, lascio qui le mie "drops of Sharm" sperando che anche a chi passa di qui lasci addosso una sensazione di caldo piacevole, che conforti nel grugiume autunnale e nel tran tran ( o tram tram? boh!!!) quotidiano.
Mi sono messa lì oggi a riguardare le foto fatte a Sharm e a sceglierne qualcuna da publbicare: se le guardo e mi concentro sento ancora il caldo sulla pelle a patto che non alzi lo sguardo dallo schermo e veda fuori il classico grigio da pianura padana.
E così pensando alla piacevolezza di quel caldo, lascio qui le mie "drops of Sharm" sperando che anche a chi passa di qui lasci addosso una sensazione di caldo piacevole, che conforti nel grugiume autunnale e nel tran tran ( o tram tram? boh!!!) quotidiano.
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| Briefing (pre immersione per i non addetti) a Temple con Jill |
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| Briefing a Shark e Yolanda reef con Hatem (blond but clever) |
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| come farsi fottere 100 pounds |
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| Omelette! |
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| Little Bastet |
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| Capre a Old Market |
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| Mafish Muskela |
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| Il jetty: qualcosa proprio per nostalgici. |
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