mercoledì 28 gennaio 2015

dilemma scatoloni

Il trasferimento è previsto per subito dopo pasqua e il trasloco subito dopo.

Potrei iniziare a fare scatoloni, già ma cosa ci metto?
Tutto quello che potrei metterci ora e roba che non mi serve, e quello che continua a rimbalzarmi nella testa è: se non mi serve qua perchè mi dovrebbe servire là?
E' un bel dilemma che, mi sa, mi porterà a liberarmi di un altro bel po' di cose.

martedì 27 gennaio 2015

drin...drin...

salotto interno sera

"Buona sera signora son Ermenegilda di Telecom Italia ( ma potrebbe essere Vodafone Fastweb Sasticazziincul) volevo proporle un offerta vantaggiosa"
"no guardi non mi interessa, sto per affrontare un trasloco internazionale"
"ah beh allora grazie."

cucina interno cena

"mimi ripeti un po' la domanda che hai fatto a me, ma alla mamma."
" mamma ma davvero facciamo un trasloco?"
"beh, sì"
" e dove andiamo?"
"in Germania"
"A Berlino dalla nonna Anne?"
" no a Colonia, è un'altra città"
" e staremo lì per sempre?"
"sì"
"Evviva!"

O_O

ed io che mi facevo così tanti problemi a dirglielo.....

lunedì 26 gennaio 2015

rimandare decisioni difficili

17-15-13.
Sono le età di Lenticchia, Manolo e Tabita, Shami.
In previsione del trasloco e conseguente microchip con passaporto, li ho portati tutti e 4 da un collega per fare gli esami del sangue, e i sospetti che avevo si sono confermati: insufficienza renale non grave sia per Lenticchia e la Tabi con aggiunta di un soffio cardiaco per entrambi e problemi allatiroide di Lenticchia.
Questo è accaduto 2 settimane fa.
Lenticchia cammina ancora sembra solo un gatto anziano molto stanco, ma io lo vedo come dire, appassire sempre di più ogni giorno.
Non sono legata a lui come potrei esserlo con Manolo Tabita o Shami, perchè lui non è un mio cucciolo, ma ciò non mi facilita poi tanto nella decisione che sta sera ho rimandato.
Sinceramente per come lo vedo sfiorire temo che se arrivasse anche al viaggio per Colonia potrebbe non farcela per stress o aggravarsi talmente tanto subito dopo che l'avrei fatto soffrire per niente.
Ne ho parlato in giro, forse più che altro per convincermi che non ho poi tante strade da percorrere: ma no, nelle sue condizioni, con una dieta particolare con le problematiche igienico sanitarie che ha se varia la dieta anche per un solo pasto, non è possibile affidarlo a nessuno.
E' solo una questione di tempo, e la cosa peggiore è l'attesa.

domenica 18 gennaio 2015

trasloco!

no non il blog su una nuova piattaforma, ma il culo mio  delle figlie del marito e dei gatti a nuove destinazioni!

Ce ne andiamo, ma non semplicemente da sto paesuccolo da 3000 anime divise tra paesani incalliti che se non vai in chiesa ti disprezzano o non sanno che faccia fai perchè qui ci torni per dormire, ma da quel paesuccolo più grande dove persone ci si perde a seguire sciocchi che dicono " no agli extracomunitari"" no ai matrimoni gay" ed intanto famiglie eterosessuali italiane fanno fatica ad arrivare a fine mese. Ce ne andiamo dall'Italia!!!!!

Mi rimbalzano nella testa le parole disfattiste di mia madre di qualche tempo fa: "cosa credi qui non è poi tanto diverso che là!" dette per cercare di farmi desistere dall'andarmene.
Ebbene, queste parole sono sciocche, dette da chi non vuole aprire gli occhi di fronte ad un paese che tanto bene non sta, che è sotto commissione dalla corte costituzionale europea per violazione dei diritti civili, che è governata da gente che ha interessi personali da gestire infischiandosene della res pubblica, che distrugge la scuola pubblica perchè "non ci sono soldi".
Ho enorme stima per chi, potendosene andare, rimane sapendo come va il paese e lotta per migliorarlo; ho enorme stima per chi rimane e lotta; ma ho un profondo senso di sconforto e biasimo per chi dice e crede che va tutto bene o peggio che i " mali di questo paese sono l'omosessualità e gli extracomunitari". Anche mio padre che è convinto che un operaio guadagni circa 2000 euro al mese ha accettato l'idea che all'estero ho più possibilità di offrire un futuro migliore alle mie figlie.

Sarò vigliacca a non lottare per questo paese, ma forse quelli che credono che si possa fare qualcosa per salvarlo per migliorarlo sono in realtà una minoranza dispersa tra omofobi razzisti e menefreghisti.

Vi amo, ma me ne vado.